Ad aprirmi gli occhi è stato innanzitutto un libro, che dimostrava come
l'ateismo non sia connaturato all'uomo* ma un'ideologia creata a tavolino e imposta alle masse da persone che tutto sono tranne che atee.
Persone che oltretutto
prendono la Chiesa molto seriamente, perché ritengono che sia un ostacolo sociale, ma
anche soprannaturale ai loro disegni.
E' ormai ampiamente dimostrato, per esempio, il lato magico della Massoneria (basta leggersi i rituali), che nessuno ormai nega più eccetto i massoni (in pubblico).
Cresciuti in questo ambiente l'ateismo ci sembra naturale, come ad altri il comunismo, ma non ci rendiamo conto delle menzogne, errori logici e forzature della realtà necessarie a far passare la narrativa atea.
A ciò si aggiunge lo scandalo di buona parte del clero che, influenzato se non affiliato a questi ambienti (le prove sono abbondanti) e corrotto nei costumi (ci siamo capiti) non ha alcuna fede, e vede la Chiesa come un datore di lavoro, una ONG umanitaria e solo pro forma
annuncia il Vangelo in modo poco credibile, come fosse una favoletta per bambini piena di buoni sentimenti.
Ma ho avuto la grazia (oggi molto rara) di conoscere un santo, presto canonizzato, e chi ha incontrato persone così sa quanto ogni obiezione si sciolga come neve al sole, perché parlano delle verità soprannaturali come realtà vive e presenti, allo stesso modo in cui noi parliamo di fatti ai quali abbiamo assistito.
Ogni tanto il Signore ci dà segni della Sua presenza, con fenomeni che la scienza non riesce a spiegare, come quella donna che, miracolata da Padre Pio, da decenni vede senza pupille; o come l'Ostia che, nel 1996 a Buenos Aires si è parzialmente tramutata in
tessuto cardiaco vivente, così strettamente mescolato alle molecole di pane da escludere qualsiasi mistificazione:
La particola è stata esaminata da varie commissioni scientifiche
del tutto all'oscuro dell'origine del referto che non hanno saputo spiegare come il tessuto umano potesse restare vivente e come cellule umane e molecole inorganiche potessero essere legate a quel modo:
"Esami approfonditi furono effettuati soprattutto sul materiale relativo ai fenomeni del 1996: campioni dell'ostia furono inviati a
due diversi laboratori, a Sydney e New York, ignari dell'origine del materiale.
Le analisi mostrarono la presenza di tessuto miocardico e di globuli bianchi intatti, che non possono essere presenti nel tessuto cardiaco di un cadavere[1], tant'è che il professor Frederick Zugibe,
primario di medicina legale e cardiologo della Columbia University di New York [quindi: non la Cattolica di Milano...],
incaricato degli esami, chiese sbalordito: "Come avete fatto ad estrarre da una persona un pezzo di cuore vivente?"[2]. Sempre il professor Zugibe, osservando il modo in cui i globuli bianchi avevano penetrato il tessuto miocardico, affermò che "il cuore era stato sottoposto a un duro stress, come se il suo proprietario fosse stato picchiato duramente all'altezza del torace".[3][4]
Se non bastasse, ad escludere qualsiasi sospetto di montatura è stato anche il fatto che l'arcivescovo, tale Bergoglio
ha praticamente tenuto nascosto l'avvenimento, conosciuto quasi esclusivamente tramite il passaparola dei fedeli.
Dulcis in fundo: la religione è uno dei fondamenti dei valori maschili, laddove le donne per ovvie ragioni sono più legate al mondo biologico e materiale.
* Nessuna civiltà umana, eccetto quella femminista attuale, è mai stata atea.