Alla fine l'istituto del matrimonio è un mezzo creato per garantire la successione dei beni e la certezza della paternità. Nessun uomo, lasciato pienamente libero di agire, si accontenterebbe di accoppiarsi a vita con una e una sola donna. Nessuno. Perchè se la donna è ipergama per natura (pochi partner, di alto livello), l'uomo è poligamo per natura. Castrarsi dentro una relazione monogama è l'ultima cosa che potrebbe desiderare perchè l'uomo ama la varietà.
Poi che sia sbagliato mandare all'aria 10 anni di matrimonio, una casa, dei figli, un futuro, perchè sei preda degli ormoni come un/una adolescente, è un altro discorso, ma non si può affermare che noi uomini siamo moralmente superiori alle donne perchè, a parità di opportunità, uomini e donne sono ugualmente traditori, infedeli e sleali.
Ciao ViaColMento,
la tua considerazione e' interessante e ci ho riflettuto in passato. Consentimi di argomentare la risposta in difesa di quanto ho affermato precedentemente.
Innanzitutto, c'e' un equivoco di fondo: io non ho mai parlato di superiorita' morale degli uomini sulle donne. La superiorita' morale esiste finquando tu prendi una "legge morale" di riferimento. Ma in Natura non esiste nessuna legge morale di riferimento se non quella della sopravvivenza e della riproduzione.
Uomini e donne hanno sviluppato, nel corso dei millenni, delle differenze caratteriali e hanno diverse attitudini psicologiche e comportamentali. Non e' vero che entrambi sono portati a tradire se non si specifica cosa intendi per tradire.
Ci sono innumerevoli esperimenti, paper scientifici, articoli che confermano le mie teorie: io non parlo a gratis, le mie affermazioni hanno una base solida (e che vediamo tutti i giorni).
Gli uomini amano la varieta': e' vero. Ed e' vero che gli uomini si scoperebbero qualunque cosa abbia una vagina. Ma
questo tradimento e' assai differente da quello della donna. Perche' gli uomini sviluppano un attaccamento per specifiche e determinate donne, con le quali si accoppiano e generano figli. Ergo, se un uomo ha un attaccamento per A, puo' anche accoppirsi con B,C,D, ... Ma poi ritorna sempre da A che vede come riferimento (e spesso e' quella con la quale ha avuto figli). L'uomo e' piu' "pastore", se fa figli con una donna tende a rimanerle fedele per almeno i primi 6 anni di vita del cucciolo (vedasi studi a riferimento che mettero' piu' tardi).
La donna invece non e' affatto cosi' (vedi precedenti posts dove spiego suoi determinati comportamenti). La donna e' a pura convenienza. Rimane con l'uomo finche' questo uomo puo' garantirle risorse. Se il gruppo del suo uomo viene sconfitto, lei lo abbandona e inizia a flirtare col gruppo dei vincitori.
Esistono alcune specie di scimmie dove la femmina uccide il cucciolo avuto col partner maschio perdente per rendersi disponibile coi maschi vincenti.Chi dei due sia migliore non e' compito nostro deciderlo se non per quanto riguarda la nostra personale visione del mondo, ma non si puo' negare la realta' che e' questa.
Le donne non hanno valori morali dunque, nel senso che sono a PURA CONVENIENZA. L'uomo non e' a pura convenienza, perche' non scappa se e' circondato dai nemici e deve difendere la sua famiglia. La donna, invece, SI': si schiera sempre col piu' forte, perche' per lei e' stato fondamentale agire cosi' per sopravvivere.
Per valori morali quindi si intende cio' che di norma noi chiamiamo "lealta'" e "valore" in quanto persona con delle virtu'. E queste cose, le donne, non sanno neanche cosa sono e si capisce da come ne parlano. Ogni volta, sempre, discorsi verbosi e ricchi di giri di parole, usando parole forbite (per coprire lacune concettuali profonde). Ti parlano, scafando a fondo, sempre e solo della loro emozione in riferimento a quell'evento. Dietro la glassa di razionalita' si cela sempre un'azione quasi sempre diversa e spesso contraria e lo capisci quando provi a spingerle nell'angolino per farle immedesimare nella situazione.
I donnaioli, dulcis in fundo, sono uomini che dedicano la loro esistenza ad avere donne (quanto tempo richiede avere tutte queste relazioni? Un uomo che si dedica al suo lavoro non potrebbe farlo, a meno di essere veramente bravo nelle relazioni sociali come pochi). Sono uomini che sono interessati alle relazioni sociali, alle persone. In poche parole, sono uomini che si comportano da donne.
Questo non intacca quanto ho scritto qua - e che ripeto, non e' una cosa che mi son inventato, ma ci sono paper scientifici a palate che lo affermano - perche' e' ovvio che questo discorso non si riferisce alla totalita' degli uomini e delle donne, ma alla sgragrande maggioranza (e' un discorso probabilistico). Ma pensare di potere beccare quella donna che e' un outlier dalla norma, significa davvero scavare a mani nude un terreno incolto e sperare di trovare una pepita d'oro da 10kg. Pura follia e illusione che portera' a devastarsi la vita.
Quindi ripeto: qua non si parla di valori morali assoluti (perche' ritengo che non esistano), si parla di comportamenti innati, caratterizzanti, finalizzati alla propria sopravvivenza e riproduzione. Assolutamente egoistici. E si', nessuno tra uomo e donna rispecchia la morale cristiana, o di qualunque altra filosofia vogliamo, ma nonostante il loro egoismo, uomo e donna hanno modi assolutamente diversi di agire:
l'uomo protegge il proprio gruppo, la donna rimane nel gruppo finche' le e' conveniente. I tradimenti di uomo e donna sono MOLTO DIVERSI, dunque. L'uomo tradisce per voglia di diffondere il proprio seme. Non ha tradito la donna per via di una rivalutazione della stessa. La donna invece ti tradisce perche' per lei non vali piu' nulla, ergo non le sei piu' utile.
Chiunque voglia relazionarsi con le donne, questo discorso, deve capirlo il prima possibile. Pena soffrire come un cane e devastarsi, possibilmente, la vita. Le donne non ti amano mai per quel che sei, ma amano solo quello che puoi fornirle.
L'uomo ama la donna per quello che e'. Ed e' questo che noi uomini dobbiamo tornare a capire: non bisogna mai affezionarsi ad una donna, bisogna capire che lei e' con te sempre e solo per quello che puoi offrirle.
E, guardandosi intorno, e' impossibile negare quanto da me affermato. Una rondine, d'altra parte, non fa primavera.