Ma non parlavi del biondismo della razza ariana?
Si', come detto sopra. Mi chiedevo da dove nascesse questo mito che non ha riscontro coi dati empirici. Hitler stesso era mezzo ebreo, a quanto pare. E di certo non biondo ...
Comunque, non sono un appassionato di genetica delle popolazioni, razze e fenotipi (queste cose le lascio al Redpillatore ), stavo spiegando che quella degli ebrei come razza a sè stante (nonchè causa delle sofferenze dei tedeschi e della razza ariana) era una delle tante idee deliranti di Hitler.
Infatti sono d'accordo, ma gli ebrei appartengono di sicuro ad una razza, che e' quella mediterranea-levantina. Geneticamente le differenze tra un ebreo e un arabo sono praticamente nulle, mescolanze con europei a parte.
Ricordiamo poi che al di là delle bislacche idee sulla superiorità della razza ariana, gli ebrei nei primi del '900 rappresentavano il capitale, l'iniziativa privata, erano banchieri e commercianti, quindi erano facile bersaglio per il nazionalsocialismo che aveva una visione statalista e collettivista dell'economia.
E secondo me il nazionalsocialismo tutti i torti non li aveva. Avra' sbagliato nei metodi che condanno totalmente.
E sicuro ha sbagliato a prendersela con gli ebrei in quel modo folle. Pero', come dici tu stesso, gli ebrei ovunque vadano raggiungono la vetta: non puo' essere un caso, e di sicuro l'ebreo medio non ha fenotipi nordici ma piu' simili ai "nostri".