Divorzi e paternità: ecco come la donna violenta l'uomo
False denunce, violenze fisiche, paternità negate. I risultati sconcertanti di un questionario sulla violenza nei confronti degli uomini
Nadia Francalacci
“Sono prive di fondamento le teorie dominanti che circoscrivono ruoli stereotipati: donna/vittima e uomo/carnefice”. Ad affermarlo è la psicologa forense Sara Pezzuolo, dopo aver condotto in Italia la prima “Indagine conoscitiva sulla violenza verso il maschile”.
“Dal questionario emerge come anche un soggetto di genere femminile sia in grado di mettere in atto una gamma estesa di violenze fisiche, sessuali e psicologiche - continua a spiegare a Panorama.it, l’esperta- che trasformano il soggetto di genere maschile in vittima”.
Il fenomeno della violenza fisica, sessuale, psicologica e di atti persecutori, come è stato rilevato da numerose ricerche condotte in altri Paesi, anche in Italia vede vittime soggetti di sesso maschile con modalità che non differiscono troppo rispetto all’altro sesso.
Non solo. “I dati dimostrano che le modalità aggressive non trovano limiti nella prestanza fisica o nello sviluppo muscolare - continua la psicologa - anche un soggetto apparentemente più “fragile” della propria vittima può utilizzare armi improprie, percosse a mani nude, calci e pugni secondo modalità che solo i preconcetti classificano come esclusive maschili”.
Ma la maggior parte dei soggetti intervistati da Sara Pezzuolo che hanno dichiarato di avere figli, ha fatto emergere l’effettiva strumentalizzazione che i bambini hanno all’interno della coppia in crisi.
“E’ proprio la separazione e la cessazione della convivenza, specialmente in presenza di bambini a costituire un terreno particolarmente fertile per comportamenti che implicano una violenza psicologica”.
Quali sono le pressioni più frequenti attuate dalle donne che si trasformano in vere e proprie violenze?
Il 68,4% del “gentil sesso” minaccia costantemente il compagno di chiedere la separazione, togliergli casa e risorse e di ridurlo in rovina; il 58,2% lo minaccia di portargli via i figli mentre il 59,4% di ostacolare i contatti con il proprio figli. Il 43,8% delle donne addirittura minaccia il compagno di impedirgli definitivamente ogni contatto con i figli.
Ma questa violenza femminile talvolta non travolge solamente il compagno: “La violenza psicologica- continua Pezzuolo - si estende spesso all’interno ambito parentale paterno. La minaccia implica pertanto che i figli non potranno avere più alcun contatto non solo col padre, ma nemmeno con nonni, zii, cugini”.
L’utilizzo strumentale dei figli come mezzo di rivalsa emerge in percentuali rilevanti, indifferentemente nelle coppie coniugate, conviventi o separate, sia prima, durante e dopo la separazione.
Inoltre dall’indagine emergono tipologie di violenze psicologiche sul maschio anche nell’atto della procreazione.
“La paternità imposta con l’inganno comprende perlopiù casi in cui la gravidanza non è frutto di un rapporto consolidato. La partner (114 risposte, in 21 casi la moglie o compagna stabile, in 93 casi una compagna occasionale) matura la decisione di procreare e ne tiene all’oscuro l’uomo - prosegue la psicologa - mettendo in atto strategie ingannevoli, mentendo sulla sua fertilità e/o sull’uso di anticoncezionali, per poi chiedergli di “assumersi le proprie responsabilità”.
Questi atteggiamenti come vengono subiti e vissuti dagli uomini?
“Tale assunzione di responsabilità, quando è frutto di una scelta unilaterale imposta all’altro con l’inganno, risulta essere vissuta - e descritta nelle domande aperte - come una grave forma di violenza e prevaricazione; va detto che in alcuni casi la descrizione avviene anche attraverso toni particolarmente aspri, rabbiosi, offensivi”.
L’interruzione della gravidanza contro il parere paterno si verifica nel 9,6% dei casi, la paternità imposta con l’inganno nel 10,7% mentre l’attribuzione fraudolenta di paternità, o tentativo di attribuzione nel 2,7% dei casi presi in esame.
Altro fenomeno emergente che il questionario ha rilevato è proprio quello delle false denunce o accuse costruite nell’ambito delle separazioni, dei divorzi e delle cessazioni di convivenza.
Tale problematica emerge in 512 casi sul totale 1.058 casi esaminati proprio ad appannaggio dei soggetti appartenenti alle categorie in questione. E la domanda posta agli uomini da Sara Pezzuolo che ha raccolto il maggior numero di risposte positive con il 77,2% riguarda proprio le provocazioni fisiche e verbali.
Ecco alcune delle domande del questionario che Panorama.it, vi mostra con il numero dei soggetti e la percentuale di risposta.
1 - è capitato che una tua partner si sia arrabbiata nel vederti parlare con un’altra donna (Risposte: 726) 68,6%.
2 - è capitato che una tua partner ti abbia umiliato o offeso di fronte ad altre persone, trattandoti da sciocco, mettendo in ridicolo le tue idee o raccontando tuoi fatti personali (99) 66,1%
3 - è capitato che una tua partner ti abbia criticato sgradevolmente perché non riesci a guadagnare abbastanza(538) 50,8%
4 - è capitato che una tua partner ti abbia invitato sarcastica a trovare un secondo o terzo lavoro (373) 35,2%
5 - è capitato che una tua partner ti abbia criticato perché le fai fare una vita modesta (526) 50,2%
6 - è capitato che una tua partner ti abbia paragonato, irridendoti, a conoscenti, colleghi, mariti di amiche etc., che godono di posizioni economiche migliori della tua (405) 38,2%
7 - è capitato che una tua partner abbia rifiutato di partecipare economicamente alla gestione familiare in maniera proporzionale al suo reddito (511) 48,2%
8 - è capitato che una tua partner abbia criticato e/o offeso i tuoi parenti pur sapendo che questo ti ferisce (767) 72,4%
9 - è capitato che l'atteggiamento di una tua partner sia diventato ostile quando non era lei ad avere l’ultima parola sulle scelte comuni [cosa dicevamo del capofamiglia?] (726) 68,2%
10 - è capitato che una tua partner ti abbia criticato, in pubblico o in privato, per difetti fisici (bassa statura, calvizie, occhiali) (311) 29,3%
11 - è capitato che una tua partner ti abbia criticato, in pubblico o in privato, per abbigliamento, calzature, pettinatura, barba incolta, aspetto in generale (519) 49,1%
12 - è capitato che una tua partner ti abbia criticato per come ti occupi della casa o per come educhi i figli, ad esempio dicendoti che sei un incapace, un buono a nulla etc. (650) 61,4%
13 - è capitato che una tua partner ti abbia ignorato, non ti abbia parlato, non abbia preso in considerazione ciò che dici o non abbia risposto alle tue domande (720) 68,1%
14 - è capitato che una tua partner ti abbia insultato o preso a male parole in un modo che ti ha fatto stare male (798) 75,4%
15 - è capitato che una tua partner abbia cercato di limitare i tuoi rapporti con la tua famiglia, i tuoi figli o i tuoi amici (728) 68,8%
16 - è capitato che una tua partner ti abbia impedito o cercato di impedirti di fare sport, di coltivare un hobby o altre attività da svolgere fuori casa (471) 44,5%
17 - è capitato che una tua partner ti abbia imposto o cercato di importi come vestirti, pettinarti o comportarti in pubblico [l'uomo visto come un pupazzo o un cane da vestire] (418) 39,5%
18 - è capitato che una tua partner abbia messo insistentemente in dubbio la tua fedeltà e/o la tua sincerità (638) 60,3%
19 - è capitato che una tua partner ti abbia seguito e/o abbia controllato i tuoi spostamenti (389) 36,7%
20 - è capitato che una tua partner abbia controllato costantemente quanto e come spendi il tuo denaro (349) 32,9%
21 - è capitato che una tua partner abbia danneggiato o distrutto i tuoi oggetti o beni personali, o minacciato di farlo (498) 47,1%
22 - è capitato che una partner abbia fatto del male o minacciato di farlo ai vostri figli (282) 26,6%
23 - è capitato che una tua partner abbia fatto del male o minacciato di farlo a persone a te vicine (243) 22,9%
24 - è capitato che una tua partner abbia fatto del male o minacciato di farlo ai vostri animali domestici (85) 8,1%
25 - è capitato che una tua partner abbia minacciato di uccidersi, o altri gesti di autolesionismo (343) 32,4%
26 - è capitato che una tua partner abbia minacciato di chiedere la separazione e/o sbatterti fuori di casa e/o volerti vedere ridotto in rovina (724) 68,4%
27 - è capitato che una tua partner abbia minacciato di portarti via i figli (615) 58,2%
28 - è capitato che una tua partner abbia minacciato di non farti più vedere i figli o di farteli vedere se e quando vuole lei (631) 59,4%
29 - è capitato che una tua partner abbia minacciato di non farti avere più alcun contatto con i tuoi figli, nemmeno telefonico, escludendo definitivamente dalla loro vita te e la tua famiglia (464) 43,8%
30 - è capitato che una tua partner ti abbia negato la paternità, interrompendo una gravidanza che tu avresti desiderato fosse portata a termine (102) 9,6%
31 – è capitato che una tua partner ti abbia imposto una paternità con l'inganno (114) 10,7%
32 - è capitato che una tua partner ti abbia fatto credere o abbia tentato di farti credere che fosse tuo un figlio concepito con un altro uomo (29) 2,7%
33 - è capitato che una tua partner abbia provato a costruire false accuse di molestie e/o percosse nei tuoi confronti, nei confronti di tuoi familiari o nei confronti dei vostri figli (512) 48,4%
34 - hai mai avuto l’impressione che una tua partner provasse a provocarti, verbalmente e/o fisicamente, con l’intento di scatenare una tua reazione (816) 77,2%
35 – non ho mai subito violenze psicologiche o economiche da parte di una donna (22) 2,1%
E ora sotto a chi dice che sono tutte invenzioni di misogini.