Le stanze vaticane assomigliano sempre più al Castello di Kafka, inaccessibile e surreale. La natura imita l'arte: dal Vaticano ora spunta anche un prete fantasma, il mai esistito don Andrea Andreani, che per quattro mesi ha millantato agganci papali per organizzare un'udienza.
Il Messaggero, 21 novembre 2021
Giallo sul
monsignore fantasma che ha millantato agganci papali prospettando udienze con Francesco ma che in curia non figura da nessuna parte. La denuncia su un
sedicente dipendente della Prefettura della Casa Pontificia è stata depositata nella cancelleria del Tribunale vaticano il 26 aprile scorso e riguarda un
misterioso sacerdote che manda email a destra e a manca, e sembra effettivamente disporre dell’agenda papale,
promettendo incontri con Papa Bergoglio a Santa Marta.
Chi
ha scoperchiato questo caso bizzarro costituendosi parte civile e chiedendo i danni morali e materiali arrecati dai comportamenti di don Andrea Andreani – questo il nome del sedicente religioso – per avere millantato «vicinanza al Santo Padre attribuendogli fatti, parole, stati d’animo e a causa di ciò arrecando turbamento e pregiudizio» è Enrico Rufi, giornalista
Fonte qui:
https://www.marcotosatti.com/2021/11/23/caso-becciu-linerzia-dei-promotori-di-giustizia-e-il-mistero-del-falso-prete/Ad aggiungere al danno la beffa, chi chiede udienza lavora per
Radio Radicale, insieme a Repubblica da anni vicina a Bergoglio, che non ha esitato a rilasciare interviste da far uscire gli occhi dalle orbite a chi conosca l'ABC del catechismo o almeno il terzo comandamento (ricordate il "faceva un po' lo scemo"?)
Questa è la ricompensa per chi se la fa col Mondo e coi Radicali suoi servi; un mondo di marionette, di "fantasmi" e di ombre.