Autore Topic: Su Casamicciola e l'istinto di cercare il colpevole anche dove non c'e'  (Letto 615 volte)

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Offline Salar de Uyuni

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Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Vicus

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Re:Su Casamicciola e l'istinto di cercare il colpevole anche dove non c'e'
« Risposta #1 il: Novembre 29, 2022, 02:17:17 am »
Due domande però moccorre porsele. C'era già stato stato un devastante terremoto, di cui si conosce la dinamica:
1. Geologi e vulcanologi hanno mai valutato il rischio>?
2. Il piano regolatore ne teneva conto ed è stato rispettato?
La natura è matrigna, ma non puoi costruire abusivamente sulle pendici del Vesuvio e quando scoppia dire che non è colpa di nessuno
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Salar de Uyuni

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Re:Su Casamicciola e l'istinto di cercare il colpevole anche dove non c'e'
« Risposta #2 il: Novembre 30, 2022, 16:05:48 pm »
Vedi Vicus io credo di ricordarmi come e' fatta l'isola quindi queste domande solite che vengono fatte ex post non mi piacciono perche' e' un sistema sbagliato in cui rischiamo di inciampare tutti e dobbiamo rendercene conto.
Il compito della legge secondo me non e' quello di crocefiggere un capro espiatorio nelle tragedie che si abbattono sull'umanita'.
Il compito della civilta' non e' quello di aggiungere soffefenza a quella gia' enorme insita nella cieca sorte e nell'inanita' dell'uomo di fronte ai fenomeni naturali.
E' inutile ed ipocrita fare coccodrilli e cercare colpevoli politici o no, per quanto Conte non mi stia simpatico non c'entra niente in questa tragedia.
Il punto e' che su Ischia vivono 80000 persone mi sembra, molto probabilmente nessuna casa di quelle 80000 offre un riparo sicuro dal rischio sismico ed idogeologico perche' nel 1850 o giu di li ha tirato una botta sismica che sono morti in tanti.
Ma la questione e' 80000 persone che sono sempre vissute li dove le metti?
A Napoli dove ci sono i campi flegrei che sono la seconda piu grande caldera vulcanica del mondo dopo Yellowstone?
Che ancora Ischitani e Napoletani sono comunque diversi e se a Napoli edificano a cazzo e te ne rendi conto a Ischia no.
Sono comunque 2 realta' distinte.
E Napoli oggettivamente sfida la sorte perche' io quando dormivo in un Hotel di Casamicciola pochi anni fa, ero contento di stare un po piu in su perche' a farmi paura non era la terra ma il mare, e il Vesuvio per quanto bello mi incuteva timore, temevo la botta da lui.
Si isola splendida ma cerchiamo di essere consapevoli che siamo su un guscio di crosta terrestre ridicolmente sottile rispetto a ai 4000 km di nichel e ferro fuso e magma da noi al centro del pianeta.
Inquadriamo la questione altrimenti gridare dove sono finiti i soldi e' la solita grillinata ignorante che non solo non aiuta, ma cerca finti colpevoli da crocefiggere.
E io non ci sto.
Anche perche' io con la "giustizia" se cosi' si puo' chiamare ho gia' avuto i miei problemi.
E mi sta sul cazzo questo tritacarne idiota che definirlo "giustizia" e' un onta al termine stesso e agli esseri umani "giusti" se mai essi esistono.
No.
Non ci siamo
I grillini del cazzo e i magistrati di merda sono il cancro non solo di questo paese ma dell'occidente stesso, spalleggiati da giornalisti ignoranti che confondono mele con pere e sciacallano le tragedie offrendo al popolino facili interpretazioni.
Scusate la verve emotiva, ma noi come qemmisti dobbiamo fiutare nell'aria che quando partono i processi sia mediatici che giudiziari c'e' odore di gogna medievale e di caccia all'
untore del 600.
La scienza non mi serve per uno sterile dibattito se uno poteva costruire li o meno, la scienza ammesso che esista, perche' mipare molto una religione, mi serve per salvare vite umane di una futura tragedia magari a Frosinone per altri motivi .
o che ne so a Genova o addirittura a Milano per via di che ne so, di solito sono alluvioni o terremoti di recente pandemie, ma le possibilita' di offesa dell'integrita' della vita umana sono pressoche' infinite e non ha senso incolpare di questo un essere umano.
Ma chi lo sa cosa ci riserva il futuro?
La scienza serve a creare modelli per proteggerci non castelli di carta per spiegare ex post e crocefiggere qualcuno.
Ex post siamo tutti bravi a gridare!
Colpevole!
Ma sopratutto e' inutile stabilire un colpevole ed e' demente chiedere giustizia se ti frana la montagna in testa.
Prenditela con te stesso al massimo, ma anche li che potevi fare?
Sei nato li, sei vissuto li, ti trovavi bene, hai fatto una casa con quei 4 soldi che ti sei guadagnato in una vita.
Lo stato ti dice che tu non puoi costruire?
Ma che gli frega allo stato...
Lo stato ha rotto i coglioni.
Tra un po se scivolo al cesso e denuncio me stesso che non ho chiesto l'autorizzazione per costruire un cesso scivoloso allo stato, lo stato mi dara' sicuramente ragione.
Il punto e'?
Serve a qualcosa?
2 milioni di napoletani sono a rischio Vesuvio, va bene, ok, dove li metti?
A nord da Salvini?
La si butta sempre non tanto in caciara politica e in caciara giudiziaria, ma le vittime della giustizia sono evitabili quelle del terremoto mi sa di no.
E' colpa dello stato che ti ha autorizzato, non ti ha autorizzato?
Non sono d'accordo.
Lo stato non e' onnisciente.
Non e' Dio.
Lo stato non esiste proprio, e' uno dei grandi demoni dell'epoca moderna che va demistificato.
Lo stato e' fatto di persone, nostri simili che se sono nostri simili non devono assidersi a esseri superiori.
E' colpa della camorra?
Ma che senso ha il concetto di colpa in un contesto del genere?
Solo a dire che non e' colpa nostra.
Il sistema giudiziario cerca colpevoli.
Non e' piu idoneo a valutare molte situazioni che non gli competono, ne per competenze , ne proprio per giurisdizione, ne perche gli esseri umani non sono signori degli elementi e sarebbe carino che nell'aula dove vogliono crocefiggere il presunto colpevole di questa tragedia scoppi un terremoto in testa agli autoproclamati dei di questa nazione, i magistrati.
Sono umani anche loro.
Ho chiarito cio' che voglio esprimere?
« Ultima modifica: Novembre 30, 2022, 16:19:03 pm da Salar de Uyuni »
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Offline Vicus

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Re:Su Casamicciola e l'istinto di cercare il colpevole anche dove non c'e'
« Risposta #3 il: Novembre 30, 2022, 17:05:09 pm »
Sì ma vedi non parlavo di sentenze, ma di un territorio che si sa essere a rischio. In Giappone avranno anche avuto la centrale ma hanno dieci terremoti l'anno, i grattacieli oscillano come canne ma non ci sono vittime. Non si potrebbe costruire meglio anche a Casamicciola? Non ci vuole così tanto.
A Messina e Reggio le prime case dopo il sisma del '908 erano antisismiche, quelle attuali no. Scommettiamo su quali resteranno in piedi al prossimo terremoto?
« Ultima modifica: Dicembre 01, 2022, 00:44:41 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Su Casamicciola e l'istinto di cercare il colpevole anche dove non c'e'
« Risposta #4 il: Dicembre 01, 2022, 00:43:32 am »
Ti ho inviato due mail compresa la password, non so se le hai ricevute perché il mio provider talvolta viene bloccato
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Su Casamicciola e l'istinto di cercare il colpevole anche dove non c'e'
« Risposta #5 il: Dicembre 01, 2022, 17:21:41 pm »
Leggo e stupito posto. Non ne faccio una questione destra/sinistra:


1935 Ischia:  questa foto mostra   com’ era mantenuto il Monte crollato pochi giorni fa  Sono foto del recuperate dall’ambientalista Umberto Mercurio che mostrano la regimentazione delle acque sul monte Epomeo a Casamicciola. Servivano per non fare succedere allagamenti.

Queste foto le ha pubblicate Repubblica, la progresissta senza nemmeno rendersi conto del grado tragico di  decadenza irreversibile che documentano dal confronto con l’Oggi .  Perdita di civiltà  morale e materiale:

- Morale perché questa cura era dettata dal patriottismo, un amore per la propria terra, oggi inesistente, dimenticato,  anzi spregiato
- Materiale perché in un paese notevolmente più povero di oggi, lo Stato  trovava i fondi per pagare decine di salariati impiegati i n queste opere – e nella loro incessante manutenzione.
Ma soprattutto, o Progressisti dei miei stivali
PERDITA DI SAPERI

Si  constata  una immane perdita di saperi nell’Italia di oggi rispetto all’Epoca del Male Assoluto.  Non è solo la corruzione  e disonestà del settore pubblico.  Non c’è solo furbesca ignoranza   di quelli che si costruiscono case abusive e  ottengono il condono convinti che esso annulli le leggi della idro-geologia,  finché non  restano sotto  due metri di fango;   è anche, soprattutto,    la tragica perdita di competenze   tecniche dei poteri pubblici:  lo speciale tipo di clientelismo, la  “democrazia delle nomine”  ha finito per riempire gli uffici tecnici di gente  incompetente,  con laurea fasulla (magari  in scienze politiche) preferita a chi sa,  perché dotata di  tessera PD; gente che disprezza il passato e le sue conquiste,   quindi non le ha studiate. Gente non solo ignorante, ma arrogante. Gente che si sente “moderna”  e persino trasgressiva perché  propugna i Diritti LGBTQ*, ma non sa più  come  e dove scavare un canale per  lo smaltimento delle acque piovane, come si mantiene un bosco,  come fare una ferrovia o costruire un ponte  autostradale che non crolli – né tantomeno farne La manutenzione perché non crolli.

I progressisti non sanno trasmettere il progresso.  Anzi non lo vogliono trasmettere, perché   “noi non  abbiamo  niente da imparare dal passato”:  e aboliscono la  la “tradizione”, che è appunto una “consegna” (tradere) di ciò che gli antichi avevano imparato  e realizzato alle generazioni giovani. Il risultato è che hanno distrutto la civiltà che  “prima” avevamo.    Sono neo-primitivi  che hanno una fede superstiziosa in una “Scienzah”  di cui non conoscono i principi elementari, perché tanto di competenti è piena zeppa la Pfizer, o la Commissione UE, e ci si affida a loro, scaricandosi di ogni responsabilità  e difficoltà di apprendere.

Prima quando?  nell’odiato  fascismo? No, ancor prima, se gli arroganti incapaci avessero  avuto solo la umiltà di  leggere i saperi tecnici dei Borboni:  la risposta loro è ovvia: “I Borboni? Oscurantismo!”.  Loro vivono di luoghi comuni conformisti.  Andate avanti così, progressisti. Ormai non c’è più civiltà da conservare e mantenere.

Qui sotto il link alla spiegazione dei canali fatti dai Borboni:


https://www.altaterradilavoro.com/i-regi-lagni-imparate-dai-borbone-come-si-amministra-il-territorio-con-attenzione-e-amore-per-la-nazione/

https://www.maurizioblondet.it/il-fascimo-era-piu-moderno-di-voi-progressisti/
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