E' probabile che sia così, ma soprattutto sarebbero stupite (ricevendo queste domande) che le loro pretese non incontrassero il consueto tappeto rosso dei cavalieri serventi della GINOLATRIA OBBLIGATORIA. Per parte nostra è fondamentale non farci influenzare dal rifiuto, dal biasimo sociale che chiede all'uomo di essere obbediente, indomito, invulnerabile guerriero (sottomesso).
Questo è più che sicuro.
Ma è proprio questo il punto: i cavalieri serventi, che ormai da molto tempo infestano la società occidentale (e non solo), seguitando ad attribuire alle femmine, qualità, capacità, pensieri che albergano solo nelle menti castrate di questi deficienti.
Ergo, è la mentalità maschile che deve cambiare; è lì che bisogna lavorare, perché fino a quando gli uomini non cambieranno il loro modo di ragionare, di porsi e di percepire l'altro sesso, le femmine seguiteranno a fare il bello e il brutto tempo.
Come era solito dire uno dei pionieri della QM,
"una forza si espande in maniera illimitata solo quando non ne trova un' altra che la contrasta".Le femmine son sempre state così, anche in altre epoche, ad esser cambiati sono gli uomini, ed è questo il vero problema.
Le femmine "cambieranno" (virgolette) solo quando gli uomini cambieranno (senza virgolette).
Per parte nostra è fondamentale non farci influenzare dal rifiuto, dal biasimo sociale che chiede all'uomo di essere obbediente, indomito, invulnerabile guerriero (sottomesso).
Beh, guarda, parlando per un momento a titolo personale, quella è a dir poco una missione impossibile, con il sottoscritto.