Ho votato l'ultima e cioè che il mito della sottomissione femminile era proprio un mito.
Infatti ho più volte detto che la donna di oggi non è peggiore di quella di ieri, sta solo gradualmente perdendo il bisogno degli uomini quindi si mostra per quello che è veramente..
Senza troppi artifici, non le servono più...
Mentre ieri doveva fingere per compiacere e tenersi un uomo che le era indispensabile, oggi l'uomo non le serve quasi più od è comunque facilmente sostituibile con un altro e senza grossi sforzi.....
Perciò lo scarica come le pare e piace spesso tenendosi tutto.
Quindi la finzione, la diplomazia, il rispetto, la dedizione e tutto lo svariato corollario di moine, atteggiamenti da pseudo-bambina o bambolina da proteggere,
come anche il fatto di dover pensare e cercare di capirci prima di aprire la bocca per parlare e chiedere.........( leggasi FEMMINILITA'......
) sono inutili.
Ed ecco che oggi prima parlano, chiedono e spesso PRETENDONO senza neppure prendersi la briga di mettersi nei nostri panni, di scegliere le parole e i modi.....Per mettercelo nel didietro con abbondante dose di vasellina come facevano le loro madri e nonne....
Inutile comunque lamentarsi della donna di oggi...
Fortunati noi che per la prima volta nella storia possiamo andare a letto con la realtà invece che con i nostri beati sogni e illusioni.
Favoriti dalla sorte,
cosi dovremmo chiamarci......(scherzo....)
PS:
Le donne di eri "sottomesse"....?
Ma se ancora oggi gli viene risparmiato quasi tutto:
" Guerra, morte, rischi, lavori usuranti e pericolosi, ecc ecc ecc "
Figuratevi ieri quando praticamente il 100% degli uomini sopra i 20 anni non si appartenevano neppure ma erano al servizio
a vita dello stato prima e di moglie e figli poi...
La vita degli uomini era:
1 Patria
2 Famiglia
3 Dovere
4 Lavoro
E basta.
Alle donne veniva risparmiata la guerra e quasi tutte vivevano solo grazie al reddito e al lavoro degli uomini...
Quindi se loro erano sottomesse noi cosa eravamo...?
Schiavi sub-umani?
Perché a casa mia se uno lavora a vita e rischia la pelle al posto di una "donna sottomessa" risparmiandogli quasi tutti i rischi, e parecchio lavoro, solo uno schiavo sub-umano può essere ....
Quindi i casi sono solo due:
-O loro non erano e non sono mai state realmente sottomesse oppure noi non eravamo e non siamo mai stati realmente i loro schiavi.
Tra uomini e donne c'era semplicemente un compromesso storico fondato sulle convenienze e i bisogni di entrambi....
Oggi i bisogni sono cambiati e le convenienze pure, per questo il giocattolo s'è rotto ed era inevitabile che accadesse femminismo o meno.
E nessuno potrà più ripararlo.