Autore Topic: Un vendicatore vestito da Batman attraversa Londra smantellando le telecamere!  (Letto 231 volte)

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Offline Vicus

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I PLUTOCRATI IN GUERRA PER SALVARE IL LORO  “PIANETA DELLE SCIMMIE”

Le telecamere per zone a bassissime emissioni rilevano le auto che non rispettano i ridicoli controlli sulla qualità dell’aria e vengono multate se guidano di conseguenza.

In alcune zone di Londra – le famiglie più povere con redditi più bassi che guidano vecchie auto – ora devono PAGARE £ 12,50 AL GIORNO solo per lasciare il loro vialetto se rilevate da una telecamera ULEZ.

Le persone stanno combattendo contro il tecnocomunismo.

https://twitter.com/i/status/1775092139044622648

La Spagna smantellerà 7.500 turbine eoliche
Le turbine eoliche non durano per sempre. Dopo 20-25 anni gli operatori solitamente li smantellano perché obsoleti. Questo è esattamente ciò che accadrà presto con circa 7.500 turbine in Spagna.

Oltre a tanto sole, nel paese dell’Europa meridionale c’è anche molto vento, motivo per cui il governo ha sostenuto fin dall’inizio l’espansione delle energie “rinnovabili” . Nel 1997 è entrata in vigore la “Legge sul settore elettrico”, che ha creato nuove condizioni per l’industria elettrica. Da allora, la capacità installata è aumentata rapidamente, secondo il portale spagnolo di notizie sull’energia eolica “REVE” .

Nel 2022 la Spagna contava circa 21.000 turbine eoliche, come riporta il quotidiano svizzero NZZ . Ma ora l’associazione spagnola per l’energia eolica AEE prevede che circa il 36% di tutte le turbine eoliche esistenti in Spagna dovranno essere smantellate a causa dell’età entro i prossimi cinque anni. Lo riferisce il canale d’informazione pubblico polacco TVP .

Di conseguenza, circa 7.500 turbine eoliche e un totale di oltre 21.000 pale rotanti stanno per essere smantellate. Poi devono essere trasportati e lavorati, il che rappresenta una grande sfida logistica. Secondo l’associazione industriale, in Spagna una turbina eolica su tre è entrata in funzione prima del 2005.

Problema di riciclaggio nel 15% della struttura
Gran parte dei materiali come acciaio, rame, componenti elettronici e generatori possono essere facilmente riutilizzati. Il problema con lo smaltimento sono le pale del rotore rinforzate con fibra di vetro delle turbine, che costituiscono circa il 15% dell’intero sistema. Solo poche discariche li accettano.

I compositi rinforzati con fibre artificiali come la fibra di vetro sono difficili da riciclare perché sono costituiti da una combinazione di materiali che non possono essere facilmente separati. A differenza dei materiali termoplastici (come le bottiglie in PET), che possono essere fusi e riutilizzati, i materiali compositi sono spesso realizzati con materiali termoindurenti, che non possono essere fusi. Secondo la Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale il loro riciclaggio richiede quindi processi speciali come la pirolisi o la solvolisi. Solo allora i materiali potranno essere separati e riciclati – in teoria.

I PLUTOCRATI IN GUERRA PER SALVARE IL LORO  “PIANETA DELLE SCIMMIE”
Sono passati più di 15 anni da quel 15 settembre 2008, quando Lehman Brothers, la quarta banca Usa, è crollata sommersa dai mutui subprime. È stato il più grande fallimento bancario della storia, una catastrofe più che una crisi finanziaria, che ha aperto una nuova fase dell’economia globale.
Ho posto una domanda ad un amico che di finanza se ne intende.
La domanda è stata: “Ci vogliono portare ad una guerra mondiale per azzerare le bolle finanziarie che girano nel pianeta?”.
Risposta sintetica: “Hanno bisogno di una guerra per azzerare”
.
La Grande Scimmia, ossia la finanza internazionale, dopo aver messo in giro carta straccia a valanghe, ora vorrebbe bruciarla in una falò purificatore, ovviamente mettendo a terra, o se preferite “al verde” (è di moda) noi poveri signori nessuno, pronti ad essere spellati vivi e ridotti in miseria…..
A mettere in crisi il dollaro ci sono ora sistemi come il Brics e già oggi molti scambi avvengono in monete come il rublo, lo yuan, in rupie.
Gli stati che avevano in pancia la moneta Usa se ne stanno disfando e fanno incetta di oro.
L’Unione Europea, come al solito, sembra allo sbando mentale. Si sono messi 5 miliardi in un fondo di garanzia per eventuali cause della Russia dovute al sequestro dei suoi depositi in banche europee. Se si arrivasse ad una sorta di esproprio dei fondi russi, non ci sarebbe più un solo Paese e un solo investitore disposto a portare il becco di un quattrino in una banca europea.
Ed ecco che la soluzione delle soluzioni è la guerra, con un’economia di guerra, dove è consentito rubare legalmente a chiunque in funzione del bene supremo della guerra.
Un generale francese, che gioca alla guerra come il suo presidente, pupillo dei Rothschild, ha già annunciato che per necessità belliche si possono requisire fabbriche da convertire, possibilmente quelle di chi vuole disfarsene a carico dello Stato, come è accaduto in Italia per la riconversione di stabilimenti metalmeccanici in produttori di mascherine.

https://twitter.com/Ingrid192622/status/1775619985227837900
https://www.maurizioblondet.it/un-vendicatore-vestito-da-batman-attraversa-londra-smantellando-le-telecamere-ulez-mentre-procede/
« Ultima modifica: Aprile 04, 2024, 13:51:33 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.