Vi è mai capitato di notare sintomi di possessione demoniaca in una donna?
A me si e con più ragazze.
A volte mi è capitato anche di avere la netta sensazione di parlare con Satana in persona, che parlava attraverso la bocca di una ragazza.
Spesso poi ho avuto segni indiretti, come sincronicità sataniche molto particolari, con cui sembrava proprio che Satana si fosse "firmato", in modo inequivocabile, e ci tenesse a farmi sapere, che era lui, il vero artefice di tutto.
Altre volte, accadevano eventi strani, in concomitanza anche a comportamenti strani della ragazza, come se sia gli eventi, sia la ragazza, fossero "pilotati" da una stessa entità, che li aveva voluti entrambi. La ragazza non avrebbe mai potuto avere influenza diretta sugli eventi, quindi non era opera sua.
Un'altra volta, mi accadde all'università, che una ragazza proprio accanto a me, mi cominciò a guardare negli occhi in modo fisso ed ossessivo, per molto tempo. La guardai negli occhi anche io, e poi mi sono deciso a chiederle perchè mi fissava, e non seppe rispondermi ed era confusa, non sapeva proprio cosa dire. Quasi balbettava, come fosse in trance. Pensai che provasse qualcosa per me, ma poi verificai che non c'era davvero nessun interesse per me. Davvero neanche minimo. Non gliene fregava niente di me.
Altre volte ancora, hanno persino parlato lingue sconosciute.
Una di queste ragazze, aveva anche attacchi epilettici notturni e sonnambulismo. Mi disse lei stessa, che le avevano raccontato che di notte si alzava dal letto senza esserne cosciente, parlava dicendo cose senza senso, e le pupille degli occhi le si muovevano da sole. E poi non le rimaneva nessun ricordo di ciò che aveva fatto.
Fino ad alcuni secoli fa, si credeva che gli attacchi epilettici fossero in realtà possessione demoniaca. Poi si è scoperto che esistono precise cause neurologiche.
Eppure, questa ragazza epilettica, è stata la più crudele, la più cattiva e malvagia, che io abbia mai conosciuto in tutta la mia vita. Casualità?
Infatti una volta, dopo l'ennesimo suo comportamento terribile, mi venne proprio spontaneo scriverle la formula che usavano una volta gli esorcisti:
Vade retro satana
Nunquam suade mihi vana
Sunt mala quae libas
Ipse venena bibas»