Autore Topic: L'UE vuole leggere i tuoi messaggi privati. Vota contro  (Letto 115 volte)

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Offline Vicus

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L'UE vuole leggere i tuoi messaggi privati. Vota contro
« il: Ottobre 08, 2024, 12:17:10 pm »
CitizenGO – ha iniziato questa petizione al Ministro degli Interni Matteo Piantedosi, al Ministro della Giustizia Carlo Nordio e ai membri del Parlamento europeo – 2024/10/07
Il Grande Fratello potrebbe presto leggere i tuoi messaggi privati. Dobbiamo agire ora!


La Commissione europea sta portando avanti un piano chiamato “Chat Control” (controllo delle chat). Questa pericolosa proposta prevede che tutti i nostri messaggi privati su Internet vengano scansionati tramite un algoritmo: si tratterebbe di e-mail, WhatsApp, Telegram, cloud…in breve, tutto!

La Commissione europea vuole che tutte le comunicazioni e i file vengano esaminati alla ricerca di dichiarazioni e attività sospette. A questo scopo verrà istituita un’apposita autorità di sorveglianza dell’UE.

Dobbiamo impedire che questo diventi legge prima che sia troppo tardi.

Cosa vuole la Commissione europea? Ufficialmente, il piano mira a prevenire la diffusione della pornografia infantile.

Sebbene questo sia un obiettivo nobile, il monitoraggio di tutti i messaggi privati, senza partire da sospetti iniziali e senza un’autorizzazione giudiziaria, è un’intrusione troppo massiccia nella nostra privacy.

La riservatezza delle comunicazioni verrebbe annullata. La crittografia non esisterebbe più.

In pratica, la sorveglianza si presenterebbe così: i provider di posta elettronica e i servizi di informazione dovrebbero analizzare ogni messaggio, ogni immagine e ogni file tramite programmi informatici.

Tutto ciò che il computer considererebbe sospetto verrebbe trasmesso alla polizia. I servizi dovrebbero anche intervenire contro i trasgressori che si mettono in contatto con i bambini. E così ogni messaggio inviato da un adulto a un bambino sarebbe sospetto.

Ciò comporterebbe un gran numero di falsi allarmi dovuti a innocue foto di famiglia o a messaggi di compleanno inviati ai nipoti. Persone senza colpa si ritroverebbero improvvisamente sottoposte ad indagini.

Sai qual è il paradosso più grande in tutto questo? Questa misura non influirebbe sui principali canali di distribuzione della pornografia infantile. I file illegali è molto difficile che vengano inviati via e-mail o WhatsApp.

Il timore più grande è che l’UE possa arrivare ad estendere la sorveglianza in qualsiasi momento, ufficialmente o segretamente, andando a colpire numerosi altri ambiti. Potremmo ritrovarci in una situazione in cui le nostre e-mail e i nostri messaggi verrebbero controllati alla ricerca di tutto ciò che non piace al governo.

Una volta impostata la procedura non saremmo più in grado di impedire che venga estesa a piacimento.

Dobbiamo quindi combatterla sul nascere: l’autorità di sorveglianza dell’UE non deve esistere!

Abbiamo bisogno di quante più firme possibili, in modo che gli eurodeputati del Parlamento europeo possano vedere chiaramente cosa vogliono i loro elettori.

Quello che facciamo ora potrebbe fare la differenza tra uno Stato di sorveglianza e una società libera.

Se ci alziamo insieme e facciamo sentire la nostra voce, possiamo fermare il controllo delle chat e difendere il nostro diritto ad una comunicazione libera e privata.

Non aspettare, firma subito questa petizione urgente e proteggi la tua privacy online!

Maggiori informazioni:

“Chat control, l’Europa verso la sorveglianza di massa online: il primo passo del Consiglio e del Parlamento (nel nome dei minori)”, Il Fatto Quotidiano

https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/04/chat-control-leuropa-verso-la-sorveglianza-di-massa-online-il-primo-passo-del-consiglio-e-del-parlamento-nel-nome-dei-minori/7679390/
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.