Autore Topic: Dalla Terra piatta alla filosofia della fantascienza  (Letto 97 volte)

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Offline Vicus

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Dalla Terra piatta alla filosofia della fantascienza
« il: Gennaio 28, 2025, 06:35:38 am »
Ogni tanto la riproduzione automatica di YouTube gioca brutti scherzi, come nel caso di questo canale:

Se esistessero infiniti mondi in cui esistono infinite copie di noi stessi e nei quali si realizzano infinite possibilità, come la scienza sembra suggerire, avrebbe ancora un senso credere? E se questo infinito non fosse spaziale, ma temporale, come suggeriva Nietzsche col suo Eterno Ritorno? Forse non avrebbe senso non solo la fede religiosa, ma persino credere che la vita abbia un senso, un significato. Oppure no... Esiste, insomma, il multiverso? Che cosa davvero dice la scienza in proposito? Qual è il confine tra scienza e filosofia? Domande di un certo "spessore", che facciamo a un ospite che spessore [OK basta così]

Il canale fa filosofia spicciola (l'autore è un prof. di filosofia? E' almeno laureato in questa materia?) su una ipotesi scientifica non verificata, tradotto sulla FANTASCIENZA, poco più di un ramo della narrativa fantastica.
Citazione
se questo infinito non fosse spaziale, ma temporale
Già Einstein ha dimostrato che il tempo è una dimensione dello spazio, il che rende il nostro universo più spaziale che temporale. E' noto l'esempio (scientifico questa volta: fonte RAI) che un ipotetico osservatore in una determinata posizione nell'universo non vedrebbe la nostra epoca ma quella di Beethoven, e forse si farebbe un'idea migliore dell'umanità.
Sulle civiltà "spaziali" (come l'antica Grecia) e "temporali" (come la nostra semi-barbarie) ha scritto W. Lewis nel suo Time and Western Man.
Citazione
Qual è il confine tra scienza e filosofia?
Ohibò. La scienza si basa su esperimenti VERIFICABILI E REPLICABILI che devono poter essere confutati. La filosofia indaga pensiero, conoscenza e azione (problemi gnoseologico, epistemologico ecc.) in modo PIU' O MENO logico e NON SEMPRE attingendo dalla realtà oggettiva che arriva addirittura a negare.
Semplificando, Sempre per W. Lewis la filosofia è una "forma più civilizzata di magia". Alcuni sistemi filosofici conducono ad esiti anche aberranti con difetti nelle premesse, nel metodo e nelle conclusioni.

Questo canale mi pare un esempio di come in pieno 21° secolo si tenda a dare una patina scientifica e "oggettiva" a mere ipotesi e congetture:

« Ultima modifica: Gennaio 29, 2025, 22:33:32 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.