Allora , devo dire che ho letto il libro “questa metà della terra” 3 o 4 volte di Rino Dalla Vecchia, e trovo che la descrizione della realtà corrisponde esattamente allo stato attuale delle cose, ovverosia la svalorizzazione completa e totale della figura maschile.
Ciò che vorrei dire però è che a me non me ne importa assolutamente niente che gli uomini al giorno d’oggi subiscano un tale destino.
Le motivazioni e le cause prime di tale mia decisione è che il sesso maschile presenta un grave problema relativo alla violenza, per qui non meritano molto gli uomini, anche se è sbagliato generalizzare. Esiste pure la violenza invisibile femminile, che provoca la reazione maschile, ma è la violenza che spacca un osso o che uccide che fa veramente schifo… e orrore, quindi, cosa me ne deve importare a me di gente simile…. assolutamente niente.
Poi, sulla figura paterna e la distruzione del padre, se si tratta di distruzione del modello patriarcale, causa di mille repressioni, e danni di altro genere, sono contento che ciò accada, la figura del padre patriarcale, modello anni 50 va assolutamente disintegrata e con questo sono d’accordo, è certo sbagliato distruggere la figura del padre in senso generale comunque.
Altro grave problema che sovente si accompagna alla violenza degli uomini , è il loro stato di asservimento alle femmine. Gli uomini al giorno d’oggi sono persone che nel 85 o 90 % dei casi, non sono in grado di ragionare con la testa propria, e per una figa ve ne sono alcuni, che mentirebbero, picchierebbero, ucciderebbero pure il loro miglior amico uomo. E se uomo, con l'approvazione femminile.
Cosa me ne deve importare a me di gentaglia simile? risposta: assolutamente niente.[/b]Ben venga Rino la descrizione che ha fatto della realtà relativa al maschile, ma quella è
gente che, per una considerevole percentuale, ha quello che si merita!
Mathias4,mi pare evidente che tu non sia venuto qui per dialogare,comunque nell'eventualita' di un mio fraintendimento,provo a darti qualche pacata risposta.
Tu dici che il sesso maschile presenta un grave problema con la violenza,aggiungi che non e' giusto generalizzare e poi (anzi prima) affermi che comunque degli uomini e della loro condizione non te ne importa assolutamente niente.non ho dubbi che esista il problema della violenza di ALCUNI uomini contro le donne:forse ti e' sfuggito che esiste anche una violenza femminile(non mi riferisco a quella psicologica);prova a prestare attenzione ognim tanto alla cronaca e sentirai notizie significative,per esempio di madri che ammazzano i figli.io non auspico l'odio contro tutte le donne per il comportamento di alcune,tu invece?
Forse non ci hai mai pensato,ma la base di ogni pensiero razzista e' colpevolizzare una intera categoria per le caratteristiche o i comportamenti di alcuni membri.Io rifiuto ogni forma di razzismo o sessismo,tu che ne pensi?
Sul patriarcato siamo d'accordo.non ne ho mai avuta un'opinione positiva,altrettanto negativo e' il giudizio che do su movimenti fintamente egalitari che ,da cio' che scrivi,deduco tu approvi(femminismo).
sugli uomini contemporanei e sul giudizio che si puo' darne(su alcuni uomini ,naturalmente),beh,il disprezzo che tu manifesti per la tua identita' maschile mi sembra eloquente.
Se non ho frainteso le tue intenzioni,ti consiglio di navigare verso i siti meravigliosi del femminismo e dei loro seguaci maschi,dove di disprezzo per l'uomo ne troverai in abbondanza:qui ti troveresti soltanto a disagio.