Ultimamente soffro di amnesia...... sono troppo impegnata tra università e fare la baby sitter ai miei fratelli e ai loro amichetti, senza contare la lettura dei forum in Internet compreso questo........
non mi ricordo se Mik voleva sapere il perchè della definizione "milleriana empatica nonviolenta" dell'educazione.... comunque Alice Miller scrive:
"Picchiare degli adulti, è tortura, picchiare dei bambini, è educazione. Forse che questo non basta a mettere chiaramente e nettamente in evidenza un'anomalia che perturba il cervello della maggior parte delle persone, una lesione, un buco enorme al posto di dove si dovrebbe trovare l’empatia, in particolare verso i bambini?"
Come ben sai anche tu, Mik, la saggista ex-psicoterapista e pedagogista Alice Miller "insegnava" che anche il più leggero intervento punitivo di tipi fisico (compreso anche soltanto uno sculaccione) sui bambini è foriero di danni psicologici incalcolabili, è deleterio dal punto di vista educativo (bhe lo diceva anche quel giurassico di Rosseau che peraltro era un manico turbo-complessato, se lo hai studiato bene).
Purtroppo, attualmente, la psicopedagogia moderna, in seguito al fenomeno del femminismo che ha prodotto il bambinismo attraverso l'instaurazione di un'educazione gestita quasi esclusivamente da parte femminile (femminilizzazione del corpo docenti, distruzione del ruolo di capofamiglia del marito, assistenti sociali e psicologi infantili prevalentemente donne) è assolutamente improntata sulla linea milleriana e di conseguenza anche la politica europea in merito.
Ci sono anche esperti che sul succitato punto, ritengono che il buco nel cervello in questo caso lo abbia avuto la Miller (e bello grosso aggiungo io) e lo abbia chi lo sostiene. Questi però non hanno voce in capitolo soprattutto perchè non sono femministi.
Poi se non ricordo male, Giulia dicevi qualcosa del genere "ma che genitori sono quelli che riescono a farsi scappare fuori di casa i fili puniti con la reclusione?" ........bhe la domanda è strana dal momento che oggi tutti i bambini riescono a eludere il controllo dei genitori, non hanno la benchè minima intenzione di accettare un castigo e sanno bene che possono permettersi di snobbare le correzioni "nonviolente"....... e infatti perchè mai non dovrebbero? è oltremodo evidente agli occhi dei bambini che i genitori di oggi sono degli ameba di cui prendersi gioco abilmente. Mah..... non so davvero a che modelli di bambino tu ti riferisca..... a me sembra che tu non viva molto a stretto contatto con quelli oggi.
Rosa