Proprio in questi giorni stavo riflettendo sulle diverse reazioni ad un matrimonio di conoscenti tra uomini e donne.
Qualche settimana fa mi è arrivata da un amico un email in cui mi si anticipava il suo matrimonio. La mia prima reazione istintiva è stata pensare alla noia della cerimonia e della successiva visita al ristorante, che normalmente non finisce prima di sera inoltrata.
La prima conunicazione faceva riferimento solo a me e non alla mia convivente. Quanto le ho detto questa cosa
ha cominciato subito ad agitarsi: ma volevano invitare anche me? si sono sbagliati? cosa faccio da sola quel giorno?
Qualche giorno dopo è arrivata una lettera dai cui era chiaro che eravamo invitati entrambi.... ho visto la gioia nei suoi occhi! Ma a questo punto sono sorti altri fondamentali problemi: che regalo facciamo? cosa mi metto? mi manca il vestito!! devo andare dall'estetista!! compriamo dei fiori?? ma come è il ristorante?? Come sarà il nostro matrimonio?????
Comincio a sospettare che per le donne sia più importante la cerimonia di quello che rappresenta (una reciproca promessa di fedeltà e rispetto). Ma di una cosa sono sicuro.... se prima i matrimoni non erano in cima alla lista delle mie preferenze adesso mi provocano solamente una sensazione di malessere.