Lettera a Lorella Zanardo:
Cara Lorella, io non ti conosco bene e non ho nulla di personale contro di te.
Io voglio fare qui la voce fuori dal coro e dire la mia, se vorrai pubblicarmi sul tuo blog.
Ho letto alcuni tuoi articoli, ho visto alcune tue interviste. Il corpo delle donne. Il titolo attira. Così come in un certo senso attiri anche tu, che fisicamente non sei proprio scadente.
Il corpo delle donne. Non so perchè, io poi sarò strano, mi viene in mente come si potrebbe replicare, come si potrebbe fare il controcanto, se uno proprio volesse. Ecco: mi viene un’idea. Il corpo degli uomini. Già.
Ma a chi interessa, e cosa ci azzecca? Se in Italia sfruttano il corpo delle donne per le veline, le vallette, eccetera, in Italia c’è qualcuno che sfrutta il corpo degli uomini? Mavvà, mi sono detto, ma chi mai…? Poi mi è venuta un’altra idea, mi sono ricordato di una notizia di poche settimane fa, le morti sul lavoro che stanno drammaticamente aumentando. E sono quasi tutti uomini.
Acc… ma vuoi vedere, te …!?
Ci sarà un posto da velino, a striscia?
Un saluto, Bruno da Torino.