Si parla da giorni della cattura del boss della Camorra Antonio Iovine, superlatitante e boss indiscusso dei casalesi. Per prenderlo molto probabilmente è stato necessario "sganciare" la famosa taglia di 500.000 euro a qualcuno che mettesse investigatori ed esercito sulla buona strada, il blitz della sua cattura ha visto coinvolte unità della Questura di Napoli, dell'Esercito, uomini della squadra antimafia, insomma un centinaio di persone che nelle ultime due ore di latitanza del boss hanno stretto il cerchio intorno alla villetta dove si rifugiava Iovine.
Ma ecco che, a qualche giorno di distanza, DEVE apparire sulle testate più autorevoli la solita e prevedibile lode da vomito dell'unica, probabilmente, portatrice di vagina che ha partecipato ai pedinamenti del delinquente. Come viene definita questa normalissima impiegata di Stato che non ha fatto nè più nè meno di quello che fanno i suoi colleghi uomini in ogni parte d'Italia e d'Europa da secoli? Semplicemente : EROINA !!!!! Un'eroina avete capito? Non ci fosse stata lei, Iovine non sarebbe stato catturato !!! Questa eroina per due mesi, mantenuta dallo Stato, ha pedinato, fingendo di avere un lavoro da quelle parti, il casalese o meglio le donne del casalese che gli facevano da autista ed ha avuto il rischiosissimo compito di comunicare alla Questura di Napoli i movimenti delle stesse. Ma vi immaginate se un uomo sarebbe stato capace di fare altrettanto? Ma dai... Gli uomini fanno il blitz alla villetta, rischiano di prendersi del piombo caldo nei denti, ma non ditemi che sono eroi per favore su..
Vi allego l'osceno link dei pennivendoli femministoidi di turno, la categoria che è seconda solo a quella dei Giudici per schifosa parzialità e discriminazione a danno degli uomini italiani.
http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo496239.shtml