Autore Topic: La generazione delle mamme sole...  (Letto 10270 volte)

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Offline Fazer

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La generazione delle mamme sole...
« il: Dicembre 22, 2010, 09:18:49 am »
http://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_22/la-generazione-delle-mamme-sole-una-su-5-non-da-il-nome-del-padre_a13c815e-0d99-11e0-8558-00144f02aabc.shtml

La generazione delle mamme sole
Una su 5 non dà il nome del padre
In media hanno 35 anni, alto livello di studio e sono in carriera
Milano I dati della clinica Mangiagalli. La percentuale è quasi triplicata in due anni
In media hanno 35 anni, alto livello di studio e sono in carriera
MILANO - Sono passati 35 anni da quando Oriana Fallaci - rivolgendosi a un bambino mai nato - scriveva: «Sono una donna che lavora: ho tanti altri impegni, curiosità. Non ho bisogno di te». Oggi dalla Lombardia, che ha il tasso di occupazione femminile più alto d'Europa (57,1%), arriva il segnale di una rivoluzione epocale: intorno ai 35 anni il desiderio di maternità può essere talmente forte da spingere a fare un figlio anche senza avere un uomo al fianco. È quanto emerge dalle statistiche della clinica Mangiagalli di Milano, conosciuta come la «fabbrica dei bambini» del Nord Italia: nel 2010 una neomamma su cinque non ha dichiarato il partner al momento del parto. Sono 1.298, per oltre il 70% italiane, spesso con in tasca la laurea e una carriera ben avviata. Spiega Giancarlo Cesana, presidente della Fondazione Policlinico-Mangiagalli: «È un fenomeno sociologico nuovo che, se confermato, deve fare riflettere. Da un lato c'è la voglia di fare figli, dall'altro la difficoltà di creare una famiglia».
Il dato affiora in una Milano ormai abituata a stravolgere l'immagine tradizionale della società italiana, anticipandone spesso i cambiamenti. Qui nel 2006 è avvenuto per la prima volta il sorpasso storico dei single sulle famiglie (220 mila contro 159 mila). Qui nel giro di vent'anni sono triplicati i figli nati fuori dal matrimonio: le coppie non sposate con almeno un bambino a carico sono passate dalle 5.020 del 1991 alle 13.588 attuali. Qui adesso c'è il boom di madri che si dichiarano sole. Avvisaglie della tendenza si erano già avute nel 2008, con 474 neomamme che avevano barrato la casella «padre» alla nascita del figlio (7%). La percentuale è salita al 15,9% nel 2009 (1.037), per arrivare all'attuale 22%. «I numeri si riferiscono alla dichiarazione che la madre fa al momento della nascita - sottolinea Basilio Tiso, direttore medico della Mangiagalli -. Poi ci sono, comunque, dieci giorni di tempo per indicare il papà del bambino nelle registrazioni del Comune». Dai certificati dell'Anagrafe di Milano risulta che i bambini senza padre sono il 3%: «Ma la metà delle donne che partoriscono in Mangiagalli abita fuori Milano - chiarisce Tiso -. Tra le 1.298 donne che non dichiarano il partner ci può essere chi ci ripensa: il fenomeno delle madri sole, però, è un dato di fatto». Per la sociologa Chiara Saraceno i motivi possono essere due: «Gli uomini sono sempre più spaventati davanti alla paternità oppure le donne sono diventate indipendenti a tal punto da fare un figlio in completa autonomia».Dietro la decisione di non indicare l'identità paterna ci può essere anche la voglia di dare il doppio cognome al nascituro: in Italia, infatti, i figli assumono di norma il cognome dell'uomo, a meno che il bambino non sia riconosciuto prima dalla mamma e solo dopo anche dal padre. Anche questo, del resto, può essere il sintomo di un nuovo trend.
In un contesto simile Milano può apparire la città italiana dove meglio viene declinata la Womenomics che vede uno stretto collegamento tra donne, lavoro, economia e fecondità. Persino se non c'è un uomo con cui condividere il progetto di un bambino. Ma Sabina Guancia, consigliere di parità supplente in Regione Lombardia, azzarda una provocazione: «Molte donne si dichiarano madri sole anche se hanno un partner, perché da single è più facile, per esempio, fare ammettere il figlio all'asilo nido». E qui riemerge la solita Italia: quella in cui conciliare lavoro e famiglia è difficile e, per essere facilitate nell'ammissione del bimbo al nido, ci si può dichiarare single.


 :cry: :(

Il fondo del barile è ancora lontano...
Una volta che questa "nuova generazione" sarà al potere allora si che ne vedremo delle belle...
Una "cucciolata" allevata solo dalle donne....
Bellissimo  :huh:

Ma basterebbe vivisezionare il sottoscritto e quelli come lui, cresciuti esclusivamente da donne, per conoscere le limitazioni e i prolemi gravissimi cui andrebbe incontro una società governata da siffatti individui...

Uno stato maggiore di teste di cazzo, impaurite persino dalla propria ombra...
Solo un misero 8/10% (credo) alla fine prende coscienza della situazione e cerca di correre ai ripari...

Online Massimo

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #1 il: Dicembre 22, 2010, 10:09:28 am »
La generazione delle mamme sole significa sempre meno padri separati in difficoltà
economiche per doverle mantenere, ti pare?
Quanto alla mentecatta sociologa, perchè gli uomini dovrebbero essere attratti da un ruolo che oramai non vale più una beata mazza di niente grazie a giudici
leccavulve e ad una legislazione familiare squlibrata?
Le donne possono fare a meno di un marito per mantenere se stesse e un figlio?
Magari! Sarebbe ora! Il guaio è che non è ancora così se non in alcuni pochi casi 

Offline Fazer

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #2 il: Dicembre 22, 2010, 10:32:12 am »
La generazione delle mamme sole significa sempre meno padri separati in difficoltà
economiche per doverle mantenere, ti pare?

D'accordo, ma bisogna guardare al futuro...
Per ogni uomo "libero" dalle spese di mantenimento ( suo malgrado ) ci sarà un bimbo cui mancherà un punto di riferimento essenziale, un bimbo a metà...
Se oggi ci lamentiamo dell'abbondanza di maschipentiti, femministi, zerbini, immagini come sarà la situazione tra 30 anni?
Il mio pessimismo mi porta a pensare che in un prossimo futuro qualcosa come U3000 sarà semplicemente impensabile...
Quando il numero dei Fazerante non "risvegliati" (90%) raggiungerà la massa critica, la società andrà definitivamente in malora...
Salvo invasione di truppe cammellate islamiche o guerra termonucleare (meglio la seconda  ^_^)...

Le donne possono fare a meno di un marito per mantenere se stesse e un figlio?
Magari! Sarebbe ora!

Al diavolo il mantenimento e tutte le beghe economiche, il centro del problema è l'educazione del bambino...
Bisogna PRETENDERE la presenza di una figura maschile di riferimento...
Non mi importa nulla che si tratti del padre, del nonno, dello zio, dell'allenatore di calcio, del professore di fisica, del parroco, del meccanico di fiducia...
NON ME NE FREGA UN CAZZO!!!
Io da bambino avrei dato un braccio per avere vicino persino un manichino da boutique o uno spaventapasseri....purchè....MASCHIO!!!
Stramaledettissima gestione "al femminile" delle vite altrui...
Idiote creatrici di guano sociale...
Puah...
La superiore sensibilità femminile, l'empatia, l'intuizione...
Puah... :sick:
Cuccioli d'uomo equiparati a quelli di cane...
Proprietà privata...
Dal risentimento alla misoginia "di ritorno" il passo è (purtroppo) brevissimo... :(
Ma resisterò alla tentazione...  :P
« Ultima modifica: Dicembre 22, 2010, 10:46:01 am da Fazerante »

Online Massimo

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #3 il: Dicembre 22, 2010, 10:48:53 am »
Un maschio, se vuole, l'educazione se la può dare da solo. Così ho fatto io!
Io sono un figlio di un padre assente che quando non era al lavoro era al bar a
giocare a carte con gli amici e rincasava a casa solo la notte e mi sono arrangiato
da solo! Ci sono padri presenti, oppressori, maneschi o persino stupratori che te li
raccomando. Le figure maschili di riferimento ci sono, basta andarsele a cercare.
Anche nel Medioevo i padri stavano poco in casa e non sempre c'erano i nonni o
gli zii a compensare la loro assenza. Eppure i maschi se la cavavano ugualmente.
Il problema ed edificare il proprio carattere COMUNQUE VADANO LE COSE e questo
dipende unicamente da NOI. Non lamentiamo solo, Fazerante. Mostriamo ironia e
fierezza! Altrimenti daremmo ragione alle femministe che ci vengono a spiare qui
(e vengono a spiarci, eccome se vengono!) che questo è un forum di sfigati e di
perdenti. Vuoi dare a loro questa soddisfazione? Credo di NO! Il futuro è questo:
questa civiltà crollerà. Le premesse ci sono tutte. E allora tornerà il patriarcato.

Offline Fazer

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #4 il: Dicembre 22, 2010, 11:13:34 am »
Un maschio, se vuole, l'educazione se la può dare da solo...Eppure i maschi se la cavavano ugualmente.
Il problema ed edificare il proprio carattere COMUNQUE VADANO LE COSE e questo
dipende unicamente da NOI. Non lamentiamo solo, Fazerante...

Massimo, parliamo di bambini...
Per ogni "Massimo" che è riuscito ad auto-educarsi ( :unsure:) ce ne sono 1000 dispersi tra i flutti, troppo occupati a cercare di rimanere a galla...
Quei 1000, Massimo, domani saranno i tuoi datori di lavoro, gli insegnanti dei tuoi figli, i politicanti cui darai il tuo voto, etc...

Altrimenti daremmo ragione alle femministe che ci vengono a spiare qui
(e vengono a spiarci, eccome se vengono!) che questo è un forum di sfigati e di
perdenti. Vuoi dare a loro questa soddisfazione?

LOL, Massimo, io da tempo me ne sbatto altamente dell'opinione delle femministe...
Forum di sfigati e perdenti?
 :lol:
Solite argomentazioni di cerebrolese che non meritano nessuna attenzione...
In questo forum non siamo impegnati a difendere l'apparenza...
L'uomo-Denim che non deve chiedere mai non è iscritto a U3000 (verrebbe bannato all'istante  :cool:)
Le femministe hanno cambiato (in peggio) il mondo a forza di lamentele...
E io dovrei ingoiare il rospo e mostrare "ironia e fierezza"?
NO!
Lamentatevi, lamentatevi, qualcuno alla fine capirà... :cool:

Online Massimo

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #5 il: Dicembre 22, 2010, 11:31:31 am »
Intendevo dire tra di noi, Fazerante, tra di noi non lamentiamoci. Ma fuori,
facciamoci pure sentire!

Offline Fazer

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #6 il: Dicembre 22, 2010, 12:05:32 pm »
Che poi, più che lamentele, si dovrebbero considerare come semplici descrizioni della realtà...
Sono convinto che senza un numero minimo di "tagliatori di cordoni ombelicali", la baracca sia destinata al crollo...
Tu dici che dopo il crollo inevitabile (e ormai prossimo) si tornerà al patriarcato...
Non ne sono convinto...
Fra 30 anni, CHI restaurerà il patriarcato?
Un gruppo di archeologi?
Una volta persi per sempre certi valori, come si potrà recuperarli?
Più facile ricostruire le macchine di Leonardo, almeno abbiamo i disegni... :cry:
Mentre tutto ciò che in qualche modo era (è) riconducibile al patriarcato verrà impacchettato (grano e loglio), etichettato come "paccottiglia maschilista" e buttato alle ortiche...

E vallo a recuperare... :(

Offline Zoltan2

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #7 il: Dicembre 22, 2010, 13:49:50 pm »
Dalla padella (ora) alla brace (il domani, costruito dai "figli del femminismo")
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline Vargan

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #8 il: Dicembre 22, 2010, 14:01:06 pm »
Allarmante e la mancanza di rispetto per la figura maschile e per i diritti del bambino. L`uomo ridotto a fecondante viene confermato a seconda dei voleri della donna. E quando questa vuoi per necessita` o per altri motivi voglia attingere a finanziamenti addizionali puo rivolgersi alla legge per il rispetto dei doveri paterni. Oppure se finanziaramente se la passa bene puo continuare come nulla fosse (do per scontato che il padre sia latitante o inconsapevole).

L`unico soggetto su cui la legislazione impone la protezione e la salvaguardia e anche il soggetto i cui diritti sono di fatto affidati al ruolo materno. Non avendo possibilita` di scelta e di opinione i suoi diritti coincidono in parte con quelli materni ma di cui lei si fa depositaria di scelta. E quindi di esercitarli. Quindi direi che questo infante e sempre piu` una merce od un bene di lusso. Come un soprammobile od un capo firmato. Sottoposto a tutela speciale ma con un padrone(a), che me decide i voleri e le esigenze.

Bei tempi.
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Online Massimo

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #9 il: Dicembre 22, 2010, 14:19:18 pm »
Quando l'impero Romano crollò, chi fece funzionare il patriarcato in condizioni
umane disastrose? I maschi sopravvissuti! Dopo il crollo, oramai imminente, della
nostra civiltà, chi restaurerà il patriarcato? I maschi sopravvissuti! Non avranno
la capacità per farlo? Le capacità si ricuperano, quando c'è in ballo la semplice
sopravvivenza! Avete visto il film CAST AWAY? il raffinato uomo di città dovette
imparare ad accendersi un fuoco senza fiammiferi, fare il pescatore, il cacciatore,
a costruire zattere, a levarsi il dente cariato per sopravvivere. Così i maschi che
sopravviveranno alla distruzione della civiltà occidentale. Quanto alle femministe,
faranno la stessa fine delle emancipate matrone romane: spariranno come neve
al sole! Per mangiare, le donne dovranno rassegnarsi a fare le stesse cose che
facevano le loro antenate: cucinare rammendare e allargare le gambe a comando
(nostro). Questo è lo scenario che si ripeterà! Saranno disposte a barattare le
loro libertà per un piatto di minestra. Hanno sempre fatto così. Rifaranno così.

Offline ilvaccaro

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #10 il: Dicembre 22, 2010, 14:20:07 pm »
La generazione delle mamme sole significa sempre meno padri separati in difficoltà
economiche per doverle mantenere, ti pare?
Quanto alla mentecatta sociologa, perchè gli uomini dovrebbero essere attratti da un ruolo che oramai non vale più una beata mazza di niente grazie a giudici
leccavulve e ad una legislazione familiare squlibrata?
Le donne possono fare a meno di un marito per mantenere se stesse e un figlio?
Magari! Sarebbe ora! Il guaio è che non è ancora così se non in alcuni pochi casi 

beh! mettiamola cosi:

" è un  ritorno alla natura".... :D

In natura il maschio insemina e passa alla prossima femmina, non è che lavora 30 anni per lei e per la prole.. :P :D

lo scopo della femmina nella nostra specie è sempre stato quello di avere chi la protegge e le procura il cibo.......... L'obiettivo primario del maschio invece, è sempre stato quello di scopare e andarsene...

Per questo le donne se la tirano, mentre gli uomini cercano di scopare al prezzo morale\ materiale e di impegno spicciolo, più basso possibile.

Questo punto di vista tenuto conto della condotta dei nostri padri\nonni costretti a lavorare a vita per moglie e figli , ci fa capire chiaramente chi dettava le regole anche ai tempi del cosiddetto "patriarcato maschilista e oppressivo"

Visto che ha sempre prevalso l'interasse della femmina, e di uomini disposti a lavorare a vita, (quando non anche a morire per loro....) le femmine li hanno sempre trovati.

E meno male che erano "oppresse".... :D

Concordo con te...
lavorino e si mantengano da sole i loro figli
visto che per la legge i figli sono quasi solo loro, mentre i conti da pagare sono  SOPRATUTTO NOSTRI.

Non mi pare sia il caso di difendere i nostri doveri, mentre le donne difendono solo i loro diritti.

E' ora di smetterla di pensare in termini moralistici di "giusto" o di "sbagliato" quasi nessuna donna ragiona in questi termini, se lo facessero il femminismo, le pari opportunità, le quote rosa,  l'intera legislazione sul divorzio, e tutto lo sterminio di leggi a loro favore non esisterebbero.

Loro non hanno ottenuto tutto questo ragionando in termini di "giusto" o "sbagliato" ma solo in termini di convenienza spicciola.

Quindi impariamo a farlo anche noi.

Se ci conviene è giusto altrimenti è sbagliato, punto.

Io credo che ci convenga e che quindi, sia veramente cosa buona e giusta. :D


ps:.........Avviso per le femmilesbiste a sud che ci leggono.... Vedete come stiamo imparando bene da voi?........Ancora un po' e diventeremo delle VERE FEMMINISTE!!! :D :D








Non sono come certi sfigati che si pagano le donnacce.
Io mi sposo e poi pago " SOLO " alimenti e mantenimento ad una donna " ONESTA.."

Offline ilvaccaro

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #11 il: Dicembre 22, 2010, 14:54:11 pm »
Allarmante e la mancanza di rispetto per la figura maschile e per i diritti del bambino. L`uomo ridotto a fecondante viene confermato a seconda dei voleri della donna. E quando questa vuoi per necessita` o per altri motivi voglia attingere a finanziamenti addizionali puo rivolgersi alla legge per il rispetto dei doveri paterni. Oppure se finanziaramente se la passa bene puo continuare come nulla fosse (do per scontato che il padre sia latitante o inconsapevole).

L`unico soggetto su cui la legislazione impone la protezione e la salvaguardia e anche il soggetto i cui diritti sono di fatto affidati al ruolo materno. Non avendo possibilita` di scelta e di opinione i suoi diritti coincidono in parte con quelli materni ma di cui lei si fa depositaria di scelta. E quindi di esercitarli. Quindi direi che questo infante e sempre piu` una merce od un bene di lusso. Come un soprammobile od un capo firmato. Sottoposto a tutela speciale ma con un padrone(a), che me decide i voleri e le esigenze.

Bei tempi.


Hai dipinto esattamente la situazione attuale, solo che questa consapevolezza è patrimonio di una fetta ancora molto minoritaria degli uomini i quali credono ancora assurdamente di poter contare qualcosa in campo riproduttivo legislativo, una volta sposati e con prole......Credono di poter avere un qualche diritto a qualcosa in cambio di tutto questo "dare"....


Poveri ingenui, gli auguro di non accorgersi mai di quanto son stati stupidi.

Non sanno di poter solo sperare nelle briciole MAI DOVUTE e legalmente garantite, ma solo CONCESSE....
E solo se lo decide lei.

Le donne si son sempre fatte scudo dei figli,  li hanno sempre usati e il legislatore ormai non sa più neppure dove attaccarsi per cercare di ampliare ancora i diritti della madre (prevalenti su tutto.....)
Quindi che se la tengano pure la paternità, tanto è ormai svuotata di ogni significato a noi uomini resterebbero solo i conti da pagare.......... Che si tengano pure anche quelli.
Non sono come certi sfigati che si pagano le donnacce.
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Offline Animus

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #12 il: Dicembre 22, 2010, 15:18:09 pm »
La generazione delle mamme ... Sole.
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline Fazer

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #13 il: Dicembre 22, 2010, 16:03:44 pm »
lavorino e si mantengano da sole i loro figli

Quindi che se la tengano pure la paternità

Nein (imho)

i bambini sono il nocciolo del problema
il resto non conta una cippa

Per mangiare, le donne dovranno rassegnarsi a fare le stesse cose che
facevano le loro antenate: cucinare rammendare e allargare le gambe a comando (nostro).

 :blink:
Spero di essere passato prima a miglior vita...

La generazione delle mamme ... Sole.

ognuna convinta di esserlo...
ma scalda meno di un accendino
e illumina solo stessa
« Ultima modifica: Dicembre 22, 2010, 17:01:40 pm da Fazerante »

Offline ilvaccaro

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Re: La generazione delle mamme sole...
« Risposta #14 il: Dicembre 22, 2010, 17:39:08 pm »
Nein (imho)

i bambini sono il nocciolo del problema
il resto non conta una cippa


Bene allora siano il nocciolo del LORO PROBLEMA, visto che qui si parla di donne che si fanno ingravidare e si crescono i loro figli da sole, quindi una volta tanto, hanno il 100% delle scelte e dei diritti uniti al 100% delle responsabilità e degli oneri.

Comprendo quello che vuoi dire ma non mi sento in alcuna misura responsabile ne parte in causa per i figli altrui o per le scelte altrui ( e ci mancherebbe...)


I figli delle madri single auto-inseminanti avrebbero diritto ad avere un padre?
Certamente si........ Ma se è per questo, avrebbero anche diritto a non essere abortiti cosa che mi sembra parecchio più importante.
Ma un conto è quello che si vorrebbe un altro è quello che è ragionevolmente possibile ottenere.
E da un punto di vista maschile ( dei bambini non parlo visto che ormai sono considerati "un prodotto" ed un'estensione della madre...) agli uomini che gli frega se alcune donne si auto-inseminano e fanno i figli a proprie  spese invece che sempre a spese altrui?...


I bambini figli di madri single auto-inseminanti soffriranno per la loro condizione?
Forse si forse no...Non possiamo saperlo con certezza.
Ma sono discorsi senza senso visto che anche quelli abortiti avrebbero preferito nascere invece di finire nella pattumiera, ed in questo momento proprio mentre stiamo parlando, nel mondo milioni di bambini muoiono di fame divorati dalle mosche e dai pidocchi....

Ma mica è colpa mia, né tua quindi non è un "problema mio o tuo.."
semmai il problema è di quei bambini che non sono figli nostri, e dei loro genitori.

Sarà anche un discorso cinico ma è così...

E comunque dal non avere mai avuto un padre, a vederselo sbattere fuori di casa magari a 5\7 anni
per un bambino cosa è meglio?






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