Caro Kloud, il femminismo s'infischia degli schieramenti politici: lavora per le donne
e per i loro interessi di parte. E' con la sinistra quando contrasta il potere che non
asseconda tali interessi, ma è contro la sinistra che predica la lotta di classe. No,
il femminismo propugna la LOTTA DI GENERE non di classe. Certi uomini di sinistra
se ne sono finalmente accorti e stanno infatti criticando e prendendo le distanze
dal femminismo. Viceversa, contrasta la destra che non accoglie le "istanze" (di
parte) delle donne ma è d'accordissimo con la destra che impone all'uomo elevati
standard morali comportamentali e soprattutto obblighi che vincolano gli uomini,
impedendo loro di perseguire egoisticamente i loro interessi costringendoli invece
a sostenere aiutare, assistere e mantenere le donne: qui la destra va benissimo
alle femministe ed altrettanto va loro benissimo la virilità. Virilità al servizio delle
donne e dei loro bisogni, si capisce. Il faro direzionale del femminismo, la sua
bussola motivazionale non sono i principi, sono i bisogni e gli interessi. Di parte.