Io sulla questione sono anni che mi scervello: sono giunto alla concusione che molti fattori concomitanti hanno creato un gran numero di mostri tra le nostre donne italiane. Sono senza dubbio la peggiore tipologia di femmina che abbia MAI incontrato.
Tutti i difetti del femminile esaltati al massimo:
- sindrome della principessina a mille
- generale stupidità e superficialità
- scarsa intelligenza, presunta "furbizia"
- atteggiamento tendente sempre al puttanismo (te la dò se....ti faccio questo se....), pur maledicendo sempre le prostitute di strada
- vittimismo imperante SEMPRE E COMUNQUE
- lamentazioni continue su tutto tutto tutto: lavoro - partner - amiche - soldi - negozi - mali veri o presunti
- paura delle "malattie" fino al parossismo (per poi farsi violare in tutti gli orifizi - alla prima ovulazione alcolica - dal primo cretino che passa per strada): spreco di denaro continuo in strampalate medicine "alternative" di tutti i tipi e generi, omeopati, osteopati, centri "benessere" e cagate del genere.
Io penso che la donna sia più "delicata" da un certo punto di vista, ed è, per costituzione, molto ma molto "conservatrice" - ossia, se gli riempi la testa di merda ottieni merda, se la educhi bene, ottieni prestazioni costanti e valide nel tempo. La donna è più portata a "seguire", e "memorizzare e trasmettere", più che a creare, a fornire idee, a fare nuove scoperte. Oggi nessuno guida, siamo al relativismo assoluto e queste stanno come sull'ottovolante, si scontrano qua e là, facendo e facendosi del male.
Da noi purtroppo, per matrice culturale, tendiamo sempre ad andare a salvare la "principessina", e siccome questa lo SA e se lo ASPETTA che qualcuno arriva sempre, stronzeggia più che può. Le prospettive cambiano radicalmente verso i 37/38 anni, e vedi che si danno tutte una bella calmata, perché sanno che la festa sta lì lì per finire.
Purtroppo le giovani italiane, fino ai 37/38 anni (più o meno) sono il peggio del peggio femminile che si possa incontrare in europa.
Ho avuto una fidanzata Ungherese che era una splendida persona, nei suoi 26 anni. Parlava italiano in modo assolutamente perfetto, e, vedendo alcune ragazze romane a Budapest, conciate da troie com'erano, mi sono un po' vergognato. Le italiane in quei posti sono famose per gli erasmus puttanari, e per i loro eccessi allucinanti. Tanto hanno i soldi e, inspiegabilmente, in patria tornano tutte quante "verginelle cocche di papà".
Alcune stronzissime "amiche" mie a Parigi volevano fare le "vamp" in discoteca: vestite da mignotte, al solito, sono entrate tutte tracotanti convinte che tutti i maschietti impazzissero solo a vederle, le cretine. Se non scappano via, e di corsa, finiscono violentate dai vari gruppetti di algerini e marocchini che le avevano prese per quello che erano: zoccole. Indi non ho così tanta pena per questi "esserini" nostrani, proprio non ce la faccio. Me la sbatti in faccia? Io me la piglio, non ci sto al tuo ricatto sessuale. Meglio se scappi, e magari la pianti di spendere migliaia di euro in perizomini.
Le nostre pessime conterranee, almeno da me, si aspettano Brad Pitt che le venga a pigliare sull'Aston Martin sotto casa.
Il brutto è che ci credono veramente, poi lui non arriva, e così gli uomini diventano "tutti stronzi", e scaricano addosso al primo poveraccio che prova ad avere a che fare con loro questa loro incredibile frustazione, e questo loro latente sadismo.
Spesso con loro la spunta il furbetto che si è affittato la Porsche con la cessione del quinto dello stipendio, col Rolex falso e le scarpe in pitone, in pratica si "traveste" da principetto col cocchio coi cavalli bianchi, e magari qualche scopata se la fa pure.
Non so chi è più poveretto.
So solo che, come ho letto nel blog del buon Giubizza, il MEBOSINT (
http://giubizza.blogspot.com/2009/08/mebosint.html ), ossia il Maschio Eterosessuale Bianco Occidentale Sano Incensurato Non Tossico - si trova a SPUTARE SANGUE con queste qua, che da noi sono,appunto, la maggioranza.