No Rita.
E' ovvio che anche gli uomini abbiano memoria (e comunque questa è surrogabile dai documenti)
vabbè è chiaro che non ci capiamo.
Così come non esiste un solo tipo di intelligenza ma molte, non esiste nemmeno un solo tipo di memoria, ma molte (e non sono solo surrogabili dai documenti, la memoria non è semplicemente "leggere e ricordare pedissequamente"
QUANTI TIPI DI MEMORIA POSSEDIAMO?
Il flusso dell'informazione, (Atckinson e Shiffrin, 1971),segue un percorso che possiamo rappresentare in:
Informazione in ingresso
Memoria sensoriale (visiva, uditiva, etc.)
Memoria a breve termine, memoria di lavoro > (informazione richiamata)
Memoria a lungo termine, collegata strettamente con la memoria a breve termine
LA MEMORIA A LUNGO TERMINE è quella che la persona comune considera "la memoria". Il ricordo del nome dei nostri figli, dei nostri genitori, di noi stessi, di dove abbiamo vissuto da bambini, di dove ci trovavamo pochi minuti fa, dipende dalla memoria a lungo termine. Per uno psicologo l'espressione: "memoria a lungo termine" si riferisce ad informazioni immagazzinate in modo durevole. Per durevole si intende un periodo superiore a pochi secondi. Con il passare del tempo, dimentichiamo qualcosa. Nella realtà, le informazioni riposte nella memoria non scompaiono mai, semplicemente diventano sempre meno accessibili.
La memoria a lungo termine, secondo lo psicologo canadese Endel Tulving, può essere episodica, che ricorda fatti particolari, come l'incontro con un amico che non vedevamo da tempo, oppure semantica, che riguarda sostanzialmente la conoscenza: una ricetta, una formula chimica, la storia della seconda guerra mondiale, sono esempi di memoria semantica.
LA MEMORIA A BREVE TERMINE implica sistemi diversi, anche se strettamente integrati, della memoria a lungo termine. Immaginiamo di dover moltiplicare mentalmente 29 x 4. Prima dobbiamo ricordare i numeri, quindi moltiplicare 4 x 9, prendere nota mentalmente che il risultato è 36. A questo punto si deve moltiplicare 4 x 2 e prendere nota del risultato, 8. A questo punto dobbiamo inserire 8 nelle decine ed addizionarlo con 3, ricordando che nelle unità è solo presente il numero 6. A questo punto la somma 11 (che rappresenta un centinaio ed un una decina) si lega nella nostra mente alla unica unità 6 del primo risultato (36) e si ha la risposta: 116. Una volta completato il calcolo, tutti questi numeri nella nostra mente, svaniscono. La memoria a breve termine è costituita da tutti i sistemi che consentono la conservazione solo temporanea di informazioni importanti solo per un breve periodo di tempo.
LA MEMORIA SENSORIALE. Quando vediamo una film al cinema, osserviamo quella che riteniamo sia una scena continua. Nella realtà i nostri occhi rilevano una serie di fotogrammi fissi, alternati a brevissimi momenti di buio. Il sistema visivo memorizza tutte le informazioni contenute in un fotogramma, fino a quando si sovrappone il fotogramma successivo, in uno spazio di tempo minimo (< 1/10° sec.). Una sequenza continua ci appare come movimento continuo: un movimento, una corsa, una cascata, etc. La memoria visiva si compone di una serie di sistemi di memoria sensoriale, intimamente collegati nella nostra percezione del mondo. Se nel buio fissiamo un tizzone acceso ad una ruota che gira rapidamente, percepiamo un cerchio completo, (Segner 1740).
La percezione uditiva è costituita da una serie di memorie sensoriali. Un rumore secco e breve non ci consente di localizzare la fonte del rumore. Per localizzare un rumore è utilizzata la piccolissima differenza del suo tempo di arrivo alle due orecchie. E' necessario possedere un sistema che memorizzi l'arrivo del primo rumore, fino all'arrivo del secondo, esempio di memoria sensoriale a brevissimo termine