Autore Topic: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?  (Letto 28961 volte)

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Offline Giulia

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #75 il: Marzo 31, 2011, 00:54:37 am »

E così, probabilmente, dopo il sesso il 50% vuole "le coccoline", l'altro 50% comincia a piangere... :blink:
secondo me l'altro 50% dopo viene qui a leggere il forum.

Offline ilmarmocchio

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #76 il: Marzo 31, 2011, 09:31:17 am »
Zoltan : A me sembra che sia già quasi tutto scritto... con calma si vedranno sempre più bimbi partoriti da donatore di sperma e cresciuti da donne single, poi ci saranno le coppie di donne che utilizzeranno le ultime scoperte scientifiche per avere figli senza nemmeno bisogno di quello (esiste già una tecnica per prelevare il dna dal midollo e procreare senza bisogno di sperma e un genitore maschio).

Continuate a sognare... dopotutto la speranza è l'ultima a morire...  doh


la donazione di sperma sta mostrando il suo lato oscuro : l'attribuzione di paternità biologica ( v. il professore tedesco).
Infatti , tale metodica sta avendo un calo sostanziale.
per ora, e per un bel pò , ci vorranno sempre cellule germinali.
Guarda le staminali : dovrebbero essere la panacea, ma per ora producono tumori :wacko:
i bambini allevati da lesbiche ecc, aspettali da adulti : le case produttrici di psicofarmaci si stanno già fregando lemani

Offline Rita

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #77 il: Marzo 31, 2011, 10:03:17 am »
..e poi a me, sinceramente, toccare ed essere toccata da un'altra donna sessualmente, fa schifo  :cry:
ma dirò di più, mi fa schifo pure a livello di immaginazione erotica  :huh:
E non credo di essere un caso così unico.

E' più forte di me, e non c'è esaltazione morale della coppia lesbica che tenga  :rolleyes:
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Zoltan2

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #78 il: Marzo 31, 2011, 12:21:08 pm »
......

Guardatevi intorno:

Gli uomini sono visti dalle donne oramai solo buoni per essere banche del seme e bancomat ambulanti.

Sostanzialmente un marito è una sottospecie di mulo da passeggio, incatenato e sfruttato.

Peccato che con il tempo e il progresso, anche il mulo sta diventando non conveniente.

Progresso del welfare in favore delle donne e inseminazione artificiale.

Ma è mai possibile che siate così ciechi?

L'intero progresso e tutta la politica sociale attuale si sta muovendo verso il desiderio femminile di diventare sempre più indipendente dall'uomo.

Ci sta riuscendo e ci riuscirà alla grande.
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline ilmarmocchio

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #79 il: Marzo 31, 2011, 12:37:51 pm »
..e poi a me, sinceramente, toccare ed essere toccata da un'altra donna sessualmente, fa schifo  :cry:
ma dirò di più, mi fa schifo pure a livello di immaginazione erotica  :huh:
E non credo di essere un caso così unico.

E' più forte di me, e non c'è esaltazione morale della coppia lesbica che tenga  :rolleyes:

lo credo bene, ma tu infatti sei una donna normale.
lo so, normale ormai è un termine sessista, ma la verità è che una lesbica non è normale.
Non c'è da stupirsi.
Ad alto livello si sta cercando di sdoganare la pedofilia , vedi introduzione nel DSM 4 TR della pedofilia non esclusiva.
I bambini, che non sono ancora distoriti come noi adulti, vedono subito che c'è qualcosa che non va in 2 genitori dello stesso sesso.
e i problemi li avranno loro.
Zoltan non ha tutti i torti, il programma femminista è quello, e l'uomo occidentale medio è generalmente troppo svirilizzato per avere voce in capitolo.
ma io sono più ottimista. Ci saranno dei casini, l'conomia occidentale è in declino progressivo.
pance più vuote e gente più incattivita.
ci penseranno loro

Offline beta

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #80 il: Marzo 31, 2011, 13:05:32 pm »
......

Guardatevi intorno:

Gli uomini sono visti dalle donne oramai solo buoni per essere banche del seme e bancomat ambulanti.

Sostanzialmente un marito è una sottospecie di mulo da passeggio, incatenato e sfruttato.

Peccato che con il tempo e il progresso, anche il mulo sta diventando non conveniente.

Progresso del welfare in favore delle donne e inseminazione artificiale.

Ma è mai possibile che siate così ciechi?

L'intero progresso e tutta la politica sociale attuale si sta muovendo verso il desiderio femminile di diventare sempre più indipendente dall'uomo.

Ci sta riuscendo e ci riuscirà alla grande.

e in un tale contesto gli uomini pensano ancora a sposarsi o al need of love. ma l' amore è figlio del bisogno e non serve a niente cercare di costringere con la forza le donne ad amarci (ad avere bisogno di noi), che se ne vadano per la loro strada. rondini e cavalli zoltan, rondini e cavalli

Offline Italiano

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #81 il: Marzo 31, 2011, 13:17:17 pm »
e in un tale contesto gli uomini pensano ancora a sposarsi o al need of love. ma l' amore è figlio del bisogno e non serve a niente cercare di costringere con la forza le donne ad amarci (ad avere bisogno di noi), che se ne vadano per la loro strada. rondini e cavalli zoltan, rondini e cavalli

Quoto tutto e metto in grassetto una grande verità che faremmo meglio a stamparci in testa!

Offline joani

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #82 il: Marzo 31, 2011, 15:20:06 pm »
L'unico modo per salvarsi e non vedersi la vita distrutta da una donna è quella di vivere delle storie,ma ognuno a casa propria,senza matrimonio e senza figli.Eternamente fidanzati.Se non sta bene alla donna di turno,si cambia e se ne trova un'altra.
Purtroppo è troppo rischioso un matrimonio o anche una semplice convivenza,io preferisco avere una vita agiata in solitudine,uscendo con gli amici,invece di essere felice per qualche anno ma poi ritrovarmi a 40 o 50 anni a dover dormire sotto i ponti!
La libertà e l'indipendenza sono la cosa più bella...Non facciamocele soffiare via per un'illusione!

Il matrimonio e quel luogo “al largo” nel quale le femmine ci aspettano per “pescarci” come tanti tonni
UN attimo prima liberi e un attimo dopo di fatto prigionieri dietro le robuste sbarre di una ragnatela di convenzioni e tradizioni millenarie
E il lucchetto sono loro le femmine prontissime a concedersi o negarsi a seconda che si faccia “i bravi” o meno
E una forma di ricatto ammantata di pseudo- valori etici civili e spirituali  Ora non si nega che sia possibile contrarre matrimonio quando 2 persone si trovano e si scoprono totalmente compatibili,  ma questo e notoriamente cosa alquanto rara  il che non giustifica affatto quella specie di trend generale che come le antiche “forche caudine” obbliga TUTTI a questo passaggio obbligato, ( hai la fidanzata? Quando ti sposi? Ma cosa aspetti? )e tanti sono quelli che ci cadono senza sapere bene se lo vogliono veramente o no, ma si! facciamolo cosi almeno mettiamo a tacere tanta gente,  Poi all’interno di questa forzata convivenza si accorgono che come in tutte le situazioni umane dove si produce vita vissuta deve imporsi x forza un leader e in una societa dove la forza fisica e stata sostituita dalla potenza del “potere” parolaio e dai mille condizionamenti della civiltà delle leggi,  la femmina emerge inevitabilmente avendo di fatto ingessato e inibito la controparte nelle sue peculiarità + temibili x se stessa
E cosa spinge folle di maschi verso questa rituale “mattanza” ? la sola prospettiva di poter “esercitare” sesso con una discreta frequenza , e pazzesco solo se pensiamo che la “cifra” del desiderio sessuale e la stessa x i sessi e anzi e forse maggiore x le femmine che hanno “scadenze” ormonali e fisiologiche assai + strette di noi maschi
Eppure si assiste ovunque a comportamenti a “senso unico” x i quali c’e’ una controparte che sbava come un animale senza valutare la portata di quello che fa e l’altra che agisce comodamente di rimando e di conserva
a seconda dei propri ben soppesati interessi.
In fondo a loro (femmine) interessa solo ingravidarsi (x rendere compiuta la propria persona) finche sono in tempo con  chi non ha vera importanza, anzi dopo può’ essere pure cacciato l’importante che questo “peccato” sociale ricada nella gogna pubblica sul solo maschio che infatti ci rimedia sempre la figura del pervertito e dell’immaturo
Dobbiamo assolutamente spezzare queste catene,  non sarà facile non sarà subito,  ma bisogna che si cominci a farci crescere un Po “i calli” rispetto al volgare ricatto rappresentato da tette e culi .

Il Profeta

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #83 il: Marzo 31, 2011, 18:11:56 pm »
Il femminismo esiste non per colpa delle femministe.

Il femminismo esiste per colpa di quella fetta di uomini (oggi sempre maggiore) che lo appoggia.

Senza di essi, il femminismo non potrebbe esistere o sarebbe messo al bando.

Se ogni uomo si fosse comportato e si comportasse come ogni donna ha sempre fatto (ovvero avesse messo davanti i suoi bisogni prima di quelli dell'altro sesso) oggi non saremmo in questa situazione.

Ne consegue che:

Il femminismo è una semplice quanto impietosa conseguenza della "coglionaggine" di buona parte degli uomini.

Ovvero: il vero nemico non è il femminismo, il vero nemico è la natura coglionaggine del maschio.

Qualche domanda?

ahhahah zoltan lotta contro te stesso.. dai che prima o poi ci arrivi, lo vedo il tuo moto interno.. 10 indizi fanno LA prova vero zoltan?

eppure vedi continui a fare 5 passi avanti e 6 indietro.

hai una tavola con razioni limitate per 5 persone.
le persone che devono mangiare sono 10.

tu credi che queste 10 persone siano coglione perchè hanno fame?
lo sganciamento emotivo NON esiste.

continuate a illudervi, la soluzione è molto lontana.

gli uomini beta non sono coglioni perchè corteggiano le donne.

l'unico modo per loro per avere femmine è quello di corteggiarle.
l'unico modo (e nemmeno di sicuro successo) per RIMANERCI con una femmina dopo averla conquistata è quello di cedere al suo "miglioramento progressivo" SENZA OSTACOLARLO.

-piango perchè le mie amiche fanno sesso e io no.
-poi faccio sesso e piango perchè non ho un fidanzato.
-poi trovo il fidanzato e piango perchè non ho l’indipendenza.
-poi mi laureo o lavoro e piango perchè mi voglio sposare.
-poi mi sposo e piango perchè voglio un figlio.
-ho ottenuto tutto e ora? ora SE POSSO mi faccio l’amante per noia.


i numeri non sono coglionaggine.

il corteggiamento è l'unica arma che hanno gli uomini beta perchè devono COMPETERE tra loro, come per avere una razione di cibo limitata a 5 per 10 persone.
chi sa competere "guerreggiare" mangia e sopravvive 5 vincono 5 perdono.
perchè la fame è naturale.

il perchè in questo caso sono le femmine ad essere "limitate" per i beta lo ripeterò ancora ed è semplicissimo (NON CI POSSO FARE NIENTE MI PIACE RIPETERLO FINO ALLO SFINIMENTO :lol:):

arriva un momento in cui l'essere umano (uomo o femmina che sia) si rende conto che tende a soddisfare un bisogno di affetto secondo una misura soggettiva (sessuale o sentimentale) e così nasce il discorso PRATICO:

uomo cerca ---> donna;
donna cerca ---> uomo

peccato però che questa è l'era dell'APPETIBILITA' ed accade che:
-la maggior parte degli uomini analizzati dal punto di vista femminile sono NORMALI e non APPETIBILI.
-mentre la maggior parte delle femmine analizzate dal punto di vista maschile sono APPETIBILI e non NORMALI.


dunque la STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE FEMMINE avrà il POTERE DI SCELTA.
mentre la STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI UOMINI dovrà mettersi in fila e CORTEGGIARE.

infatti il perchè è GENERALMENTE l'uomo a corteggiare la femmina è SEMPLICE:
-le femmine sono generalmente appetibili per gli uomini.
-gli uomini non lo sono per le femmine.

e questo è dimostrato anche dal fatto che:
quando le femmine scoprono quei rari uomini appetibili, non solo li CORTEGGIANO, ma sono disposte a tutto, anche a schiacciarsi fra loro, oltre che a farsi umiliare.

è mera questione di numeri:
se fossimo tutti APPETIBILI o se esistessero 100 modelle e 10 cessi (come accade in taluni paesini sperduti della romania ad esempio), in un secondo vedresti femmine strapparsi i capelli tra loro per la strada, anche perchè dietro il loro viso angelico sono molto più crudeli e spietate degli uomini, basta vedere cosa si fanno tra "amiche".

continuerò a ripeterlo perchè è un discorso banale nella sua semplicità.

non c'è bisogno di scrivere, regalare ed acquistare libri, non c'è bisogno di fare i teoricrati o gli ayatollah: è tutto molto molto molto semplice, questa è LA CAUSA di tutto, il resto (comprese le teoricrazie, le pippe mentali, le "scoperte geniali" o le illuminazioni), sono solo OVVIE CONSEGUENZE PRATICHE della CAUSA.

ovviamente perchè non è mai accaduto quello che accade ora?
semplice:

-non posso essere libbbbera (divieto di casa della libbbbbertà).
-non mi sento causa morale pubblica di fare la troia (pudorarizzazione).
-ho pochissime occasioni di entrare in contatto con altri uomini per lungo tempo e quindi vengono meno le "tentazioni" (promiscuità ridotta al minimo).

insomma sono appetibile, ma non posso usare la mia appetibilità: quindi è come se non lo fossi.

QUESTA è la QM, non occorrono libri, occorerrebbe fare dei manifesti per tutte le città, dirlo in televisione, parlarne 24 ore al giorno, riportare il grado DELLA VERITA' SULLA VERITA' ed il grado delle ASSURDITA' sulle ASSURDITA', perchè sculettare in tv all'ora di cena è UN'ASSURDITA' NORMALIZZATA.

occorre leggere tutto ciò ed eventualmente rassegnarsi, se non ci si può in alcun modo muovere in questa direzione.

dai zoltan combatti ancora con te stesso:
dimentica il risveglio, diventa DORMIENTE.

la vera missione dei VERI quemmisti è sovversiva, è paragonabile al terrorismo.


terrorismo che solo noi occidentali "ipocriti e pancia piena a convenienza" condanniamo con sicumera e scandalo dimenticandoci ed infischiandocene però delle cause.

come fanno le femmine con gli uomini.
è la stessa identica COSA.


è solo il gradino della scala dei bisogni che è diversa.

Il Profeta

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #84 il: Marzo 31, 2011, 18:32:56 pm »
tutte le soluzioni sono state prese in considerazione e analizzate (certo, tutto si puo ridiscutere a patto che si introducano elementi nuovi ). l'unica applicabile (con tutte le difficolta, e con risultati che forse non vedremo) è risultata lo sganciamento emotivo. e non è una soluzione affatto moderata.

VERSIONE 1: Concordo con la tecnica dello sganciamento emotivo.

VERSIONE 2: Sono contrario invece nello sperare che nuove tecnologie ci sgancino dal bisogno di una donna.
Già oggi la vita è grama.. se poi ci si toglie anche la possibilità di trovare una persona con cui costruire qualcosa assieme, tanto vale che ci buttiamo in massa dalle scogliere come i lemming T_T
Non credo mi sentirei felice se tornato a casa da una giornata di lavoro, mi sdraiassi sul letto per farmi una bambola di plastica.

come dire una cosa ed il suo contrario senza rendersene conto.

sganciamento emotivo....mi ricordo quando ero un ragazzo e stavo male per una tipa che mi aveva dato picche, mi sfogai con un mio amico piu grande il quale rispose "NON SONO QUESTE LE COSE IMPORTANTI DELLA VITA". Da li in poi ho capito e ho vissuto meglio

e in un tale contesto gli uomini pensano ancora a sposarsi o al need of love. ma l'amore è figlio del bisogno
(vedo che continuare a ripetere serve a qualcosa almeno :lol:)

Quoto tutto e metto in grassetto una grande verità che faremmo meglio a stamparci in testa!

ehi ragazzi, ma lo sapete che.. mi sa che ripensandoci bene..
GIUSTO!!! CAVOLO!!! E' TUTTO GIUSTO!!
Mi avete illuminato!!
Basta femmine, basta matrimoni, basta unioni, niente più figli!!
lanciatemi i componenti!!
via!!
SGANCIAMENTO EMOTIVO SIIIIIIIIIIIIII!!!

ecco ora sono sganciato finalmente..
cazzo mi sento bene, sono libero cazzo, libbbbbero..

ehi un momento!
un momento cazzo!!

sono sganciato? sono libero? e perchè prima non lo ero!?
ma allora.. allora se..

..non ho bisogno di storie con le femmine ---> non cerco una femmina per una storia ---> non avrò una storia ---> non avrò PROBLEMATICHE LEGALI (che è quello su cui ribattete sempre) derivate dalle storie con le femmine ---> ho risolto automaticamente la QM ---> dunque NON esiste la QM ---> ehi ZOLTAN BELLA DOMANDA QUELLA DEL TUO THREAD!! che ci sto a fare ancora qui? perchè sono qui di cosa mi lamento se nulla mi tange!!?!!?

se gli altri sbagliano che mi frega? è colpa loro, come un alcolizzato, un drogato, un criminale..

Offline Zoltan2

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #85 il: Marzo 31, 2011, 19:42:40 pm »
Profeta il tuo ragionamento l'abbiamo oramai capito da un bel pezzo. Per favore, basta ripeterlo!  :dry:

Piuttosto discutiamone.

Quello che dici è giusto, infatti ci sono dei punti su cui concordo con te:

1) E' vero che lo sganciamento emotivo che molti qui professano non ha alcun senso, se non da un punto di vista INDIVIDUALE (intendo come passo di crescita personale), e che ogni "previsione" sullo sganciamento emotivo del genere maschile è, come ho già detto prima, un goffo tentativo di andare contro a un trend generale dettato dalla NOSTRA STESSA NATURA MASCHILE. In sostanza: un QMmmista può sperare di raggiungere un certo grado di indipendenza morale e psicologica dal sesso femminile (e comunque niente di estremo) ma è un pazzo se si illude che un giorno avverrà una completa trasformazione dell'atteggiamento dell'uomo medio verso le donne, perché la natura maschile è per il "rincorrere il volere femminile" e nulla di veramente efficace potrà essere fatto per annullare questo principio.

2) E' lecita la tua domanda provocatoria: Ma se noi siamo oramai "sganciati emotivamente" cosa ci stiamo a fare qui??!

Ovviamente pur essendo moderatamente sganciati, la situazione non è certo comoda. E questo ci crea insoddisfazione, senso di oppressione. Vorremmo avere la libertà di andare con una donna senza poi preoccuparci delle leggi e di tutti i tranelli del femminismo, eppure NON possiamo. Vuoi stare con una donna senza la paura continua che lei ti chieda di sposarla? Vuoi poter avere dei figli senza che questo significhi annullare te stesso? O anche solamente: vuoi trovare una donna che non pensi di poter trattare ogni uomo come zerbino?

Allora:

- E' evidente che pur noi essendo più sganciati emotivamente della media degli uomini, qualcosa continua a non quadrarci: è evidente che se siamo ancora qui "avvertiamo" di essere braccati comunque e che la nostra natura maschile prima o poi potrebbe ribellarsi contro di noi. In parole povere? Lo sganciamento emotivo è comunque una fatica immane, perché è un remare contro la nostra natura, ed è un limite per qualunque nostro passo dentro al mondo dell'altro sesso.

- Mi sta sembrando sempre più chiaro che con l'avanzare del tempo e con l'aumentare dei privilegi femminili e le leggi anti-maschili, presto anche chi vorrà "sganciarsi emotivamente" e vivere di sole storielle non potrà più e che verranno messi altri pesi sulle spalle degli uomini, anche quelli meno "seri".

...

Tu profeta auspichi un ritorno a una vecchia cultura. E penso che questo aiuterebbe, anche se non risolverebbe alla fine gran ché.
Io ti dico:

1) Pensi davvero che sia così facile introdurre quella cultura?
2) Cosa si dovrebbe fare?

Ti rendi conto profeta che la tua soluzione:

A - Non è una soluzione ma un insieme di accorgimenti per tamponare il problema
B - Sarebbe tanto difficile se non impossibile da attuare (non devi cambiare le leggi, devi cambiare la mentalità ALL'INTERO OCCIDENTE) che PARADOSSALMENTE faresti prima ad eliminare il 90% dei maschi e applicare la mia (estrema) soluzione A?!?!?

Te parli di far tornare le donne al loro posto e modificare il tessuto sociale. Io ti dico: beh aiuterebbe. Ma è realizzabile?!?! NON PROPRIO. Dovresti cambiare la mentalità a centinaia di milioni di donne e uomini, convincerli che il femminismo è cattivo e che la donna deve tornare in cucina.
Secondo me è un'idea totalmente persa in partenza.
E' talmente assurda come idea che sarebbe più facile se ci mettessimo tutti insieme in un grande stanzone e dal nulla tentassimo di creare un surrogato ideale del sesso da vendere poi a tutti gli uomini del pianeta.
Ecco, quello potrebbe essere più utile e fattibile.  :w00t:
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Offline Zoltan2

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #86 il: Marzo 31, 2011, 21:22:19 pm »
Comunque il noccio del discorso è che voglio far notare quanto sia difficile, se non impossibile, invertire la tendenza che vede una sempre peggiore condizione maschile.

Quelle soluzioni estreme che ho elencato sono il filo logico che fa capire quanto i tempi che corrono, la tecnologia, il progresso, la cultura e il consumismo abbiano reso la situazione difficilmente risolvibile e di come sia inevitabile un futuro sempre meno agevole per il maschio occidentale, oramai reso inutile e quindi "sacrificabile".

Se i modi per invertire una situazione sono molto difficili da realizzare, è facile capire come quella situazione probabilmente non si invertirà affatto, ma invece continuerà verso la tendenza iniziale (ovvero: un sempre maggiore controllo femminile sul maschio).
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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #87 il: Marzo 31, 2011, 21:48:54 pm »
Zoltan, guarda che se arriva l'utero artificiale, un uomo può farsi un figlio da solo , e ciò compenserebbe alla grande sperma artificiale e ste cazzate qui. Quanto alla banca del seme, spesso una coppia lesbica che si separa e che ha un figlio si rifà verso il donatore per il mantenimento quindi presto le banche del seme finiranno male .

Poi francamente me ne infischio dell'utilità...inutili per le donne cosa ? Io devo essere utile solo a me stesso!!!!!!!!!!

Ciò però non annulla il discorso di profeta...sembreà strano ma non lo annulla.
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #88 il: Marzo 31, 2011, 22:16:33 pm »
Inutilità assoluta? Hai idea di cosa potrebbe significare?!

Non è mai successo nella storia della vita (almeno di quella che conosciamo) che il sesso di una specie abbia reso completamente inutile l'altro.

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Online Massimo

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #89 il: Marzo 31, 2011, 23:05:12 pm »
E se provassimo con una terapia d'urto? Ci dicono che siamo destinati a diventare
inutili? Benissimo. Rispondiamo loro:"Comincio da oggi, cocca, ad essere inutile al
sesso femminile. Ma comincio da te: non contare più su di me. Per nessuna cosa".
Io dico che cominceranno ad abbassare le ali. Ma di molto.