Salve a tutti. innanzitutto mi presento.
Ho 37 anni e digito dalla toscana.
Devo dire che da oltre 1 anno lurko questo forum ma mi sono deciso solo oggi ad iscrivermi.
La mia storia di arrivo alla consapevolezza del problema e molto simile a quella di tante altre: all'inizio ti affacci sul mondo convinto che siamo tutti uguali, abbiamo tutti parità di diritti e di trattamenti, poi col tempo, l'esperienza, inizi e realizzare che c'è qualcosa che non va, però.....sembra che lo pensi solo te, nessuno dice niente..... va tutto bene!!!!! poi scopro questo sito e numerosi altri forum con argomenti simili su internet... illuminazione!!!!! vengo al dunque... fino a ieri pensavo che il problema esistesse sì però ero convinto che sul forum, venisse diciamo un pò esasperato (è anche normale che chi propugna una tesi cerchi anche di estremizzarne i concetti) ma dopo quello che è successo ieri sera mi sono convinto che non sono esagerazioni e che il problema stia diventando serio. Un mio amico mi ha proposto di andare in un locale fuori città: cena e ballo 30€; (si può scegliere anche solo il ballo con 10€): mi dice "vedrai c'è pieno di donne perchè non pagano"; e già lì mi prende male: però tra me e me ho detto:"se lo sapessero quelli della QM
comunque per una volta anche se non è in linea con il mio modo di pensare via proviamo!" arrivato al locale ho notato che effettivamente ci sono molte donne.... addirittura più degli uomini ma al contempo faccio una scoperta sconcertante..... io avevo capito che le donne non pagavano il ballo (10€): NO NON PAGANO NEPPURE LA CENA!!!!!!!
inutile dire che non ho concluso nulla (non dico che è impossibile fare nuove conoscenze in un posto come quello ma ormai il mio stato d'animo era tale che mi evitavano come la peste) e lo sconcerto è aumentato a dismisura quando ho verificato, come da copione, tutto quello che dite voi sulla situazione:
1. uomini che non si pongono assolutamente il minimo problema di giustizia ed equità sociale ("certo, paghiamo anche noi per loro.. ma vuoi mettere è pieno di passera!!!!")
2. Soliti discorsi sulla falsa condizione femminile (eh certo fanno bene a fare così: molte donne non lavorano poverine, la maggioranza guadagna meno di noi ecc. ecc).
Ormai la cacchiata l'ho fatta ma ve lo giuro :BOICOTTERO' A VITA I LOCALI DOVE L'INGRESSO FEMMINILE E' GRATUITO O FORTEMENTE SCONTATO RISPETTO A QUELLO MASCHILE.
Bisognerebbe, di notte, incollare sui vetri di questi signori , col mastice da falegname, il testo dell'art. 3 della costituzione... povero articolo 3.... io mi sarei stufato di essere usato come carta igienica
Comunque la situazione è grave: bisogna agire al più presto altrimenti si rischia di arrivare al punto di non ritorno.
La colpa di chi è secondo me? vi rispondo con la frase di un mio amico che non ha alcun problema con le donne "La donna fa quello che l'uomo le permette di fare".