Vedrai... Quando gli ebrei avranno una loro nazione, e non saranno dominati da nessuno, perderanno anche questo attaccamento alla tradizione che serve soltanto a compensare.
Vabbè... noi non lo vedremo... ci vorranno due, massimo tre generazioni.
Sono compensazioni.
Chi ha il pisellino piccolo compra impianti audio con casse grandi.
Chi na il pisello grosso, non sta a guardare le dimensioni delle casse. Al limite compra un sub woofer.
Le donne cozze e stronze sono femminste.
Le donne belle e simpatiche scopano.
L'umanità non è poi così complicata.
in questa storia ci stanno due interessi a) un interesse alla propria identità culturale; b) ed un concetto della civiltà occidentale della sacralità del corpo.
il concetto della sacralità del corpo deriva dagli antichi romani, tantevvero che odiavano farsi tatuare, perchè il corpo doveva rimanere integro. concetto che penetrò nel cristianesimo e si diffuse per tutta europa. un concetto talmente pregnante che il primo statuto libertario di limitazione del potere del Re si chiama per l'appunto
Habeas Corpus, che voleva alludere al divieto di tortura dell'arrestato
ora da questi principio deriva la legge che noi non disponiamo della nostra vita difatti il suicidio è vietato, e per corallario il corpo è intangibile fino a che tipo un intervento medico serve a salvare la vita.
problema. come inquadrare le mutilazioni culturali ma non invasive della vita?
il primo problema è il minorenne. il minorenne può tatuarsi in maniera indelebile per tutta la vita? domanda che poi si rovescia: un genitore ebreo o musulmano può circoncidere il proprio figlio minore senza il suo consenso, che in quanto minore non può dare?
così di sta teorizzando una sorta di via di mezzo tramite accordi con le varie comunità interessante, in cui i pilastri di questi accodi sono generalmente due: il bisogno di garantire certezze di tipo medico, e la firma dei genitori su un foglio informativo