Pero' Cosmos non capisce che indietro non si torna non si può tornare, e per una ragione ben precisa ... perchè andare indietro è anticristiano!
E questo perchè il cristianesimo ha tracciato una direzione alla storia, e si puo' andare solo avanti... avanti ... verso l'apocalisse.
Infatti Guzzi, vero filosofo cristiano, lo dice e lo capisce molto più di Galimberti.
APOCALISSE=Resa dei conti
Per chi nn lo sapersse, è interessante notare che lo diceva anche Cioran.
Non ricordo esattamente la frase, ma in sostanza diceva che " l'apocalisse è la più grande vendetta camuffata da ... qualcos'altro" (, purtroppo non me lo ricordo).
Trovato.
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Quanto all'idea di <<progresso>>, se ne servono per combattere gli effetti dissolventi della loro lucidità: è la loro fuga calcolata, la loro mitologia
voluta.
...
L'ossessione del
dopo li tortura; mentre l'arte del vivere - appannaggio di epoche non profetiche - ... - consiste nell'esperienza integrale del presente.
Niente di goethiano in loro: l'istante, anche il più bello, non cercheranno minimamente di fermarlo.
I loro profeti che incessantemente invocano le folgori di Dio, che vogliono vedere annientate le città del nemico, questi profeti hanno davvero parole di
cenere.
E' alle loro follie che san Giovanni ha dovuto ispirarsi per scrivere il libro più mirabilmente oscuro dell'antichità.
Frutto di una mitologia di schiavi, l'Apocalisse rappresenta il
regolamento di conti meglio camuffato che si possa concepire.
Tutto nell'Apocalisse è vendetta .....
La tentazione di esistere - E. Cioran
