Certo ma era veramente quello che volevano? O piuttosto era quello che gli è stato spacciato come traguardo desiderabile dopo millenni di presunta oppressione maschile?
premessa doverosa: questo è sicuramente il periodo storico migliore per tutti.
c'è ancora un retaggio culturale tradizionalista che vede i ruoli maschili e femminili ben definiti e diversi...e le donne che hanno quel tipo di visione, nel rapporto uomo donna, oggi hanno maggior difficoltà. le altre colmeranno il vuoto non più tanto contro quei schemi retrogradi ma se ne creeranno altri più inerenti al nostro tempo, tipo i no-global.
le generazioni precedenti hanno avuto una vita molto più difficile, la povertà, la dura e molto più netta differenza di classe, pregiudizi razziali o sessuali molto più forti.
le generazioni attuali sono modellate in base ai valori e ai simboli che oggi vengono divulgati, se le donne stanno male, non credo se ne rendano conto...come non se rendevano conto quelle di 100 anni fa che sfornavano figli e si sposavano, ma avrebbero voluto fare altro.
Di uomini in carriera vincenti e soddisfatti ne conosco parecchi.... Di donne nella stessa condizione, quasi nessuna.
Passati i 40\45 anni arriva per tutti il tempo di bilanci e analisi tra quel che si voleva, e quel che si è invece riusciti ad ottenere dalla vita.
strano che proprio tu dica una cosa così.
gli uomini spesso e volentieri fingono di essere felici e soddisfatti, anche quando sono assolutamente insoddisfatti e stanno facendo qualcosa solo per gli altri. l'uomo non esterna mai nulla di negativo agli altri. se lo fanno è la volta buona che si spara, ma finché son vivi faranno di tutto per essere positivi, per farti notare il lati positivi di una situazione difficile, ma non dicono mai di stare male o di non essere felici.
una donna invece esterna il suo male, che sia davvero serio o cose da nulla, che sia quella in carriera o che sia quella casalinga con 3 o 4 marmocchi. l'uomo guarda all'esterno, la donna guarda verso se stessa e butta all'esterno ciò che ha dentro. anche quando è felice...però anche quando non lo è... e capita spesso perché davvero non esiste un ruolo da scegliere che possa davvero darti gioia in ogni attimo di vita, che sia fare una lavanda gastrica ad un paziente o togliersi di dosso un rigurgito di neonato non c'è davvero la possibilità di essere perennemente felici in ciò che si sceglierà di fare. ogni cosa ha il suo lato oscuro.
E non è la prima aspirante Wonder Woman a confidarmi che da certi bilanci una donna ne esce generalmente con le "ossa rotte" molto più di un uomo a parità di condizioni.
e che bilanci sarebbero? con quali numeri, con quali fatti concreti? si basano solo da quanto una si lamenta? fai un viaggio in autobus mentre ci sono donne dai 60 anni in su', non sono certo donne in carriera, sono tutte sposate o vedove, con figli e nipoti che fanno le casalinghe ...e avrai gli stessi identici "bilanci" , (con qualche vero osso malconcio) , ma il punto è che son solo chiacchiere, solo piagnistei, nulla di più o che vale la pena di valutare. la mente è insondabile non si può misurare. io mi baso sui suicidi sia di adolescenti che di adulti, e gli uomini sono in numero assai superiore ove c'è una struttura sociale e morale, che sposa l'emancipazione femminile. credo che questo sia per lo meno un dato di fatto misurabile e davvero drammatico...non semplici chiacchiere . e cmq penso sia proprio questa competizione tra maschi e femmine ad aver rotto ... non solo le ossa ... un po' a tutti. a ma invece dispiace quando noto un fenomeno come il suicidio- che siano più maschi o più femmine
Il fatto è che i molti uomini che inseguono il successo per una vita, di solito ottengono quello che veramente volevano e cercavano......
eh?! in quale pianteta scusa?! forse all'estero qui in italia è pura fantasia.
Nella stessa corsa invece, molte donne non cavano un ragno dal buco......... E molte altre ancora ottengono risultati degni di nota, questo si.......Ma ottengono spesso solo quello che CREDEVANO DI VOLERE.
se te lo ha detto lui ci credo altrimenti no
E non è proprio la stessa cosa.
Ma in fondo, son cazzi loro....Se una non sa quel che vuole, si arrangi.
e se non lo sa lei...figurati se puoi saperlo te
.