Autore Topic: Senza parole (5)  (Letto 1589 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Nemo90

  • Affezionato
  • **
  • Post: 243
  • Sesso: Maschio
Senza parole (5)
« il: Ottobre 11, 2011, 20:34:42 pm »
Boh... io non so che dire! È buono? È cattivo? È un inizio?

Insomma, un ghiacciolo, una banana od un lecca-lecca sono solo dei cibi. Per degli avvocati finlandesi, forse un po’ troppo maliziosi, invece si tratta di molestia sessuale verso gli uomini! Lanciata una campagna ad hoc, con tanto di video (che vi riportiamo alla fine dell’articolo).

Non è una trovata goliardica di qualche avvocato sciroccato o nullafacente, è una vera e propria iniziativa, con tanto di finanziatori e spot pubblicitari. Una trovata sicuramente bizzarra, ma che avrebbe lo scopo di aprire un dibattito sull’introduzione in Finlandia di nuovi provvedimenti legislativi in materia di molestie sessuali.

L’argomento, sebbene possa far ridere in questo caso, non va affatto preso sottogamba. L’ipotesi su cui si vuole sensibilizzare l’opinione pubblica è se questi nuovi provvedimenti possano includere divieti a “vestire o mangiare in modo troppo provocante in pubblico”? Apparentemente la cosa è ridicola, ma guardate il video e vi farete un’idea di quello che intendono questi avvocati.

Solitamente il problema delle molestie sessuali è legato alle donne, maltrattate sul lavoro e considerate spesso solo un abbellimento o peggio ancora un oggetto sessuale dai colleghi maschi. Questo però è un tema che viene trattato da almeno 30 anni e sebbene sia ancora attuale si affianca a nuove problematiche: le molestie delle donne sugli uomini!

Senza voler esagerare, visto che la gran parte delle molestie è comunque rivolta alle donne, il fenomeno contrario è decisamente sottostimato, specialmente per motivi sociali; infatti mentre una donna viene facilmente creduta dalle forze dell’ordine non sarebbero pochi i casi in cui le denunce di maschi su molestie da donne venissero presi per scherzi, addirittura ridicolizzando il malcapitato.

Il video è stato pubblica in rete dall’associazione di esperti ed avvocati finlandesi “Finlands Juristforbund” ed ha riscosso dal web un notevolissimo successo. La risonanza dell’iniziativa ha perfino spinto l’autorevole quotidiano britannico Times a titolare: “Careful with that banana, please” (attenzione alla banana per favore). Il portavoce dell’associazione finlandese ha spiegato: “l’intento è quello di sollevare una questione molto difficile: tutti possiamo subire molestie sessuali sul luogo di lavoro, donne e uomini.”



http://attualissimo.it/donne-non-mangiate-ghiaccioli-lavoro-e-molestia-sessuale/

Offline Animus

  • Veterano
  • ***
  • Post: 4409
  • Sesso: Maschio
    • uomini3000
Re: Senza parole (5)
« Risposta #1 il: Ottobre 11, 2011, 21:12:42 pm »
Niente, si vieta la forma fallica, e si distribuisce solo il formato "rotondo" (coppetta).
Voi penserete che sia uno scherzo (il mio), eppure ci sono già i segni: quest'anno ho visto, per la prima volta, una di quelle penne multicolore, (allego l'immagine della versione tradizionale), con la differenza, che invece di essere a forma di penna, era un cerchio pieno (rotonda appunto) dal quale uscivano solo le varie punte di colore diverso. (vedi seconda immagine)

Certo, una è una penna, l'altro un evidenziatore.
Ma siamo sicuri che la ragione della differenza sia tutta qui?
Se sì, perché non prima?



Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline Nemo90

  • Affezionato
  • **
  • Post: 243
  • Sesso: Maschio
Re: Senza parole (5)
« Risposta #2 il: Ottobre 11, 2011, 21:20:04 pm »
Scusami Animus, non credo di aver capito. A cosa ti riferisci?

Offline Animus

  • Veterano
  • ***
  • Post: 4409
  • Sesso: Maschio
    • uomini3000
Re: Senza parole (5)
« Risposta #3 il: Ottobre 11, 2011, 22:34:30 pm »
Scusami Animus, non credo di aver capito. A cosa ti riferisci?

Da che parte sta lo scandalo, dalla maniera in cui lecca il gelato, o dalla forma del gelato?
Si potrebbe dire la prima, anzi, non mi venite a dire che qualcuno ha pensato qualcosa di diverso dalla prima perché non ci credo.

Ma....se si cambia la forma del gelato, coppetta e cucchiaino, non diviene anche impossibile mangiare un gelato in quella maniera?

Quindi, se voi avete visto un colpevole nella donna dello spot, dall'altro, avete completamente ignorato che la forma fallica del gelato è egualmente (o quasi) colpevole!

Voglio dire che se si pensa, che per punire la molestia femminile, si colpisca l'atteggiamento femminile, invece di colpire i simboli fallici (vietato mangiare banane, lecca lecca,coni ...in ufficio), forse ... si sta prendendo un granchio.

Si eviteranno i simboli per evitare di colpire le donne.
E sparendo sempre più i simboli....

Del resto, è stato proprio Rino a notare un giorno, che mentre una volta le chiese avevano quasi  tutte il loro ben campanile fallico che puntava verso il cielo, da tempo, vengono costruite sull'anatomia/simbolismi del femminile.
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Senza parole (5)
« Risposta #4 il: Ottobre 12, 2011, 14:17:28 pm »
Boh... io non so che dire! È buono? È cattivo? È un inizio?

Insomma, un ghiacciolo, una banana od un lecca-lecca sono solo dei cibi. Per degli avvocati finlandesi, forse un po’ troppo maliziosi, invece si tratta di molestia sessuale verso gli uomini! Lanciata una campagna ad hoc, con tanto di video (che vi riportiamo alla fine dell’articolo).

Non è una trovata goliardica di qualche avvocato sciroccato o nullafacente, è una vera e propria iniziativa, con tanto di finanziatori e spot pubblicitari. Una trovata sicuramente bizzarra, ma che avrebbe lo scopo di aprire un dibattito sull’introduzione in Finlandia di nuovi provvedimenti legislativi in materia di molestie sessuali.

L’argomento, sebbene possa far ridere in questo caso, non va affatto preso sottogamba. L’ipotesi su cui si vuole sensibilizzare l’opinione pubblica è se questi nuovi provvedimenti possano includere divieti a “vestire o mangiare in modo troppo provocante in pubblico”? Apparentemente la cosa è ridicola, ma guardate il video e vi farete un’idea di quello che intendono questi avvocati.

Solitamente il problema delle molestie sessuali è legato alle donne, maltrattate sul lavoro e considerate spesso solo un abbellimento o peggio ancora un oggetto sessuale dai colleghi maschi. Questo però è un tema che viene trattato da almeno 30 anni e sebbene sia ancora attuale si affianca a nuove problematiche: le molestie delle donne sugli uomini!

Senza voler esagerare, visto che la gran parte delle molestie è comunque rivolta alle donne, il fenomeno contrario è decisamente sottostimato, specialmente per motivi sociali; infatti mentre una donna viene facilmente creduta dalle forze dell’ordine non sarebbero pochi i casi in cui le denunce di maschi su molestie da donne venissero presi per scherzi, addirittura ridicolizzando il malcapitato.

Il video è stato pubblica in rete dall’associazione di esperti ed avvocati finlandesi “Finlands Juristforbund” ed ha riscosso dal web un notevolissimo successo. La risonanza dell’iniziativa ha perfino spinto l’autorevole quotidiano britannico Times a titolare: “Careful with that banana, please” (attenzione alla banana per favore). Il portavoce dell’associazione finlandese ha spiegato: “l’intento è quello di sollevare una questione molto difficile: tutti possiamo subire molestie sessuali sul luogo di lavoro, donne e uomini.”


om

http://attualissimo.it/donne-non-mangiate-ghiaccioli-lavoro-e-molestia-sessuale/

la questione per me è tutta nel grassettato. se questo è l'inizio di un nuovo "concetto" e si potra correggere il tiro, allora è un ottima notizia secondo me. ma se (come temo) è un uscita estemporanea senza seguito, o peggio, si limitera alle banane o ai gelati questa è una pessima notizia. servira solo a canzonare gli uomini come morti di figa, con un falso problema (difficile che una donna mangi il gelato cosi, se non per scherzo) quando la provocazione femminile è un problema serio, meno plateale e piu subdolo di questa specie di caricatura. complimenti ad animus per la sua osservazione che condivido in pieno.

Offline Animus

  • Veterano
  • ***
  • Post: 4409
  • Sesso: Maschio
    • uomini3000
Re: Senza parole (5)
« Risposta #5 il: Ottobre 12, 2011, 19:45:36 pm »
complimenti ad animus per la sua osservazione che condivido in pieno.

Grazie beta, anche se c'è un'imprecisione:"si vieta la forma fallica".

Non è necessario vietarla.
Viene rigettata per evitare di incorrere in fallo, di esporsi alla denuncia di molestia sessuale da parte, magari, di un collega avverso.
E qui che la dinamica, perché di questo si tratta, si fa interessante: Gli uomini, in linea di massima, potrebbero essere favorevoli ad una norma sulle molestie contro di loro, ma, così facendo (qualora si interpreti la molestia femminile attraverso l'uso di "simboli fallici") otterrebbero solo il risultato di darsi la zappa sui piedi, ovvero, quello di separare le donne dai simboli fallici (onde non incorrere etc etc ) ed in definitiva, dal pene stesso (il pene è un simbolo fallico- G. Jung.).  

Fantastico no?
Forse per questo Heiddegger arrivò a dire che nessuna intrapresa umana può salvare l'uomo.

Il male (o lo Spirito per dirla con Cioran:http://www.metromaschile.it/forum/dialoghi-sulla-qm/aphorismen/msg44692/#msg44692) è sempre più astuto, è sempre un passo più avanti, o forse due o tre, degli uomini tutti....

Ci rifletterò su.



Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)