Di una cosa, però, Alberto 86, non hai tenuto dovutamente conto: quelle donne erano state però "condizionate" dalla cultura fallocratica imperante nella società "maschilista". E quindi non erano
loro a schiaffeggiare e a maltrattare i poveri anziani, ma i condizionamenti operanti dentro di loro.
E, quindi, caro misogino maschilista, non ci si può fermare, come fai tu, al fatto banale puro e duro
delle violenze ma bisogna appunto risalire "a monte". E a monte ci sono infatti secoli di cultura e di
condizionamenti "patriarcali" che inducono tante donne (di per sè buone, anzi buonissime) a dover
comportarsi così. La tua, caro misogino maschilista, è una critica banale e priva di approfondimenti
Bisogna analizzare quale è stato il "contesto" familiare di una donna che magari ha subito a sua
volta delle violenze, prima di condannare in maniera superficiale come tu e tanti stupidi maschietti
come te fate. Non si può parlare di "responsabilità" delle donne finchè queste subiscono dei forti
condizionamenti sociali. Soltanto quando le donne non avranno pù condizionamenti di alcun tipo e
su di loro non verranno esercitati condizionamenti di alcun tipo, allora e solo allora, le donne
potranno essere chiamate a rispondere delle loro azioni. Prima, no. Cioè alle calende greche!