penso anch'io che ci sia un po' di schizofrenia attualmente.
Oltretutto
- nella prima sentenza viene citato il diritto dell'uomo a farsi un'altra famiglia. Giusto, sacrosanto, corretto, e sicuramente è un segnale di "parità". Non posso mantenere a vita figli e moglie precedente (semplifico eh..volevo solo evidenziare il concetto,) perchè m'impedisce di farmi un'altra famiglia e comunque la seconda famiglia avrà meno della precedente (è il problema che alcuni sollevano, il fatto che le battaglie dei padri separati hanno visibilità e attenzione da quando ci sono le "seconde mogli", vale a dire le compagne di padri divorziati e separati che lamentano la famiglia di serie "B"). Insomma ..sì cambiamento di rotta, e però non si capisce se il bene supremo sia ancora una volta quello femminile. Mi sono spiegata? Se spremi tutti i limoni, alla fine ci sono da raccogliere soltanto limoni mezzi spremuti e ci si ingegna sull'evitare di perdere completamente il succo e che ci sia succo per tutti, non perchè si ha a cuore il limone.
Io credo che ci sia un gran equivoco sulla magistratura e quindi sulle sentenze della cassazione.
Ho postato altre 3 sentenze antimaschili nella sezione apposita, qui :
http://www.metromaschile.it/forum/leggi-e-sentenze-antimaschili/cassazione-ancora-contro-l%27uomo/msg58707/#newSe noi ipotizziamo un complotto della magistratura , diventata femminista ( e magari comunista ) ci facciamo ridere dietro, anche se la maggioranza delle sentenze testmonierebbero a favore della nostra asserzione.
La magistratura, che un un ORDINE, e non un potere , come ama rappresentarsi, durante il fascismo fu sostanzialmente collaterale al regime. Un regime autoritario, che ben si confaceva allo status dei magistrati.
Finita la 2 G.M. con una sconfitta la giustizia, l'Italia ebbe una nuova costituzione, frutto ovvio di molti compromessi, in particolare dovuti alla presenza del più grande partito comunista del'occidente , il PCI.
Tale partito NON poteva andare al potere, gli USA, giustamente, lo avrebbero vietato.
Notoriamente , Stalin lo disse chiaro e tondo agli esponenti PCI :
noi NON vi possiamo aiutare.
Togiatti, che non era stupido, pensò che una costituzione perfetta nei pesi e contrappesi,
avrebbe impedito di governare con autorità. Del resto , la scottatura del fascismo bruciava.
Togliatti , ministro della Giustizia, pensò anche a immettere un certo numero di neo magistrati ( detti togliattini ) nei ranghi da rimpolpare.
Meglio ancora, il PCI tirò su e fece studiare dei giovani da avviare poi alla giurisprudenza.
Attenzione parallela a quella verso il mondo della cultura :
è notorio che quasi TUTTI gli intellettuali italiani, nel breve volgere di un semestre, da neri divennero rossi.
Una nazione di milanisti
Nei tardi anni 60 , questa magistratura più nera che rossa, riuscì ad avere , con la legge Breganze , qyuello che NON aveva mai avuto :
la progressione di carriera esclusivamente per anzianità.
Un es tragico per tutti : il magistrato che trattò come sappiamo Enzo Tortorà, approdò comunque in cassazione.
I magistrati NON hanno mai voluto una llargamento della loro base : sarebbero finiti i privilegi.
Con il 68, il terrismo e l'antimafia, da una parte cominciò l'affermazione di magistratura democratica, corrente di sinistra, e inoltre, il garantismo che avrebbe dovuto far parte della nostra giustizia, venne accantonato.
Si stavano affermando sempre di più concetti quali " diritto progressivo" oppure " interpretazione evolutiva ".
Il malcelato desiderio di potere, di poter scavalcare il potere legislativo con tali obbrobriosi concetti, era a
portata di mano.
L'impossibilità di un avvicendamento al potere, facevano impantanare l'Italia in un clientelismo sempre più diffuso :
ai partiti di governo , il potere centrali, al PCI le autonomie locali.
mangia tu, che mangio anch'io.
In più , i dollari dagli USA per la DC &C, e i rubli ( sotto forma di dollari ) al PCI.
I radicali e i socialisti promossero un referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti e a favore della responsabilità civile dei magistrati nei casi di colpa GRAVE.
I quesiti passarono con maggioranza schiacciante, ma furono vanificati in modo truffaldino, come ben sappiamo.
Il regista di tale operazione non è un mistero che fu Luciano Violante, una mente sopraffina .
la politica, con tale regalo , pensava di essersi conquistata l'amicizia dei magistrati, ma essi avevano capito che i politici erano deboli.
Arrivò l' 89 .
L' URSS implose, non eranamo più la portarei nel mediterraneo, cessò il flusso di soldi dall'esterno e la nostra importanza geostrategica venne ridimensionata.
Intanto, iportrofia della politica, ideologie post sessantottarde, debolezze di sistema, imponevano drastici mutamenti economici.
Un sistema di potere era al capolinea : partiva mani pulite, con tutte le sue ambigiutà, privatizzazioni fallimentali per l'erario, la comparsa imprevedibile di Berlusconi, con l'annichilimento delle prospettive della sinistra e dei magistrati di ragiungere il potere.
IN realtà i magistrati pensavano oramai a una funzione di supplenza.
Borrelli lo disse chiaramente.
Poi l'entrata probabilmente truccata nell'euro.
la magistratura che per anni ha interferito palewsemente nella vita politica e
per ultimo, la caduta eterodiretta del governo in carica, realizzata dall'attuale e impresentabile PdR su imput esterni con il ridicolo governo tecnico che abbiamo.
Tutto questo per dire cosa ?
Che alla magistratura interessa il potere e il quieto vivere :
il quieto vivere di promozioni per anzianità, cin giochetto fiunale per avere pensioni iperboliche.
potere per il potere. esattamente come le femmioniste odierne.
Il potere, cari miei. Tutto qui.
Annicchilire l'uomo è oggi il miglior modo per continuare ad avere il consenso, perchè il consenso significa potere.
Il femminismo oggi porta consenso, perchè il programma del femminismo è
funzionale al poterePotere sono le multinazionali, sono le organizzazioni ONU, ecc
Ovviamente, potere è la finanza.
la figura del padre, nel contesto odierno, è un patetico impiccio del passato.
maltrattando i padri, si è moderni, solidali, antisessisti, perchè il padre è maschio, quindi il male.
Guardate che il femminismo odierno, in gran parte patologico e in malafede, vuole questo.
Tutto ciò che è maschile è stupro.
le femministe di oggi odiano il sesso e chi può goderne, comprese le donne non femministe.
Magistratura e femminismo lottano per avere il potere.
la coerenza a loro non serve, serve solo a vere più potere e tutto , e il contrario di tutto, va bene pu se funzionale allo scopo.
Evoluzione positiva ?
Stiamo attenti a che
non ci ritroviamo il reato di femminicidio e la legalizzaziione del concetto di stuprio secondo quanto vorrebbero le femministe.ù
Su questo, più tardo posterò qualcosa, conme recensione a un libro interessante che ho appena finito di leggere