Quattordici anni a Pietro Citterio e dieci mesi alla sorella Stefania. Queste le condanne inflitte dalla prima corte d’assise ai due fratelli coinvolti nel pestaggio a morte del tassista Luca Massari, per il quale è già stato condannato in appello a 16 anni di reclusione con rito abbreviato il fidanzato della donna, Michael Morris Ciavarella.
Si era fermato a chiedere scusa, per averinvestito e ucciso il cocker di Sara Panebianco, la fidanzata di Pietro Citterio. Sentendo le urla,
Stefania Citterio da casa è corsa in strada, urlando "Ti ammazzo" e cominciando a spintonarlo. Secondo quanto ricostruito dal pm Tiziana Siciliano sulla base delle testimonianze e della consulenzamedico legale,
Massari è poi morto non per i calci e i pugni ricevuti dalfratello e dal fidanzato di Stefania Citterio, ma per una ginocchiata inpieno volto sferrata da Ciavarella che, dandogli una spinta finale, lo hafatto cadere all’indietro, facendogli urtare violentemente la testa sulmarciapiede.
A Citterio sono stati dunque inflitti 14 anni per concorso anomalo in omicidio volontario, ma ancheper l’incendio della macchina di un testimone e per le lesioni lievi provocate con un bastone a un fotografo sorpreso a fare scatti dell’autoincendiata.
Caduta invece del tutto l’accusa di concorso in omicidio per lasorella 29enne, a cui sono stati inflitti 10 mesi per minacce aggravate.
http://www.ilgiornale.it/cronache/milano_tassista_ucciso14_anni_pietro_citterioe_dieci_mesi_sorella/luca_massari-michael_morris_ciavarella-pietro_citterio-pestaggio-omicidio/10-05-2012/articolo-id=587229-page=0-comments=1NIENTE CONCORSO MORALE? NON AVRA' ISTIGATO NEMMENO UN PO'?