Un caro saluto agli amici di Uomini 3000 .
Mi chiamo Spartano e scrivo sul forum Antifeminist .
Uno dei peggiori e più crudeli crimini del femminismo , neanche il comunismo ha prodotto tanti morti , è rappresantato dall'aborto ovvero dall'assassinio di milioni di vite innocenti ovvero dall'omicidio deliberato delle creature più innocenti ed indifese del mondo intero .
L'aborto è stato voluto e promosso dalle femministe , vera architette di questo crimine legalizzato , che hanno avuto il barbaro coraggio di indicare come una "battaglia per la civiltà" uno dei crimini più odiosi e riprovevoli che un essere umano possa mai compiere .
Alcuni dati possono dare l'idea della gravità delle conseguenze dell'attuazione di politiche femministe :
1)Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità , nel mondo 1 bimbo concepito ogni 5 viene ammazzato ;
2)Soltanto in un solo anno , nel 2008 , ci sono stati nel mondo 43.000.000 milioni di aborti chirurgici ;
3)Nel mondo le gravidanze , che teminano con l'aborto , rappresentano il 21% del totale ;
4)Secondo il "New England Journal of Medicine" , la mortalità per aborto "farmacologico" è 10 volte maggiore di quella per aborto chirurgico ;
5)Solnato nel 2006 , e nella sola Milano , ogni 2 giorni 1 minorenne si è rivolta al giudice tutelare per ottenere il permesso di uccidere il bimbo portato in grembo ;
6)I dati ufficiali sul numero dei morti in Italia non tengono conto dei casi di aborto chimico , ma solo di quello chirurgico . Parlare di 5.000.000 milioni di assassini dall'entrata in vigore della legge 194 significa fornire , quindi , un dato per difetto
7)Solo nel 2012 in Italia sono state vendute 380.000 mila confezioni della "pillola del giorno dopo" e di altri prodotti chimici analoghi ;
8)Nel Regno Unito dal 2001 al 2010 sono aumentati del 30% gli assassini per aborti eugenetici ovvero effettuati a fronte di diagnosi di spina bifida , sindrome di down e addirittura di labbro leporino ;
9)Secondo il governo cinese , la politica del figlio unico , in vigore dagli anni '70 , ha provocato l'uccisione di almeno 400.000.000 milioni di vite umane .
Sono disponbili dei pulmann da tutta Italia in occasione della 2° Marcia Nazionale per la Vita che si terrà il 13 maggio p.v. a Roma , io ci sarò , magari sarà l'occasione per avere il piacere di conoscere di persona qualcuno di voi .
Dal sito
www.marciaperlavita.itGli attacchi alla vita umana innocente sono sempre più numerosi e nuovi strumenti di morte minacciano la sopravvivenza stessa del genere umano: Ru486, Ellaone, pillola del giorno dopo ecc.
Da oltre trent’anni una legge dello Stato (la 194/1978) regolamenta l’uccisione deliberata dell’innocente nel grembo materno e i morti si contano a milioni.
La Marcia per la Vita è il segno dell’esistenza di un popolo che non si arrende e vuole far prevalere i diritti di chi non ha voce sulla logica dell’utilitarismo e dell’individualismo esasperato, sulla legge del più forte.
L’iniziativa vuole:
• affermare che la vita è un dono, indisponibile, di Dio;
• chiedere il Suo aiuto, per una società smarrita;
• deplorare l’iniqua legge 194 che ha legalizzato l’uccisione, sino ad oggi, in Italia, di 5 milioni di innocenti;
• ribadire che esiste una distinzione tra Bene e male, tra Vero e falso, tra Giusto ed ingiusto;
• invitare alla mobilitazione i cattolici e gli uomini di buona volontà.
Lo straordinario successo della prima edizione della marcia per la vita di Desenzano, organizzata in breve tempo e con poche risorse a disposizione, ci spinge a moltiplicare le forze e l’impegno profusi per la buona battaglia.
La seconda edizione della marcia sarà a Roma, centro della cristianità e del potere politico. Le strade della capitale sono state attraversate, anche recentemente, da numerosi cortei indecorosi e blasfemi; il nostro corteo vuole invece affermare il valore universale del diritto alla vita e il primato del bene comune sul male e sull’egoismo.
L’iniziativa sarà una “marcia” e non una processione religiosa e come tale aperta anche ai pro life non credenti e a tutti i gruppi che potranno partecipare con i loro simboli ad esclusione di quelli politici.
E’ previsto inoltre un convegno, sempre a Roma, il 12 maggio, sulla vita a cui hanno già dato la loro adesione personalità conosciute del mondo pro life italiano.
Ebbene si passa all'azione , la cricca femminista internazionale sappia che potranno pure annientarci ma non ci condurranno mai come pecore mansuete al mattatoio !