Il primo Forum sulla Questione Maschile rimane aperto in sola lettura come archivio storico
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SILVANA ANDREINA COMAROLI, Relatore. Signor Presidente, vorrei solo ringraziare tutti i membri della mia Commissione dove il 95 per cento sono uomini.
nella stessa seduta la relatrice del progetto di legge sulle quote rosa:come volevasi dimostrare: il nostro nemico non sono le donne ma gli uomini, succubi del femminismo, oppressi dal complesso di colpa di essere uomini, cavalier serventi di un filo di fika che vedono da lontano
Quoto.Però è anche vero che se quegli stessi politici avessero mandato a quel paese il ddl sulle quote rosa, sarebbero stati accusati di maschilismo.
Un mio ritratto di Stefano Di Michele uscito Sabato 10 luglio 2010 su “Il Foglio”....E allora perché le parlamentari del Pd invece di occuparsi di tematiche come il lavoro femminile, la scuola, la formazione, si occupano della violenza sessuale confinando la donna nel ruolo della vittima? E’ chiaro che una cosa del genere agli uomini sta benissimo: prima ci violentano e poi ci spiegano come devono proteggerci”.....
RIFORME: CONCIA, IMPENSABILE SOLITA COMBRICCOLA DI MASCHI (AGI) - Roma, 20 feb. - “Non posso che essere pienamente d’accordo con quanto affermato oggi dalla collega Barbara Saltamartini in un’intervista al quotidiano Il Tempo: l’idea di fare una riforma elettorale senza norme stringenti sulla rappresentanza femminile e’ impensabile”. Lo dichiara Anna Paola Concia, deputata del Partito democratico. “Nella due giorni delle donne Democratiche del sud che si e’ appena tenuta a Napoli, noi donne del Pd abbiamo detto a chiare lettere al nostro segretario Bersani che la legge di riforma elettorale deve necessariamente tenere conto del riequilibrio della rappresentanza e questo - prosegue la deputata - deve valere per tutti i leader di partito, che non possono pensare di fare la solita combriccola di maschi”.....
Anna Paola Concia, deputata del Partito democratico intervista di Valentina Vanzini....Purtroppo nel nostro paese le donne subiscono vergognose discriminazioni in molti settori, non solo in politica. Pensiamo a quante poche siano le donne dirigenti d’azienda o ai vertici della pubblica amministrazione. E tutto ciò avviene nonostante le donne siano più brave dei loro competitor maschili, come ad esempio ci dicono le statistiche di rendimento nelle università.....Secondo lei le quote rosa sono una soluzione possibile o, come dichiarano alcuni, hanno solo lo scopo di considerare ulteriormente le donne come un gruppo emarginato e ristretto?Sono assolutamente necessarie! Purtroppo allo stato attuale delle cose è evidente che i “maschi italiani” non si rendono conto delle possibilità che le donne possono esprimere e neppure del loro grande valore sociale.....A breve, inoltre, ci sarà la prima Conferenza nazionale delle donne democratiche, un’occasione importante per stimolare il partito su questi temi, ma soprattutto per fissare un appuntamento con il futuro: il prossimo leader del PD deve essere una donna. ....All’epoca di quelle dichiarazioni io ho chiesto pubblicamente a Stracquadanio che cosa lui avesse messo a disposizione, se la bellezza o l’intelligenza. Ma non ho ottenuto alcuna risposta. Quelle affermazione di Stracquadanio, oltre ad essere gravi, sono pretestuose; perché nessuno parla mai di quello che fanno gli uomini per arrivare al potere?....
Paola Concia, unico deputato omosessuale nel Parlamento italiano, si racconta in un libro....Però lei non è affatto diplomatica. Sferza Anna Finocchiaro e Rosy Bindi e striglia le colleghe “che s’accodano per uno strapuntino”.«Ho toccato con mano la mancanza di coraggio delle mie colleghe. Avremmo dovuto alzare di più la voce. Agli uomini piace molto che noi facciamo le vittime. L’attuale vicenda del “femminicidio” è significativa. Se l’avessero chiamato “Appello contro gli uomini violenti”, dubito che tanti maschi avrebbero firmato.....
"Non mi piacciono i discorsi maschili sulle mignotte"Un`adesione battagliera quella della Concia alla manifestazione di domenica 13 "Se non ora, quando?". Con molte virgolette, qualche parentesi e molta voglia di cantarla a tutti i maschi. Soprattutto a quelli di sinistra accorsi in piazza. La rabbia delle donne vuole ascoltarla ma non rinuncia a quella che per lei è la vera battaglia. L`appello su cui era convocata la manifestazione dei 13, a qualcuno è sembrato dividere in "buone" e "cattive". Le donne hanno deciso di riprendersi la scena pubblica, ma attenzione al moralismo. Davanti alle critiche le organizzatrici hanno responsabilmente corretto il tiro. In piazza ci sarà anche il movimento per i diritti civili delle prostitute. Ma le donne, dove erano finite negli ultimi anni? Io ci sono sempre stata. Il 22 aprile 2009, quattro giorni prima del caso Noemi, assieme a Donata Gottardi ho presentato un ricorso alla Corte di giustizia europea perché Berlusconi con le sue esternazioni offendeva la dignità delle donne. Il bunga bunga era ancora lontano. Finalmente le donne si sono svegliate. Questa volta ci sono anche gli uomini... Non sono sedotta dagli uomini di sinistra, giornalisti, politici, comici, che parlano di mignotte e non degli "utilizzatori finali", a cominciare da loro stessi. Vogliono usare le donne, proponendo un modello salvifico, magari più evoluto... Quale? Bella quanto basta, moglie quando serve, intellettuale, e a uso di mondo. Quella che poi, in segreto possono tradire con il loro sogno di femminilità berlusconiana.Lei non rientra nella categoria? No, sono lesbica. Tutti i maschi, intimamente, invidiano Berlusconi. Vale per quelli di sinistra e vale anche per Giuliano Ferrara. È la loro dignità ad essere messa a repentaglio. Anche, ma non solo, per colpa dei comportamenti del presidente del Consiglio. Il 13 alla fine la Concia in piazza ci sarà. A Bari, nel mio collegio. Vorrei vedere uomini con striscioni con scritto: "Manifesto per la mia dignità".Le donne la dignità la affermano, non la difendono e non hanno bisogno di chape- ron opportunisti.Ferrara, a proposito della manifestazione di sabato scorso a Milano, ha coniato una definizione: i "puritani dei Palasharp". A quelli del Palasharp, e alle donne con cui scenderò in piazza il 13, chiedo: "Siete disposte a mettere in discussione la misoginia dei vostri amici, fratelli, e compagni di partito. Dopo il 13, siete disposte a cominciare una battaglia a 360 gradi".I maschi non sperino di salvarsi con un corteo. Il drago può anche sparire, ma tutti gli altri rimangono. La strada è lunga. Il problema dei rapporti tra maschi e femmine non è una storia di oggi. Veramente solo colpa di Berlusconi? Le donne di sinistra hanno abbassato la guardia. Il modello berlusconiano ha tracimato perché non c`erano argini. Berlusconi è solo la punta dell`iceberg. Buone, cattive, di destra, di sinistra... Catalogo sì o catalogo no? Catalogo, mai. Sono rimasta basita dai commenti attorno sulla relazione, pare, sbocciata fra i banchi del Parlamento tra Nunzia De Girolamo e Francesco Boccia. Amore bipartisan? Siamo alla preistoria. Due giovani liberi si incontrano e solo perché sono una di centrodestra e l`altro di centrosinistra, si grida allo scandalo. Si incontreranno al centro? Si incontreranno dove credono. Diffido dei moralisti, uomini e donne.
se nel nostro Paese ci fosse il merito, voi uomini non sareste più nei luoghi di potere.