Rita
direi che se l'intento era di semplificare non è riuscito.. infatti
mi si sono ulteriormente complicate le idee sul tuo pensiero.
vnd
Indubbio.
Rita
Ad esempio introducendo il matrimonio crei un elemento nuovo..
vnd
Infatti.
Stiamo introducendo variabili nuove ad ogni passaggio. E il matrimonio lo avevi introdotto tu qualche post fa.
Oltretutto stiamo sviluppando la questione su almeno tre piani temporali: passato remoto, passato prossimo e presente.
Avendo, mi par d'intuire, due riferimenti culturali differenti.
(Il che non presume affatto che una cultura sia giusta e l'altra sbagliata).
Faccio presente che si era partiti dagli omosessuali e da una mia considerazione in merito all'ipocrisia di non voler chiamare le cose col loro nome.
Rita.
Comunque no, in tempi antichi, alle ragazze non veniva insegnato essenzialmente a puntare in alto col matrimonio a tutti i costi (tranne le antesignane delle madri odierne che spingono a fare le veline)
vnd
Ho qualche dubbio.
Soprattutto per ciò che concerne il passato (anche prossimo, quello che mi ha riguardato personalmente).
Il che è conseguenza di una cultura che, esonerando la donna dal lavoro retribuito, la costringeva a considerare il matrimonio come strumento di affermazione e realizzazione.
Rita
non più di quanto venisse insegnato ai ragazzi a puntare in alto a tutti i costi.
vnd
Contesto formalmente.
Anzi... a me, ad esempio, era stato consigliato di evitare di proseguire il rapporto con una ragazza di un livello sociale più alto del mio.
Ed io la pensavo allo stesso modo.
Rita
Per intenderci non è una questione di buonismo,
vnd
Assolutamente no. Ma aggiungi altre variabili.
Rita
secondo me, ma anche di limitazione della competizione a favore del benessere sociale.
vnd
Mi sfugge il nesso.
Rita
Diciamo che l'educazione era mirata a mediare e a riconoscere gli "indizi" in un uomo (fannullone, farfallone, frequentatore di bordelli)
vnd
Ecco... essere fannullone era ed è ancora, un sicuro elemento discriminante (condanna sociale).
Rita
E anche
per lo stesso motivo per cui tu vai a cercare indizi nella serietà sessuale femminile per non dover affrontare sofferenze.
vnd
Bingo!!!!
Rita
Per il bene dei figli,
vnd
confermo!
Rita
Tra l'altro non ho affatto capito in che senso una ragazza che non riesce a frenare una pulsione sessuale molto forte mancherebbe di rispetto verso sè stessa e un ragazzo invece no.
vnd
Mah...
Ai miei tempi una ragazza poco seria non avrebbe mai potuto allacciare legami seri.
Ed, in fondo, era meglio per lei e per gli altri.
A noi, ragazzi, invece le occasioni non mancavano. Soprattutto se si aveva fama di essere dei piccoli (molto piccoli) play boy.
Dico solo, per maggior chiarezza, che il modello culturale dei ragazzi dei miei tempi era Fonzie di Happy Days (oggi mi sembra una sciocchezza.... ma ai tempi era un mito).