Leggo sul web che Severgnini dal 1º marzo 2017 è vicedirettore del Corriere della Sera e direttore del settimanale Sette.
Bene, considerando che il tipo fa il femminista convinto, ci sarebbe da chiedersi (si fa per dire...) perché non lascia immediatamente il suo posto a una femmina, sia in nome delle c.d. pari opportunità - di cui l'eunuco in questione blatera ad ogni pié sospinto -, sia a causa del fatto che essendo le donne più brave a scuola, nel lavoro, nella vita, bla bla bla, etc etc, per forza di cose devono (o dovrebbero...?) esserlo anche di lui.
O no ?
Ah già, questi discorsi valgono solo per gli altri uomini ma non per lui.
Della serie:
"Ma quanto son bravo a fare il frocio con il culo altrui".