In questo quadro, è anche perfettamente comprensibile lo sforzo occidentale destabilizzante operato in Russia contro Putin alle ultime elezioni (adesso non avrebbero incassato il veto all'ONU), e il fatto che di quella tornata elettorale, in un grande paese come quello, i nostri media hanno solo lasciato trapelare continui sospetti di broglio, in maniera evidentemente orchestrata e strumentale.
La guerra comincia dai sentimenti.
E proprio ieri parlando di queste cose con un collega mi sono sentito alludere, riferito a Putin: <<... però quello che ha fatto al suo popolo non va bene ...>>. L'eco della propaganda imperialista arriva lontano nello spazio e nel tempo.
Per queste ragioni Putin sta ostracizzando le ong con finanziamenti stranieri e wikipedia in lingua russa, avete capito bene, proprio wikipedia. Perché in Russia hanno capito tutto e li considerano ormai quasi alla stregua di armi, cavalli di troia per l'invasione di altri popoli col fine di alfabetizzarli a nuove culture e di istigarne la ribellione.
Ora chiudete il cerchio, e domandatevi perché se un separato scrive su wikipedia viene bannato in quanto appartenente al "cluster separati" ... Perché quella protesta sociale non s'ha da fare, non deve avere voce, perché non è pilotata e porta in direzioni che potrebbero danneggiare il programma mondo nuovo.
Più orwelliano di così c'è solo Orwell.
PS.: da noi esistono due tipi di rimostranza: quella economica-legislativa, che include diritti sul lavoro, scuola, istanze politiche eccetera; e quella di principio e per il diritto di uomini e eco-ambiente. In questa seconda categoria si manifesta solo per cose pilotate: diritti gay, donne, ambiente, animali. Per salvare i cani ci sono attivisti agguerriti e disposti anche a rischiare in prima persona. Per difendere milioni di padri privati del diritto-dovere di esercitare il proprio ruolo naturale di genitore, non si muove una foglia.
Separati mettetevi in coda: prima di voi ci stanno i beagle.