Una che ha incontrato il solito tacchino... e che al tentativo di abbordaggio di costui ha risposto in modo seccato.
Al che lui l'ha invitata ad andare da un'altra parte...
E questa ha pensato bene di far sapere a tutti che aveva uno spasimante deluso.
Ragazzi!
Non me ne ricordavo più...
Per caso ho riletto il caso della lidia, che in questo dialogo si atteggia a
Inventrice della Figa (in seguito mi riferirò a lei con l'acronimo IdF).
Mi sono venute in mente delle cosette... e... beh... Vogliamo analizzare il dialogo nel dettaglio?
Proprio per non fermarci alla superficie come invece hanno fatto le sorellastre?Riporto il dialogo:
Defenestrato: 6 stupenda.
IdF: grazie.
Primo errore di IdF: Lei gli dà inutilmente corda.
Ai miri tempi s'usava che uno faceva un passo e l'altra un passetto....
Ora... se non ti interessa baccagliare, fai cadere nel vuoto il complimento... come fanno tutte..
Che ti costa?
Perché fargli perdere tempo?
Defenestrato: 6 da sposare.
IdF: grazie.
E due.
Secondo errore di IdF: dà ancora corda.
Ormai dovrebbe essere chiaro anche alla più scema di questa terra che l'altro ci sta provando.
In base a che cosa esprimerebbe il giudizio sulla predisposizione al matrimonio?
E' chiaramente una minchiata come un'altra detta tanto per sondare il terreno.
IdF non fa cadere il complimento nel vuoto. Lo incoraggia.
Defenestrato: mi piaci tanto.
IdF: mi sembra un'esagerazione, visto che non mi conosci.
Parte il monologo filosofico.
Me lo sarei aspettato due battute prima....Vabbè... siamo ancora in tempo.
Non ci troviamo sicuramente in fase estrogenica...
Defenestrato: beh...
ho parlato della tua bellezza, del carattere non so... se tu sapessi quanto mi piaci... Se ti conoscessi io non ti farei scappare mai...
IdF:
non mi piace piacere soltanto per una foto. grazie.
E allora perché hai messo la foto?
Mi viene un dubbio.
Sembra una crisi di gelosia... Non è che la foto è quella della cuggina?
Defenestrato: Beh... che dirti dovrei
viverti...
(nel senso prima di infilzo, poi mi pongo il problema... E che ci si innamora in internet... così...)
IdF: non ho intenzione di
vederti...
Si mette male per il defenestrato, nonostante i due falsi incoraggiamenti IdF, paga di due falsi complimenti, rifiuta l'abbordaggio e fa adesso quello che avrebbe dovuto fare all'inizio.
In più ha fatto perdere del tempo al defenestrato.
E non sa nemmeno leggere! Lui scrive "viverti" (un poeta!
) lei capisce "vederti".
Dfenestrato:
perché non vai a quel paese?
Si noti... l'educazione del tipo...
Non manda a fare in culo come avevo pensato io...
Lui è uno che quando insulta mette gli asterischi...
E' un tipo corretto...
L'Inventrice della Figa, sbotta invece con insulti volgari:
Dopo di te caro (vabbè... questo passa...) ... uomini che sanno ricevere un rifiuto... (e stikazzi? Avrà voluton scrivere "
che non sanno"?) Non c'è niente di peggio.
Anche i vermi sono più in alto.
La
risposta come volgatità
non è certo proporzionale all'offesa.
A quel "perché non vai a quel paese" l'IdF reagisce con uno
slogan femminista che l'errore ortografico neutralizza del tutto e quel "
verme".
La stronza quel "verme" se lo poteva evitare.
Il defenestrato ha fatto ciò che fanno più o meno tutti. Ciò che ci si può aspettare in rete...
E'
lei che
reagisce male...
pur avendogli dato corda per ben due volte.
Conclusione:
E' lei che ha molestato lui. E'
lei che
reagisce con violenza non proporzionale alla presunta provocazione.
Violenza misandrica sull'uomo è...
... che una sconosciuta ti sputtani in un blog femminista con false accuse di molestia pur essendo stata lei ad averti molestato.Ma com'è che le sorellastre riescono sempre ad autoincularsi?
Ci faccio anche il cartello scemo. Tiè!