Autore Topic: The Gender War  (Letto 977 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
The Gender War
« il: Agosto 22, 2012, 12:03:52 pm »
Lo so.. è in svedese coi sottotitoli in inglese, come "la corazzata Potemkin"  :D .. ed è lunghissimo

Però è interessante (per quanto mi è dato capire a causa della scarsa confidenza con l'inglese, mi sono fatta aiutare perchè in rete il documentario è anche diviso a pezzi e in qualcuno ho trovato la possibilità di tradurre i sottotitoli in italiano).

Narra di questa organizzazione no-profit femminista svedese ROKS, della sua estensione e influenza, della metodologia per l'aiuto alle donne maltrattate, del rifiuto di qualsiasi altra teoria per l'aiuto a queste donne che non sia quella di genere.


http://en.wikipedia.org/wiki/The_Gender_War

L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7673
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re:The Gender War
« Risposta #1 il: Agosto 22, 2012, 12:32:52 pm »
Rita io non ho problemi con l'inglese ma con il tempo... 1,53 minuti è una enormità, da sommare agli starnuti della linea!

ho guardato fino a 4,10', oltre non ho tempo, ma mi pare di aver intuito qualcosa...
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re:The Gender War
« Risposta #2 il: Agosto 22, 2012, 13:19:51 pm »
nemmeno io l'ho guardato proprio tutto, ho saltato dei pezzi.
Verso la fine parla del rifiuto delle teorie diverse da quelle di "genere" (si riferisce alla violenza di genere) e si collega al discorso che faceva doctordoctor nell'altro topic insieme a Fikasicula
Rifiuto che porta alla chiusura: difatti si parla di donne maltrattate realmente che non hanno tratto giovamento dal "metodo" Rock (insomma se non funziona sul campo.. vuol dire che sarà bene aprire ad altre teorie no?)

Consiglio di vedere almeno i primi 7 o 8 minuti: c'è la chairwoman dell'associazione che parla espressamente di "guerra di genere" e che la considera una guerra.

Verso il minuto 40/41 circa tale Gunilla Nordenfors (coautrice dei testi di riferimento dell'organizzazione) parla di "Sex connected to violence" (non so perchè mi ricorda Animus...demonizzare il sesso)  e afferma che gli uomini che non commettono violenza sarebbero una rarità.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline nonmorto

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 575
Re:The Gender War
« Risposta #3 il: Agosto 22, 2012, 14:55:02 pm »
Mi hanno colpito due cose: che la violenza domestica è vista solo come uomo su donna, anche dell'autrice del servizio, antifemminista.

E poi mi ha ha molto colpito che l'approccio giusto, secondo l'autrice del servizio, è di aiutare gli uomini che fanno violenza, visto che la maggior parte delle donne che la subiscono restano insieme al proprio partner, quindi fa vedere il metodo della Norvegia, dove ci sono strutture che aiutano gli uomini violenti a non fare più violenza sulle donne.

Questo metodo Norvegese giusto (secondo il servizio) viene confrontato con il modello Svedese sbagliato.

Diciamo che è un servizio antifemminista ma non troppo.

Voglio dire, la maggior parte della violenza la subiscono gli uomini (dati della polizia sugli assalti, rapine, crimini violenti), che senso ha aprire dei centri di sostegno SOLO per gli uomini violenti contro le donne?

e la violenza donna-donna? la violenza uomo-uomo? la violenza donna-uomo? Sono tutte meno importanti?

La violenza uomo-uomo è da gran lunga la violenza più diffusa, dove sono i centri per gli uomini violenti contro altri uomini? E perché dividere questi centri per tipo di violenza? è davvero così diverso uno che fa violenza contro uomini da uno che fa violenza contro donne da richiedere specilizzazioni diverse per essere trattato?

Offline nonmorto

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 575
Re:The Gender War
« Risposta #4 il: Agosto 22, 2012, 15:52:57 pm »
Ma poi mi ha colpito tantissimo la somiglianza con il nazismo, non solo ideologica, ma proprio nelle immagini. Sarà che parlano svedese, sarà che hanno un palco stile nazista da dove parlano, sarà che sono tutte bionde e con nomi nazistoidi, sarà che è stato bravo chi ha curato il video per farle sembrare tali, ma bho, sembrano proprio naziste.


Anche l'esoterismo, tutto questo parlare di riti satanici di pedofili, ed il simbolismo, il cerchio con la croce sotto invece che dentro, che tutte indossano al collo.
« Ultima modifica: Agosto 22, 2012, 16:07:40 pm da nonmorto »