già, è la questione dell'inversione dell'onere della prova di cui in altra discussione non si è capito nulla
lei può cambiare idea, e questo è logico
il problema è che può cambiare idea quando vuole, e anche questo può sembrare logico ma non lo è se si pensa che può cambiare idea anche dopo!
prima si fa sodomizzare, qualche anno dopo cambia idea e scopre che non voleva
a quel punto sta a lui dimostrare che lei voleva
a dir la verità in questo caso l'improba impresa dovrebbe essere facilitata dal preesistente contratto
contratto che non ha valore legale, si affrettano a precisare i legulei dal cervello in pappa: infatti il valore del contratto non dovrebbe essere di obbligare lei a rispettarne le condizioni, ma solo nel dimostrare che era consenziente. Ragionamento troppo difficile per chi non riesce a connettere