Uccise il marito con 12 coltellate: Assolta per legittima difesa

[cancellatow]

Questa notizia l'ho scoperta grazie al buon Sam
http://tuttoquellochegliuomininondicono.blogspot.it/

Link alla notizia:

http://www.corriere.it/cronache/12_ottobre_24/luciana-cristallo-assolta_949f64a4-1da8-11e2-8b20-1919d504f212.shtml


12 coltellate!!!!
Una legittima difesa 12 coltellate!!!!
poi c'è il resto, ma mi fermo qua va

[ilmarmocchio]

questa notizia mi era sfuggita ed è abominevole.
ringrazio WarPigs di averla postata.
E' di una gravità inaudita.
legittima difesa con 12 coltellate e occultamento di cadavere
bravi i magistrati. un'altra delle loro " perle "

[Massimo]

Dopo decenni di propaganda nazifemminista secondo la quale se una donna ammazza è perchè  lui è
"senz'altro un violento" o "uno che qualcosa deve aver pur fatto, no?" cos'altro dovevamo aspettarci
o sperare? Ragazzi, se non ci mettiamo a fare propaganda anche noi e non ci facciamo sentire anche
noi, aspettiamocene delle altre, di sentenze deliranti di questo tipo.

[Jason]

bravi i magistrati. un'altra delle loro " perle "

No, Marmocchio. La colpa non è dei magistrati ma di quella mentalità secondo cui se una donna colpisce un uomo è sempre perchè lei sicuramente ha reagito ad un' offesa fisica di lui. "Se l'ha fatto ci sarà pur sempre un motivo". Quella mentalità che vede la donna sempre come un essere debole e vittima, a prescindere, quindi incapace di compiere un'azione gratuitamente offensiva, specie se fisica. Basti leggere come i Media riportano, quando le riportano, notizie di violenze commesse  da donne contro uomini: sempre con quel piglio ironico o giustificatorio, a seconda dei casi. Invece quando un uomo uccide una donna, non si guarda mai il contesto in cui è scaturito, ma subito si grida al "femminicidio", cioè ad un presunto movente di "Genere", mandando a puttane ogni altro possibile movente. Le sentenze dei tribunali, semplicemente sia adeguano a questa mentalità. A  chi dice che esiste una mentalità che giustifica gli omicidi o stupri commessi da uomini contro donne, invito a guardare e confrontare le relative sentenze a riguardo di violenze commesse da uomini contro donne  e quelle di donne contro uomini. Le prime, quasi sempre molto severe, le seconde quasi sempre blande e in molti casi giustificatorie. Questi sono dati, fatti. Non chiacchiere,

[Angelo]

La colpa è dei magistrati e dei politici ed in sintesi di tutti quelli che violano la Costituzione, in questo caso l'articolo 3. I magistrati ed i politici che avallano, propongono e votano queste leggi e/o raccomandazioni hanno nomi, cognomi e tessere di partito. E' compito dei giusti ricordare questi nomi per il futuro, non è piacevole ripetere situazioni post fasciste dove tutti (o quasi) improvvisamente divennero antifascisti quando vennero gli americani. Comunque, non preoccuparti Jason... Vedi che Fikasicula farà assieme alle amiche (non mie) a sud qualche post di 47 righe e mezzo in cui farà la parte della pseudo pentita di questa sentenza. Ma la rabbia generale monta e non si sa chi o cosa vincerà, le variabili sono troppe ed è meglio per le ipocrit@ tenere 2 piedi in una scarpa (non sapendo che il passato da loro avallato è memorizzato... ) 

[Fazer]

Marmocchio, ti ho appena denunciato per strage.
Mi sono preso il raffreddore, e tu che sei medico non hai saputo prevederlo.
E siccome ho la moto che fà le bizze e nessuno di voi mi ha avvertito in tempo, vi denuncerò tutti.
Potete salvarvi solo riempendomi di coltellate e buttando il mio cadavere in mare.
Non prima di aver avvertito i pescatori del pericolo di inquinamento, sennò vi toccherà sterminare pure loro.
 

[ilmarmocchio]

No, Marmocchio. La colpa non è dei magistrati ma di quella mentalità secondo cui se una donna colpisce un uomo è sempre perchè lei sicuramente ha reagito ad un' offesa fisica di lui. "Se l'ha fatto ci sarà pur sempre un motivo". Quella mentalità che vede la donna sempre come un essere debole e vittima, a prescindere, quindi incapace di compiere un'azione gratuitamente offensiva, specie se fisica. Basti leggere come i Media riportano, quando le riportano, notizie di violenze commesse  da donne contro uomini: sempre con quel piglio ironico o giustificatorio, a seconda dei casi. Invece quando un uomo uccide una donna, non si guarda mai il contesto in cui è scaturito, ma subito si grida al "femminicidio", cioè ad un presunto movente di "Genere", mandando a puttane ogni altro possibile movente. Le sentenze dei tribunali, semplicemente sia adeguano a questa mentalità. A  chi dice che esiste una mentalità che giustifica gli omicidi o stupri commessi da uomini contro donne, invito a guardare e confrontare le relative sentenze a riguardo di violenze commesse da uomini contro donne  e quelle di donne contro uomini. Le prime, quasi sempre molto severe, le seconde quasi sempre blande e in molti casi giustificatorie. Questi sono dati, fatti. Non chiacchiere,

che esista una mentalità comune misandrica è fuor di dubbio.
ma i magistrati non sono obbligati ad aggirare la legge.
poosno sentenziare rispettando la legge.
Infatti, quando tocca difendere i loro interessi, vi vanno eccome contro il sentire comune.
quando hanno beccato un magistrato a fare sesso con un minore, non è stato ne punito ne cacciato.
Temporanea incapacità di intendere.
Sarebbe molto interessante, potendolo fare, esaminare i divorzi di magistrati e avvocati ( ma più dei primi ) : ho il sospetto che le sorprese sarebbero numerose.
la magistratura è oggi un cancro dell'Italia , un pesante fattore di involuzione.
Guardiamo anche sentenze al di fuori della Q.M. : quella sui cellulari, quella sui terremoti.
No, la magistratura italiana non ha la minima scusante

[vnd]

No, Marmocchio. La colpa non è dei magistrati ma di quella mentalità secondo cui se una donna colpisce un uomo è sempre perchè lei sicuramente ha reagito ad un' offesa fisica di lui.

Anche la maggior parte degli uomini che picchia la moglie lo fa perchè è stato provocato...

Ma... se passi dalla parte del torto, devi pagare. Al limite ti si possono riconoscere delle attenuanti....

[yamamax]

Legittima difesa si intende nel caso in cui la difesa è pari all' offesa. In questo caso la donna doveva dimostrare di essere stata ripetutamente colpita con coltellate dal marito e quindi lei avrebbe diritto a pari difesa. Invece il fatto che ti fai aiutare x occulatre il cadavere mi sembra un' ammissione grave di colpa ! Se una persona ti insulta e ti spintona non puoi difenderti col fucile a pompa: è omicidio o eccesso di difesa. Mi sembra l' ennesimo caso di due pesi e due misure sempre a favore delle donne, la magistratura è colpevole ...eccome !

[ilmarmocchio]

Marmocchio, ti ho appena denunciato per strage.
Mi sono preso il raffreddore, e tu che sei medico non hai saputo prevederlo.
E siccome ho la moto che fà le bizze e nessuno di voi mi ha avvertito in tempo, vi denuncerò tutti.
Potete salvarvi solo riempendomi di coltellate e buttando il mio cadavere in mare.
Non prima di aver avvertito i pescatori del pericolo di inquinamento, sennò vi toccherà sterminare pure loro.
 

mi hai denunciato ? bene, e io ti rifilerò 999 coltellate, fiocinate, martellate, e sprangate, per legittima difesa

[Brutale]

se, come in questo caso, la reazione viene premeditata e compiuta a distanza di molto tempo dopo aver subito l'aggressione, non puo' essere definita più legittima difesa, semmai si tratta di vendetta

anche se in futuro ci fosse un rischio concreto di dover fronteggiare un'altra situazione di pericolo per la propria incolumità, il lasso di tempo che intercorre tra la precedente aggressione e la successiva ti mette nelle condizioni di poter reagire diversamente e con maggiore lucidità (diversamente da ciò che succede durante un collutazione violenta che ti pone davanti un rischio immediato) e trovando altre soluzioni per difendersi, come per esempio fare una denuncia ecc...

[Jason]

In realtà, pare che lei abbia dichiarato che lui voleva strangolarla.  Il problema è che:

1) Le 12 coltellate e il conseguente occultamento di cadavere non sono una difesa, ma un omicidio a sangue freddo.

2) Questa secondo cui lui la maltrattava e poi la voleva strangolare è la dichiarazione ovvia dell' assassina(è ovvio che in un modo o nell'altro deve auto-giustificarsi), il cadavere non può difendersi da questa accusa. La giuria popolare, i giudici i Media e il popolo, come sempre tra il silenzio di un cadavere maschile e la dichiarazione di un' assassina donna, scelgono quest' ultima, perchè la donna è Dio.

[Giulia]

   

Legittima difesa si intende nel caso in cui la difesa è pari all' offesa. In questo caso la donna doveva dimostrare di essere stata ripetutamente colpita con coltellate dal marito e quindi lei avrebbe diritto a pari difesa. Invece il fatto che ti fai aiutare x occulatre il cadavere mi sembra un' ammissione grave di colpa ! Se una persona ti insulta e ti spintona non puoi difenderti col fucile a pompa: è omicidio o eccesso di difesa. Mi sembra l' ennesimo caso di due pesi e due misure sempre a favore delle donne, la magistratura è colpevole ...eccome !

Io sono per la legittima difesa, questa è legittima difesa putativa, perché il marito ha tentato di strangolarla lasciandole i segni sul collo, per il reato di occultamento di cadavere non si è potuto procedere perché son passati 8 anni dall'accaduto...
Insomma andrebbe letta tutta la situazione, e alcune cose un pochino, ma proprio pochino si chiariscono, diciamo che tra le violenze e le aggressioni del marito e le denuncie di lei prima o poi il morto ci scappava, si sentiva, colpa della giustizia che non ha preso seriamente la gravità di questa situazione prima.

Ciononostante, resta sempre amarezza, resta sempre sto modo assurdo di interpretare la legge a discrezione  del giudice.

Ricordo che per il caso Mills  i magistrati stabilirono - per aggirare la prescrizione - che la corruzione inizia quando il corrotto inizia a spende, a maggior ragione il reato di occultamento di cadavere inizia quando scopri il cadavere ...bah davvero non mi stupisce che questo paese in fatto di giustizia si trovi al 156 posto...

2) Questa secondo cui lui la maltrattava e poi la voleva strangolare è la dichiarazione ovvia dell' assassina(è ovvio che in un modo o nell'altro deve auto-giustificarsi),

   
Nono di tutte le violenze gravi che lei ha subito, anche il tentato strangolamento vi sono prove accertate, non è semplicemente la parola di lei, e sono accadute prima, erano già state denunciate.
Questo però resta libera interpretazione del giudice stabilire che lei abbia ucciso poi per paura, uno può uccidere anche per vendetta perché mai rotto er cazzo, se l'omicidio non si consuma mentre ti sta stringendo le mai sulla trachea. Voglio dire io ad una persona che mi fa una cosa simile, sinceramente non lo so cosa faccio se trovo un coltello può anche darsi che gliene do mille di coltellate ...sinceramente non lo so. Il fatto è che lei non ha ucciso mentre lottava per vivere  da quanto ho capito, quindi il dubbio rimane... 

[yamamax]

   Io sono per la legittima difesa,

E chi non è per la legittima difesa ! Solo che questo è un caso di vendetta, la difesa è legittima se contestuale all' offesa e deve essere di pari misura, questo è quello che dice la lagge. Quella stessa legge che verrebbe applicata in modo rigoroso a me in quanto uomo, mentre viene modificata quando l' attore è donna .... è di questo che bisogna discutere.

[cancellatow]

Nono di tutte le violenze gravi che lei ha subito, anche il tentato strangolamento vi sono prove accertate, non è semplicemente la parola di lei, e sono accadute prima, erano già state denunciate.
Questo però resta libera interpretazione del giudice stabilire che lei abbia ucciso poi per paura, uno può uccidere anche per vendetta perché mai rotto er cazzo, se l'omicidio non si consuma mentre ti sta stringendo le mai sulla trachea. Voglio dire io ad una persona che mi fa una cosa simile, sinceramente non lo so cosa faccio se trovo un coltello può anche darsi che gliene do mille di coltellate ...sinceramente non lo so. Il fatto è che lei non ha ucciso mentre lottava per vivere  da quanto ho capito, quindi il dubbio rimane...

Giulia, i tentativi di strangolamento accertati son stati precedenti al giorno dell'aggressione, prove dell'aggressione il giorno dell'omicidio non ci sono, inoltre  sono state 12 coltellate di cui 4 gravi, basta 1 sola grave per fermare uno strangolamento, le altre sono perchè vuoi uccidere, razionalmente o irrazionalmente.
Comunque è vero, era una situazione da affrontare prima, ma adesso diventa un precedente, una specie di caso Bobbit, trasformare la vendetta in leggittima difesa a discrezione del giudice
resta comunque un 2 pesi e 2 misure rispetto al caso burtone per esempio