Sul Corriere Della Sera di oggi ci sono BEN due pagine dedicate al femminicidio: un martiriologio con il
numero e i nomi delle donne uccise. E si presume che lo siano state IN QUANTO DONNE (chi ne dubita
viene considerato maschilista e criptofemminicida pure lui). Strano che siano stati utilizzati due cerchi,
uno rosso ed uno verde, inseriti accanto al nome delle vittime: quello rosso per indicare le vittime di
mariti compagni e amanti, quello verde per indicare le donne uccise "per motivi estranei alla coppia"
i cerchi verdi GUARDA CASO sono la maggioranza ma le donne uccise sono COMUNQUE UCCISE PER IL
SEMPLICE FATTO DI ESSERE DONNE. Qui siamo alla mistificazione e alla propaganda pura e semplice.
Un caso per tutti: una ragazza lettone uccisa dall'amante notaio. Si legge: "una donna piena di sogni
uccisa da un uomo pieno di soldi. Per lei non era solo un amante: era la speranza di realizzare il suo
sogno di sfondare nel mondo della moda (e te pareva!). Dei maschi uccisi? Ce ne freghiamo, of course