gli uomini prendono decisioni non razionali quando cè di mezzo il sesso.
Proprio così. Ma se non fossero dipendenti dal sesso o dalle donne in generale (qualcuno l’ha chiamato sganciamento emotivo) sarebbero più lucidi.
e qui si rivela la malafede dell'articolo.
Già, Lasha Darkmoon è in realtà uno pseudonimo di qualche pastore presbiteriano che però scrive su un sito come The Occidental Observer per meglio depistare i lettori
Forse sarebbe il caso di cercare studi che dimostrino, dati sperimentali alla mano, che la pornografia “fa bene”.
E poi: l’articolo non propone di perdere la testa per una donna e sposarla per farsi fregare da lei. Si limita a parlare di pornografia e di un sano, naturale rapporto tra i sessi.
la pornografia (il surrogato) crea danni quasi quanto l'amore.
dice che un uomo è disposto a rinunciare a mille dollari per la pornografia? e che dire di chi regala gioielli altrettanto costosi dopo 2 giorni di conoscenza? di chi si sposa? (e trovami una decisione piu avventata di sposarsi oggi).
D’accordissimo, ma è proprio quello che dicevo: sono 2 facce della stessa medaglia, la pornografia non è un’alternativa valida e duratura a un matrimonio-farsa e viceversa.
Poi credo che parli di infatuazione più che di amore: stato d’animo, mi pare, più frequente tra chi più che amare le donne è in qualche modo dipendente (“virtualmente” o meno) a livello fisico e/o affettivo da loro.
Le femministe hanno NOTEVOLMENTE contribuito a sfasciare la famiglia, perché fare il loro gioco? È facile alzare bandiera bianca rifugiandosi nel virtuale o dando 50€ a un’albanese sfruttata per sentirsi “liberi”, sia pure da una moglie strega. Ma lo si è davvero? Cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla QM (cosa che sta già avvenendo), e ricostruire un passabile tessuto sociale –al di là delle diverse convinzioni filosofiche di ciascuno- è un’impresa che richiederà tempo, fatica e intelligenza. Ma è una soluzione vera a un problema vero.