Che vogliono fare le streghe, penalizzare ora anche i bambini maschi?
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Togliete i bambini dalla mani di queste streghe!!!!
Gli eccellenti risultati maschili si registrano nonostante l'eccessiva femminilizzazione del corpo docenti.
Vi ricordate che Letizia moratti aveva proposto di inserire le quote azzurre per recuperare la figura del maestro, ormai estinta?
Ricordate anche la reazione sdegnata delle puttane femministe?
Quella, evidentemente, non era discriminazione positiva....
Invece... il problema della scarsità di insegnanti maschi va gestito se l'Italia vuole competere con gli altri stati.
Non soto parlando di scuola ma dei professionisti di domani.
Il rischio di oggi è proprio che si vada verso una scuola orientata al nozionismo piuttosto che alla competenza:
Tale questione non è marginale nel dibattito pedagogico italiano. Il nostro sistema purtroppo registra ancora un disallineamento tra prassi di insegnamento, incentrate sulle conoscenze, e nuove indicazioni di insegnamento/apprendimento, finalizzate alla costruzione di competenze complesse: nella società della conoscenza non è tanto importante la quantità dei saperi piuttosto è importante la capacità di ricrearli, costruirli, e farne un uso funzionale e creativo.
Tutti abbiamo notato come le insegnanti di matematica donne insistano sullo studio mnemonico delle definizioni, rifacendosi bovinamente ad Aristotele.
Il nozionismo è donna. Un ragazzo, invece, ha bisogno di creare.