Un donatore di sperma del Kansas, un certo Marotta, impietositosi per il caso umano di due donne
lesbiche sposate tra loro in fregola di maternità ha donato loro il proprio sperma perchè rimanessero
incinte. Difatti hanno partorito una bambina. Tutto bene? Macchè: siccome non esiste buona azione
che rimanga impunita (soprattutto per i maschi), le due donne, in condizioni economiche disagiate si
sono rivolte ai servizi sociali i quali invece di assisterle loro e basta, saputo in quali circostanze sono
rimaste incinte, cosa vanno a suggerire alle due donne? Ma sì, avete capito: di citare in giudizio il
malcapitato donatore di sperma per pretendere da lui il mantenimento della bimba. Detto, fatto: lo
stato del Kansas ha citato in giudizio il poveraccio che inutilmente sta cercando di sottrarsi a tale
obbligo, avendo già speso una barca di soldi per spese legali. La causa è ancora in corso. Tuttavia
una riflessione si impone. Qualcuno disse che nel momento in cui infili il pene in una gnocca non sei
più padrone della tua vita. A quanto pare non c'è più bisogno della gnocca per perdere il controllo
della propria vita.