Lo sto leggendo. Non ha voglia qualcuno a leggerlo con me e discutere qui?
Oggi voglio finire il primo capitolo
1. Preistoria
1.1. I mammiferi: verso un'animalità senza padre
1.2. La sessualità delle grandi scimmie
1.3. L'orizzonte preistorico
1.4. Il salto verso il padre
1.5. Lucy cresce
Non è facile essere padre, obbliga più di quanto essere madri. Una madre può essere amata anchce se è umiliata o perdente, da un padre il bambino si aspetta che sia vincente o almeno che sembri tale davanti ai suoi figli.
Adesso sono al primo capitolo: l'evoluzione della paternità dai pesci fino alle scimmie.
"L'evoluzione si è avvicinata all'uomo. Ma il
padre è tornato più in basso del pesce"
"Perfezionando la vita, l'evoluzione ha emarginato i padri." e questa contraddice ciò che si discuteva in questi giorni
"Essere il genitore maschio ed essere padre
sono invece, fin dalle origini, due cose separate e diverse."perché allora uno può essere genitore e non essere padre o viceversa.
Ma era chiaro già dalla sua introduzione quando Freud rinnega il suo padre perché ha obbedito al comando di un antisemita invece di picchiarlo.
Mi è piaciuta l'idea che la madre impara dai figli e da questa comunicazione comincia la nascita della cultura. I bambini sono più ricettivi dei adulti, per loro ogni conoscenza è novità, mentre gli adulti rischiano di fermarsi e formare conoscenze dogmatiche. E bello saper imparare dai bambini, anche dai neonati, anche dai bimbi con handicap.
"Il padre - l'istituzione di una paternità - interviene
infinitamente più tardi nella vita dell'umanità. Implica un bagliore di
riflessione e un principio di civiltà. Forse - e di questo vogliamo parlare
- è il principio della civiltà"