Pro-Life per la pena di morte vs abortisti pacifisti: Le due etiche (tra il serio e il faceto)Coloro che sono contro la pena di morte sono a favore dell'aborto.
Mentre i "Pro-life" sono, generalmente, a favore della pena di morte e dei guerrafondai.
Non è questo un controsenso??
No, non lo è.
Il SerioE' vero.
Se presa cum grano salis, (perché ci sono intersezioni tra i vari orientamenti, ibridazioni tra i diversi gruppi sociali e le forze che esprimono queste posizioni, inoltre la sovrapposizione tra le due opzioni non è perfetta, etc etc).
Questo è un fatto tanto vero quanto sconcertante.
E non accade solo qui da noi, ma anche altrove.
Negli Usa per esempio.
E, di fatto, in tutto l'Occidente.
Al punto che diventa ragionevole sospettare che
i due orientamenti abbiano un qualche legame, pur essendo tra loro (almeno in apparenza) confliggenti.
Di più. Se volessimo estendere le considerazioni al tema della guerra, diventerebbero sensate (multo cum grano salis!) le seguenti equazioni, entrambe sorprendenti (sempre solo
in apparenza):
A- anti pena di morte<=>abortista<=>pacifista
B- pro pena di morte<=>antiabortista<=>antipacifista
La contraddizione sorprende.
Sembra impossibile che possa reggere, nondimeno regge.
Quella degli anti-mortisti & (al tempo stesso) abortisti è la contraddizione il cui denudamento/svelamento sta alla base., ad es., della proposta di Giuliano Ferrara.
Quanto invece agli antiabortisti & (al tempo stesso) antipacifisti ricordo che - forse 2 anni fa - quella deputata Usa che nello stesso intervento si dichiarava assolutamente contraria all'aborto e, passando ad altro tema, suggeriva di attaccare con le atomiche la Corea del Nord ("Per dare una lezione ai coreani").
"...affermazioni stridenti".Abbiamo di fronte a noi due posizioni etiche che includono elementi contraddittori.
Almeno in apparenza e sul piano logico.
Nel profondo invece devono trovare un centro che li tiene insieme senza contraddizioni.
Deve esserci una condizione psicologica latente che non solo le tollera, ma anzi le genera e per la quale
quelle non sono contraddizioni ma espressioni di una stessa posizione psicoemotiva, di uno stesso sentimento del mondo (come si diceva una volta) alla luce del quale esse sono espressioni coerenti e cooperanti
di una volontà orientata verso un determinato fine.
Poiché sono due e diverse, si tratterà di fini diversi.
Forse opposti.
Individuare quali siano questi fini derivanti da diversi (opposti) "sentimenti del mondo" è cosa quanto mai intrigante....
RinoIl FacetoE della MORTALITA INFANTILE altissima nelle società dove non si prattica l'aborto non dite nulla?
Abraxas
Cara Abraxas, mo' te dico io.
A noi PRO LIFE ci interessa della vita, dal coito alla nascita, ovvero fin quando il nostro sperma è sotto la "giurisdizione" materna, che deve fare la brava incubatrice e non deve ròmpe li cojoni, poi, na volta fori, quando l'ha partorito lei (
), pure se glie tocca rubà, ammazzà, more de fame, glie danno l'ergastolo, la pena de morte, 'nce fotte 'na pippa.
Fanno bbene, ha voluto nasce?
E allora se l'è meritato, così 'mpara n'atra vota..
Ma perchè, tu non lo sai che noi
prolife semo tutti favorevoli alla pena de morte?
Semo guerrafondai...a noi ce piace d'ammazzà..
Semo pro-life, ma semo pure pro-death..
Ripeto, a noi della vita c'emporta solo quando è la
dona che c'ha il diritto de vita e de morte..
Te ricordi quela barzelletta del bambino che piange sul fiume perchè la mamma gli ha annegato i gattini, e quando un adulto cerca di consolarlo, gli risponde che non piange perchè i gattini sono anneggati, ma piange perche la mamma non glieli ha fatti annegare a lui?
E mica è una barzelletta, è così che stanno veramente le cose, "noi altri", noi uomini, semo fatti così....solo che non lo sappiamo.
Semo omini, ma semo pure bambini.
Sta di fatto, che dobbiamo farlo noi, ce tocca a noi, e mo se ce togliete pure 'sto lavoro, poi ce tocca 'nvertarce 'na cosa nova, so tremil ani che andiamo avanti co 'sta storia, provace te a pensarce 'na cosa nuova, mica ce se riesce....
Pure quei du fiji de na mignotta, (e lo so, so' fiji miei, ma pure fiji de mi mojie), con 'sta plaistescion, tutto il giorno a spararsi uno con l'altro...
Un giorno gli ho detto: "A ragà, ma perchè invece di spararvi non fate i bravi fratelli e giocate a piantare i fiori e a costruire qualcosa insieme?"
Oh, m'hanno guardato come ad un marziano, avranno pensato: ma che ti sei...rimbambito!
Io c'ho pensato, e alla fine c'hanno raggione loro, l'ha detto pure quel giudice americano ultra reazionario, come si chiama, Antonin Scalia[1], 77enne figlio di immigrati siciliani, una vera garanzia - un antifrocio[2], antifemminista, anti-abortista - che se iniziamo a vietà a 'sti ragazzi li giochi dove s'ammazzano l'uno con l'atri ... famo solo el male loro!
E' una una cosa totalmente anti-educativa...
Poi è capace che gliè vengono idee strane ....
Se mettono a coltivà l'orto, famo la pace non famo la guera, famo 'na comune...
No,no, è così che devono annà le cose.
Semo pro-Life, ma un bel "pistolotto" carico in mano al figlioccio de cinque ani (prima che me diventa frocio insomma)
è 'na mano Santa![3].
E altrimenti che li abbiamo fatti nascere a fa...
Semo o non semo ... anti-abortisti?
Animus1 - Nella sentenza prevale l’opinione del giudice Scalia, conservatore e tradizionalista, alla quale si sono uniti altri sei giudici:
http://brunosaetta.it/attualita/videogiochi-ed-altri-media-si-degli-usa-per-i-giochi-violenti-ai-minori.html2 - Antonin Scalia, nel corso del tempo, ha più volte espresso tutto il suo disgusto per i diritti gay. Ha votato perché la sodomia restasse fuori legge in Texas, e l’ha equiparata alla “animalità”. Sull’omosessualità, ha detto: “Se non possiamo avere un sentimento di riprovazione morale contro l’omosessualità, possiamo averlo contro l’omicidio?”
3 -
http://www.radio24.ilsole24ore.com/notizie/2013-05-02/anni-uccide-sorella-arma-085026.php