Ti spiego come la vedo: è una questione di regole democratiche. Il nostro sistema si basa sulla democrazia, la quale si basa (in teoria, ma questo è un altro discorso) sul volere del popolo. E poichè il popolo è formato almeno per metà da donne, non le si può escludere dal voto senza uscire dal tracciato della democrazia.
Ha detto qualcuno, "la democrazia è il peggior sistema che io conosca, tutti gli altri esclusi".
Ergo tu sei libero di dire che vorresti escludere metà popolazione dal voto, è legittimo, ma devi essere consapevole che ti vai a collocare tra quelli che vorrebbero una dittatura o , meglio, una teocrazia stile telebano.
Quindi io non avrei nulla da eccepire sul fatto che ognuno la dica come la vede, ma non è questione di "politicamente corretto", è questione di sapere bene quel che si dice. Se affermi quel che hai affermato, e ne sei convinto, vuol dire che auspichi una dittatura feroce o una teocrazia. Non vedo altre possibilità. E' questione di consapevolezza, alla fine. Ma magari poi non ti piacerebbe la teocrazia.
Sono abbastanza d'accordo sulle donne e sulla responsabilità, almeno per quanto riguarda il bene comune. La donna non fa politica perchè non le piace. Non le piace gestire il bene comune. E' di regola autoreferenziale, pensa a sè. Se la vuoi in politica (e questo vuole la democrazia) la devi quasi obbligare. Ma questo è un altro discorso, ed andrebbe affrontato anche quello all'interno delle regole democratiche, secondo giustizia e merito .
Affermando certe cose a cuor leggero, però, per me ti vai a collocare su un terreno perlomeno scivoloso, e la gente non ti segue più. Ciao.
Bellissimo post.
Le cose che dice fritz le ho sentite seppur in forma trollosa sul forumdeibrutti. E' lì che ho letto frasi come:
- Mi meraviglio di come abbiamo potuto dare libertà di parola e diritto di voto a simili bestie
- Arriverà l'Islam e le sottometterà
- Torneranno schiave
Che non mi sento di condannare se dette in un contesto goliardico come è il forumdeibrutti, ma se dalla goliardia si passa alla serietà le cose cambiano...
Togliere il diritto di voto alle donne e la possibilità di partecipare alla vita politica significa fare un salto indietro d quasi 1 secolo. Il suffragio universale in Italia è stato formalmente istituito nel 1945, ma non è stato certo un fulmine a ciel sereno. Se ne parlava già sul finire del 1800. Andare a proporre certe teorie significa infilarsi in un campo minato. Significa farsi prendere per quelli rimasti fermi al medioevo che vogliono togliere pure i più elementari diritti civili alle donne.
Significa mettersi sullo stesso piano di quelle femministe che credono che la donna è intrinsecamente superiore all'uomo in tutto.
https://www.instagram.com/p/CE_k-D3DGTm/https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2020/09/09/news/elezioni_comune_di_roma_monica_cirinna_-266758193/https://www.romatoday.it/politica/elezioni/roma-2021-comunali/monica-cirinna-candidata-sindaco-roma.htmlLeggendo in ordine sparso le ultime pagine mi sento di fare alcune considerazioni.
1. Le donne sono egoiste autoreferenziali stupide approfittatrici materialiste poco intelligenti e chi più ne ha più ne metta. Molte, moltissime donne che si trovano oggi in giro si rispecchiano in questo ritratto, ma ho conosciuto anche donne molto intelligenti e con cui era piacevole dialogare. Donne che spesso hanno avuto più lungimiranza di me e mi hanno aperto gli occhi su certi errori che commettevo. Donne che non ero affatto interessate a trovare un portafogli a cui aggrapparsi o a saltare di pisello in pisello (pur avendone la possibilità). Un utente mi pare avesse già detto qualcosa in tal senso. Quindi si, le oche egoiste esistono, ma non rappresentano il 100% della popolazione femminile. Attenzione a commettere l'errore tipico di certi ambienti dell'androsfera, ovvero prendere la parte sinistra e mediana della gaussiana, e fare poi inferenza statistica su tutta la popolazione. La destra della gaussiana esiste, ed è anche numerosa.
2. Sono così per natura o c'è lo zampino della società? Saranno minimo 200 anni che si tenta di capire se l'essere umano è un prodotto più della genetica o più dell'ambiente in cui vive. E se una volta si pensava che fosse geneticamente determinato, in seguito si è inizato a prendere in considerazione anche il ruolo dell'ambiente, sia nello sviluppo della psiche, che nello sviluppo di certe malattie. L'ereditarietà gioca un ruolo fondamentale nel diabete, ma pure strafogarti ogni giorno di pane pasta pizza dolci per 20 anni gioca un ruolo fondamentale nella comparsa del diabete. L'opinione condivisa oggi dalla scienza è che sia la genetica (chiamiamola biologia o istinti nel nostro caso) che l'ambiente (nel nostro caso la struttura sociale al cui interno cresciamo) giocano il proprio ruolo e si influenzano a vicenda.
Nello specifico, quello che mi sento di dire è che la donna lasciata libera di agire in un contesto non monogamo sviluppa una forte ipergamia selezionando pochi partner bellocci, ma la società da sempre (praticamente da quando è apparsa la civiltà nella Mesopotamia fino agli anni '70 del '900) ha messo un freno alle sue spinte ipergamiche con tutta una serie di vincoli che ne limitavano la libertà. Ci si è pure inventati un postaccio pieno di fiamme, zolfo e forconi, allo scopo di instillare in loro lo spauracchio di finire dannate per l'eternità se non si fossero comportate secondo le regole imposte dalla società. Ora che questi vincoli sono caduti grazie al dilagare del femminismo, sono tornate libere. Non agiscono più all'interno di uno Stato di Diritto ma sono regredite fino allo Stato di Natura e quindi si comportano come bestie.
3. Cavillare per 19 pagine sulla maggiore o minore influenza degli istinti o della società sul comportamento femminile, non cambia lo realtà. E la realtà è quella che vediamo sotto i nostri occhi tutti i giorni. Spremersi le meningi con simili esercizi dialettici, così come accusare costantemente le donne essere ciò che sono diventate, non migliora la tua vita. Nè peggiora quella del tuo amico belloccio che ha le donne che tu vorresti avere. Una volta stabilito in modo scientifico che è tutta colpa della biologia femminile o della società che sta andando a rotoli, che si fa? C'è una via di uscita? Non mi pare.