P.S. Quello che mi da fastidio di quest'articolo non è il dare del porco a Tiger Wood (che, voglio dire, lo è e fa pure bene), ma il fatto che l'inverso non capita mai. Non danno della troia nemmeno a una pornostar conclamata.
Straquoto. Dove CA%%O sta questa "parità" in cose del genere?
La santificazione della prostituta e della prostituzione, sempre ipergiustificata, messa nella normalità, un po' mi avvilisce, perché vuol dire che è tutto una questione di soldi. Allora la finissero di riempirci la testa di stronzate e ce lo dicessero in faccia: la "guerra tra i sessi" è solo una questione monetaria, ossia:
un problema di uomini che non hanno abbastanza soldi per comperarsi donne sessualmente appetibili e di donne non sessualmente appetibili che non hanno abbastanza uomini che se le comprino.
Con l'attuale crisi economica, il problema è destinato ad inasprirsi terribilmente, perché gli uomini avranno meno lavoro e quindi meno soldi e le donne non sessualmente appetibili (vecchie e/o brutte) saranno spietatamente "scartate" dalla concorrenza globale (cosa già in corso), anche grazie alla facile dissolubilità dei matrimoni - istituzione disintegrata oramai.
E' un po' la piramide della catena alimentare, forse di stampo un po' Darwinista.
Sono pianti per gli uomini, fino ai 40/50, poi forse qualche risata uno riesce a farsela (se è riuscito a mettersi da parte un po' di soldi) ma, credetemi, saranno pianti amarissimi per le donne, scavalcati i 40.
Io sono convintissimo che oramai i "grandi trombatori", ossia quelli con tante donne ai loro "piedi" in Italia sono tutti i benestanti over 50. Grazie al Viagra e alle varie medicine, si mantengono più o meno sessualmente all'altezza della situazione (anche se a un benestante, sai com'è, anche l'impotenza è PERDONATA).
Gira gira, sempre sul terra-terra si rimane, purtroppo. Il che mi dispiace, perché questo "benessere diffuso" doveva risolvere proprio queste problematiche.