Poco fa accendendo la tv ho visto che quel rivoltante eunuco femminista di Luca Rigoni stava conducendo un "approfondimento" sul TgCom24 dal titolo "Uomini che uccidono le donne". Ovviamente lo zerbino Rigoni per tutti gli altri fatti di cronaca quotidiana che vedono donne infanticide e/o comunque nel ruolo di carnefice non si è mai sognato di fare un "approfondimento" simile.
Nello studio era presente anche quel fantoccio da tv di Francesco Bruno che ovviamente ne ha dette di tutti i colori sugli uomini per poter mantenere il portafoglio sempre pieno.
Comunque, nella solita sceneggiata femminista c'è stata la puntuale telefonata alla psichiatra femminista (una certa Cristina Colombo
http://www.unisr.it/persona.asp?id=6973) che come da usuale copione ha parlato di società, a suo dire, con una mentalità maschilista, donne che non conterebbero nulla e necessità di
educare nelle scuole i
futuri maschi (tutte belle paroline della femminista in questione).
E come se già non bastasse un altro evirato fantoccio psichiatra (del quale non ricordo il nome) è intervenuto telefonicamente affermando che l'uccidere sarebbe una
predisposizione biologica e genetica degli uomini (parole sue).
A tutto questo mare di merda misandrica il rivoltante Rigoni si emozionava vistosamente annuendo e parlando di "femminicidio" e "maschi".
Io non riesco davvero a farmi ancora una ragione sul come possa esistere dello sterco zerbinico simile...