D'accordissimo con te su tutto.
E vorrei aggiungere: a parte il fatto che in natura non esistono devianze tipo omosessualità (per chi crede è una malattia spirituale), io sono del parere che gli animali non vanno studiati affinchè l'uomo si comporti come loro, ma al contrario, l'uomo proprio perchè NON E' UN ANIMALE, dovrebbe osservarli per evitare di comportarsi cosi'.
1.
L'omosessualità esiste anche tra gli animali.
Specie se tenuti in cattività.
2.
L'omosessualità, per Freud si può curare. Una cosa che si può curare è una malattia.
Io non sono d'accordo a 360°. Ma sono convinto che sia pieno di froci che ritengono d'essere tali che, in realtà, non lo sono affatto.
3.
Che io sappia, l'unico animale che si accoppia per stupro è il diavolo della tasmania.
4.
Gli uomini sono animali che decidono deliberatamente di controllare alcuni loro istinti.
Nell'interesse comune.
Si impongono leggi e un sistema giudiziario al posto della vendetta.
E la monogamia o la poligamia maschile al posto della promisquità sessuale.
Queste rinuncie ci hanno portato al progresso.
Milioni di anni di comportamenti istintivi non possono essere sconfitti da una decina di migliaia di anni di civiltà.
Non assecondare gli istinti può portare inalcune persone (ostinate o che amano crogiolarsi nel dolore causato dalle proprie rinunce), a nevrosi e a malattie psicosomatiche.
Questo per sottolineare quanto siamo animali.
5.
Nella storia dell'uomo si alternano fasi di romanticismo a fasi di decadentismo.
Siamo in piena fase decadente.
6.
La religiosità è un istinto.
Culture tanto distanti hanno tutte sviluppato il concetto di spiritualità.
il che è una delle piccole prove a favore della possibilità dell'esistenza di Dio.