Preso da http://www.qelsi.it/2012/carmela-tredicenne-suicida-dopo-aver-subito-uno-stupro-di-gruppo-la-giustizia-la-ignora-noi-no/
Quindi forse la legge proposta era una per equiparare stupro ad omicidio e per mettere ai domiciliari gente accusata di stupro, senza processo.
Probabile, ma comunque queste non capiscono niente, i domiciliari sono una misura cautelare opzionale a discrezione dei magistrati, che si può realizzare anche nelle accuse di stupro. Se non li hanno messi ai domiciliari, sarà semplicemente perché non c'erano le condizioni!
Per far scattare le misure cautelari, è necessario che ci siano prove schiaccianti del reato, o il rischio di fuga e inquinamento delle indagini, oppure la pericolosità sociale comprovata. Se non c'è nemmeno una di queste condizioni, i magistrati non possono limitare la libertà degli imputati!
La verità è che le femministe vogliono la presunzione di colpevolezza, vorrebbero poter sbattere in galera gli uomini sulla parola, e stanno usando cinicamente questo caso(si sa che la pedofilia, vera o presunta, ha un forte impatto emotivo sull'opinione pubblica) per perseguire i loro meschini interessi personali!